Aradori Umeh (Foto Virtus Pallacanestro Bologna)

Si comincia questa sera con la sfida tra Bologna e Pesaro. Il morale della truppa di coach Ramagli è altissimo: le sette vittorie nelle ultime nove gare hanno fatto schizzare alle stelle le aspettative della Segafredo, che adesso vuole ambire alle posizioni più nobili di classifica. Sembra una gara già scritta contro l’ultima in classifica, ma lo staff della Virtus teme lo stato di forma della Vuelle, che è alla ricerca di un altro giocatore talentuoso in attacco per risollevarsi in graduatoria. Il pronostico resta dalla parte di Bologna, visto che in 71 gare disputate in Emilia Romagna per ben 63 volte i bianconeri ne sono usciti a braccia alzate.

 

Daye Austin _(Foto R.Caruso 2015)

La lunga domenica della diciottesima giornata si apre alle 12 con Venezia – Brindisi. Partita con un pronostico più aperto di quanto ci si possa aspettare: l’Happy Casa è in un gran momento di salute, a testimoniarlo è la vittoria con una diretta concorrente come Pistoia, e per la prossima settimana  arriverà Tau Lydeka a rimpolpare la truppa di coach Vitucci. Venezia vede però il primo posto a portata di mano ed il pubblico vorrà festeggiare al meglio l’arrivo di Austin Daye, che nella sua precedente esperienza a Pesaro lasciò tutti a bocca aperta.

 

 

David Moss rimane l’elemento cardine di Brescia (Foto V.V.2016)

Una Brescia che ha riconquistato la vetta della classifica accoglierà Trento che vuole risalire la china. La Germani pare aver superato il momento complicato della propria stagione e guarda ancora tutte dall’alto, dando una gran prova di forza infliggendo il primo ko casalingo della stagione ad Avellino. Un primo posto festeggiato anche dal rinnovo di David Moss; la Dolomiti è però riuscita a fermare la sua striscia di sconfitte in EuroCup superando Zagabria. C’è bisogn di un netto cambio di marcia anche in campionato, Franke ha parlato di giocare ‘40’ del nostro miglior basket’, ci vorrà questo e altro per battere Brescia.

 

Simone Pianigiani (foto Stefano Gandini 2018)

Il Forum sarà invece pronto a rivedere in campo Milano che affronterà Capo d’Orlando. La EA7 viene da una sconfitta bruciante nel derby con Varese, che ha visto Simone Pianigiani realmente arrabbiato dopo il ko. La risposta in EuroLeague non si è fatta attendere, con il successo a Barcellona, ma si attende una reazione anche in Italia. Reazione che finora non si è mai vista nelle file della Betaland, capace molte volte di lasciarsi andare ed affondare, incassando pesanti sconfitte. C’è curiosità di vedere Nick Faust, ultimo acquisto messo a disposizione di coach Gennaro Di Carlo.

 

 

Achille Polonara (foto Stefano Gandini 2017)

Reggio Emilia – Sassari voleva dire sfida scudetto poco meno di tre anni fa, adesso la situazione è notevolmente cambiata, con le due squadre ad oggi fuori dai playoff. La Reggiana, nonostante il ko con il Limoges in Europa, sembra godere di buona salute, con il suo attacco che domenica a Pesaro ha scollinato i 100 punti segnati. La Dinamo è invece poco più avanti in classifica, ma vuole riprendersi uno dei posti validi per la post season. La partita del PalaBigi vedrà il debutto dell’ex Caserta Josh Bostic e il ritorno del grande ex della gara, quell’Achille Polonara che già si è detto molto emozionato.

 

Meo Sacchetti

Pistoia – Cremona è una sfida fra due squadre agli antipodi moralmente. La The Flexx necessita della vittoria per risollevarsi. L’ultimo posto è lontano solo due lunghezze, il tutto dovuto alla striscia negativa di sei ko nelle ultime sette gare. La vittoria con Capo d’Orlando non è servita per scacciare i fantasmi nella testa della squadra di Esposito, mai così in difficoltà nella sua esperienza in Toscana. La Vanoli sta invece letteralmente volando, con sei successi nelle ultime otto uscite, con gli scalpi di Brescia e Avellino nel carnet di coach Sacchetti. Mancherà però Darius Johnson-Odom per una distrazione di primo grado al bicipite femorale destro.

 

(Foto Uff. Stampa Fiat Auxilium)

Torino – Avellino, sfida di chiusura della domenica della 17esima giornata, non ha mai visto un successo della squadra in trasferta in cinque gare. La Fiat è in un momento di confusione, con la squadra che non ha ancora assorbito i nuovi dettami della filosofia e del modo d’essere di Charlie Recalcati, molto diverso dal suo predecessore Banchi.  Intanto in Piemonte è arrivato Vander Blue, MVP della D-League dello scorso anno. Avellino, dopo aver  visto sfumare l’invulnerabilità del PalaDelMauro, ha chiuso la sua strisci negativa battendo l’Aris in Champions League. Coach Sacripanti vuole la miglior pallacanestro possibile dai suoi ragazzi: al PalaRuffini ci sarà da divertirsi.

Aleksa Avramovic (foto Stefano Gandini 2018)

Il derby fra Cantù e Varese del lunedì sera non avrà sugli spalti i tifosi biancorossi per motivi di ordine pubblico. All’andata fu la Openjobmetis ad imporsi largamente con una gran prova di Stan Okoye, ma oggi la Red October ha acquisito una sicurezza ed una serenità d’animo che non aveva lo scorso ottobre, merito di coach Sodini. Dall’altra parte Varese è galvanizzata dal gran successo su Milano la scorsa settimana. Avramovic ha parlato di una preparazione meticolosa dietro all’exploit dello scorso lunedì; se Caja ha trovato la giusta miscela, potremmo rivedere i biancorossi protagonisti in queste settimane.

 

(Alessandro Aita)