GEVI NAPOLI BASKET – AX ARMANI EXCHANGE MILANO (18-21; 31-42; 44-60; 63-73)
Successo per l’Armani Exchange Milano che espugna il PalaBarbuto battendo la Gevi Napoli Basket in una gara valida per la prima giornata della seria A di basket.

Ritorna la grande pallacanestro a Napoli. Dopo 13 anni la città partenopea torna nel basket che conta e deve subito affrontate una delle corazzate del campionato.
Davanti al presidente della Federazione Petrucci, i giocatori di Sacripanti iniziano contratti e Milano prova la prima fuga con quattro triple consecutive. Mayo si prende la squadra sulle spalle e con una buona circolazione della palla la Gevi impatta a quota 21 all’inizio del secondo quarto.
Messina è una furia con i suoi, chiama timeout e al rientro in campo Milano torna a giocare evitando iniziative personali. Napoli ha il problema Rich, che quando entra dalla panchina sembra spaesato ed incapace di dare un contributo alla sua squadra.
All’intervallo lungo l’Armani è avanti di 11, grazie soprattutto alla sua abilità di sfruttare tutti gli errori degli avversari.
Nella terza frazione Napoli ricomincia pigra come ad inizio partita, perdendo troppi palloni e con banali errori al tiro. Milano allunga con Datome e Melli, ma sono troppe le seconde palle che i napoletani fanno giocare ai ragazzi di Messina. L’Armani sente già la vittoria in tasca e rallenta vistosamente il ritmo. Napoli prova ad approfittarne, pur continuando a commettere tanti errori. A tre minuti dal termine la Gevi si riporta a -10 infiammando il pubblico accorso numeroso per questo esordio, ma in un amen Milano realizza un parziale di 7 a 0 che chiude definitivamente la partita.
Sacripanti può essere soddisfatto della prova della sua squadra, ma deve risolvere il problema Rich, perché la guardia americana in queste condizioni rischia di compromettere il lavoro di tutto il team

Napoli: 18/34 da due; 8/25 da tre; 3/9 ai liberi; Parks (17 punti), Velicka (12), Marini e Mayo (10) ; rimbalzi 36 (Parks 9) ; assist 12 (Velicka 4)
Milano: 14/33 da due; 10/31 da tre; 15/20 ai liberi; Datome e Shields (13), Melli e Mitoglou (10); rimbalzi 47 (Mitoglou 10) ; assist 15 (Delaney 7)