Premessa: entrambe le formazioni meritano la posizione in classifica attualmente conquistata. Una sfida bella e avvincente, ha vinto la Germani, ma l’Allianz ha dimostrato di essere squadra forte e coriacea. Il risultato finale, 87 a 76 premia anche la differenza punti negli scontri diretti e gasa Brescia in vista delle F8 di Pesaro di settimana prossima. Mina vagante della Coppa Italia è l’appellativo che si è guadagnata la squadra di coach Magro, ma sarà il parquet marchigiano a confermare le qualità di questa formazione che con negli ultimi tre mesi ha perso una sola volta contro Milano.

Banks, Burns, Della Valle, Konate, i primi minuti della sfida hanno la firma di questi giocatori, perfetto equilibrio con difese permissive e punteggio che sale velocemente. Banks è gia a 10 punti dopo 7 minuti di gara e l’Allianz opera il primo allungo +8, coach Magro sà che serve maggiore attenzione in difesa. Brescia tira male e sbaglia tanto, Banks continua il suo show e Trieste chiude 28 a 16 il primo quarto.

Grazulis colpisce dall’angolo, Delia nel pitturato e Trieste vola +15, la Germani non è ancora scesa sul parquet. Il pubblico accorso numeroso sulle tribune del PalaLeonessa (soldout per la prima volta quest’anno) chiede una reazione. Sale in cattedra Petrucelli, mentre Mitrou-Long non ha ancora segnato. La terna scalda i nervi dei contendenti, se l’Allianz sta giocando una buona prestazione in attacco molto merito è della Germani che ha deciso di difendere veramente in modo pessimo. Lee Moore che non ti aspetti ed il solito Della Valle per la riscossa di Brescia a fine quarto, all’intervallo 41-42.

La tripla di Mitrou-Long sarà l’unico canestro della serata del canadese, ma permette a Brescia di mettere la testa avanti, 45-44, Burns è una presenza nel pitturato e la Germani prova ad allungare. Coach Ciani deve fare i conti con la panchina corta, nonostante De Angeli tenga bene il campo, ma l’assenza a tempo indeterminato di Fernandez pesa nell’economia della squadra. Come settimana scorsa con la Fortitudo, sul +9 Brescia decide di fermarsi, così la formazione triestina si riporta ad un possesso, ci pensa Gabriel con tre triple a scuotere la Germani che entra nell’ultimo quarto avanti di 7, 61-54.

Con ADV e NAz in panchina ci pensano Laquintana e Moore a scaldare le mani dei 1820 spettatori del PalaLeonessa, +14 con una vita da giocare, Cobbins con Moss da 4 producono una forte pressione difensiva e Trieste rischia il tracollo. Delia, Banks e Grazulis ci credono e non mollano, ma l’orchestra bresciana ha già iniziato a suonare la sinfonia, si tratta dell’ottava di fila in campionato e il terzo posto è consolidato. Finisce 87 a 76, la striscia continua….

Tabellino

Germani – Allianz 87-76

Germani: Della Valle 18, Moore 14, Burns e Petrucelli 13, Cobbins 12.

Allianz: Banks 23, Konate 12, Campogrande e Grazulis 11.

QUI le statistiche complete del match.