Culpepper (foto R.Caruso 2018)

Culpepper (foto R.Caruso 2018)

E’ arrivata questa mattina, come un fulmine a ciel sereno, la notizia dell’arrivo a Pistoia dell’ex canturino Randy Culpepper. Un acquisto che nessuno si attendeva, ma che tutti auspicavano, visto che la società più volte aveva dichiarato di non essere disponibile a tornare sul mercato se non per gravi ed eccezionali necessità. Evidentemente nelle ultime ore qualcosa è cambiato negli uffici di Via Fermi e sarebbe avventato attribuire questo cambio di rotta solo alla vittoria esterna conquistata dalla squadra domenica scorsa contro la Virtus Roma. Dato per improbabile (ma a questo punto non impossibile) il passaggio al 6+6, resta da appurare chi sarà a dover far posto al nuovo arrivato. Principale indiziato potrebbe essere Dowdeel che a dire la verità non ha affatto sfigurato nella prima metà di stagione se è vero come è vero che il play figura quarto nella classifica di rendimento della compagine toscana, e per questo sarebbe un addio doloroso per la tifoseria (in questa ipotesi potrebbe rientrare la richiesta del giocatore da parte di qualche società ma lo stesso discorso potrebbe allora valere anche per Samuel e Petteway). In attesa di saperne di più lasciamo al comunicato ufficiale del Pistoia Basket l’onere e l’onore di presentare il nuovo acquisto:

“Il Pistoia Basket 2000 è lieto di comunicare di aver acquisito il diritto alle prestazioni sportive dell’atleta Randy Lechard Culpepper. Il talentuoso play/guardia statunitense, reduce dall’esperienza ucraina al Prometey, ha firmato un contratto che lo legherà all’OriOra fino al termine della stagione.
Nato a Memphis il 16 maggio 1989, esterno di 182 cm per 79 kg, Culpepper torna in Italia dopo l’ottimo campionato 2017-18 con la maglia della Pallacanestro Cantù, quando realizzò 17 punti di media a partita conditi da 3.4 rimbalzi e 3.7 assist. Lo scorso anno si è diviso tra Corea del Sud (Anyang KGC) e Turchia (Afyon Belediye), prima di approdare all’inizio della corrente stagione sportiva in Ucraina al Prometey (20.8 punti e 4.6 assist ad allacciata di scarpe).
Dopo aver terminato il quadriennio universitario a UTEP, chiudendo l’anno da senior con 19,3 punti di media a partita, il fromboliere debutta in Europa nel 2011-2012 con la formazione ucraina dello Zaporizhye, dove rimane per due stagioni. Nell’estate 2013 lo statunitense si trasferisce al Volgograd, con cui ha fa registrare ben 26 punti di media a partita, risultando il miglior marcatore dell’intera VTB League.
Dopo una breve parentesi in Libano all’Al Hekmeh Beirut, nel 2014-15 torna al Volgograd, segnando 21 punti di media in VTB e 19,2 punti in Eurocup (top-scorer della manifestazione) e consacrandosi definitivamente nel basket europeo. Successivamente veste le maglie di Limoges, Besiktas Istanbul e Best Balikesir, prima del già citato approdo nel campionato italiano dove lascia un segno tangibile primeggiando in diverse voci statistiche e conducendo la sua Cantù alla conquista dei playoff.”

Le dichiarazioni a caldo del presidente Massimo Capecchi non chiariscono i dubbi su quello che sarà il nuovo roster dell’OriOra: “Sul mercato si era improvvisamente palesata questa opportunità e il direttore sportivo Marco Sambugaro è stato bravo a coglierla – ha detto – siamo felici di accogliere Culpepper a Pistoia e, in attesa che vengano portati a compimento tutti i passaggi burocratici relativi al suo arrivo, la società farà le valutazioni del caso relativamente all’organico in essere”.

Infine sono da ricordare le iniziative previste per domenica prossima in occasione della partita contro Reggio Emilia per ricordare Kobe Bryant, la figlia ed i compagni di viaggio tragicamente periti nel drammatico incidente che ci ha portato via un campione ma soprattutto un uomo con un pezzettino di Pistoia nel cuore:

“Pistoia Basket 2000 comunica che, in occasione della significativa sfida che vedrà l’OriOra opposta alla Grissin Bon Reggio Emilia (in programma domenica 9 febbraio ore 20.45 al PalaCarrara), sono state predisposte una serie di iniziative patrocinate dalla FIP e organizzate di concerto con LBA e società ospite per commemorare Kobe Bryant, che come tutti sanno era fortemente legato alla nostra città e a quella emiliana. L’ingresso al match sarà gratuito per tutti gli under 14.
Nel dettaglio, nei giorni precedenti alla partita verrà diffuso sui nostri canali social un video-ricordo per Kobe, mentre l’house organ biancorosso Together e il tg web Rewind dedicheranno ampio spazio al campione che mosse i primi passi al campetto di Cireglio. Sul parquet saranno apposti due adesivi raffiguranti i suoi iconici numeri di maglia, 8 e 24, mentre sui tabelloni saranno apposte le vetrofanie commemorative predisposte da LBA e sui cartelloni LED passeranno delle grafiche ad hoc. Infine una poltroncina della tribuna centrale sarà dedicata a lui, che a più riprese aveva espresso il desiderio di tornare in Italia.
Per quanto concerne le attività sul parquet, nel pomeriggio (ore 17) si disputerà un’amichevole tra le due formazioni under 15 del settore giovanile di Pistoia e Reggio Emilia, con quest’ultimo guidato da Andrea Menozzi (coach di Kobe nella sua esperienza italiana). La sera, le squadre e i relativi staff faranno il loro ingresso in campo insieme indossando una t-shirt commemorativa, con due rappresentanti dei team che porteranno simbolicamente un mazzo di fiori sulla poltroncina dedicata a Kobe. Prima della palla a due, infine, i due quintetti si uniranno nel cerchio di metà campo appositamente illuminato dall’occhio di bue e, con il resto del PalaCarrara al buio, verrà letto uno stralcio della lettera d’addio alla pallacanestro di Kobe. “


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