logo-virtusOBIETTIVO LAVORO-OPENJOBMETIS VARESE 72-81
(19-18, 32-38, 52-54)

OBIETTIVO LAVORO:  Gaddy 7, Ray 11, Fontecchio 10, Odom 8, Pittman 13, Mazzola 17, Vitali 6, Williams ne, Oxilia, Vercellino, Varrone. All. Valli

OPENJOBMETIS: Ferrero, Molinaro 2, Thompson 8, Campani 7, Cavaliero 1, Sheperd 16, Galloway 11, Davies 9, Faye 12, Waynes 15. All. Moretti.

Arbitri: Seghetti, Ursi, Bongioni.

Note: t2 Bo 18/44 Va 13/43; t3 Bo 7/21 Va 7/25; tl Bo 15/25 Va 34/39; rimb. Bo 45 v(Pittman e Fontecchio 11) Va 33 (Faye 10)

MONSUMMANO – Prima sfida da Serie A al “Trofeo Cardelli” tra Obiettivo Lavoro e Openjobmetis, guidata per la prima stagione dall’ex bianconero Paolo Moretti. La truppa di Valli è ancora una volta incompleta: recuperato e tornato in mischia Dexter Pittman, alle assenze di Cuccarolo e Fabiani si aggiunge quella di Penny Williams, tenuto precauzionalmente a riposo per un lieve dolore muscolare al popliteo del ginocchio destro, e per lo stesso motivo Oxilia scende in campo per un tempo brevissimo. Tiene bene il campo Bologna, che al primo parziale ha il muso avanti, 19-18. Gran lavoro di Gaddy, che a metà strada risulterà il più presente in campo, 16 minuti su 20 con 8 punti e molto lavoro di leadership. Nel secondo quarto coach Valli ha qualcosa da dire alla terna, protestando per una serie di falli non sanzionati, in particolare su Ray e Pittman: sul 32-33 a 43 secondi dall’intervallo lungo, finisce espulso da Seghetti. Solo deplorato, sarà regolarmente in panchina domani. Varese approfitta del malumore bianconero e stampa dalla lunetta un parziale di 0-5 che la manda al riposo sul 32-38.

La Virtus non molla. Torna in campo decisa e concreta, trova linfa da Pittman, Gaddy, Odom e Fontecchio (autore di una partita più che positiva, 10 punti e 11 rimbalzi alla fine), rimette la testa avanti a metà del terzo quarto (43-42) e viaggiando verso la terza sirena trova un precisissimo Mazzola, che infila due triple chirurgiche per il 52-51 a 1’28”. Varese ancora avanti al terzo pit stop (52-54) ma la partita è viva e tutta da scrivere. A preoccupare la truppa bianconera sono soprattutto i falli, un peso che si fa sentire quando Varese allunga ancora: +8 con sei minuti e mezzo da giocare, e con quattro penalità marciano Mazzola, Pittman e Odom. Si fa più dura, Pittman prende anche una botta al naso (scontro fortuito e per fortuna niente di grave), Odom spende anche il quinto fallo ed è fuori a meno di due minuti dalla fine, sul 65-72. Non rientrano più, Ray e compagni, anzi Varese allarga la forbice fino al +9 finale, che è poi il massimo vantaggio della partita. La notizia migliore è che Pittman è rientrato bello carico: 13 punti e 11 rimbalzi, per uno che non gustava il sapore della partita dallo scrimmage con Brown University, sono un bel gruzzolo.

Domani finale per il terzo posto contro la Vanoli Cremona, battuta nella prima semifinale dalla Giorgio Tesi Group Pistoia col punteggio di 78-64. Si gioca al PalaTerme di Montecatini, palla a due alle 17.