Serie A: Un super Avramovic spazza via una velleitaria Pesaro

OPENJOBMETIS VARESE – VL PESARO 88-68 (26-12, 22-16, 14-19, 26-21)

VARESE – Stasera i ragazzi di coach Caja sono chiamati alla vittoria per poter continuare a sognare i playoff, sogno bellissimo quanto molto molto difficile visto il divario di 4 punti che dividono i biancorossi dall’ottavo posto in classifica. Pesaro è invece alla ricerca di due punti importantissimi per poter lasciare l’ultimo posto in classifica a braccetto con Capo D’Orlando. Il cambio in panchina per i marchigiani, che hanno esonerato in settimana Leka, cerca di portare un po’ di entusiasmo all’ambiente, chissà che l’ex allenatore di Varese, Massimo Galli, non possa fare qualche scherzetto.

La partita è a senso unico, vittoria fin troppo facile per Varese che si porta subito in vantaggio e poi amministra da par suo per il resto dell’incontro. Mattatore della partita è stato Avramovic che marca sul referto ben 29 punti con grandissime percentuali ed una energia infinita. Pesaro cerca di ricucire il gap di 20 punti, all’inizio del secondo tempo, affondando i colpi con Clarke e Mika, sicuramente i migliori dei suoi, arrivando anche a -6 dai padroni di casa. La forza di questa Varese vista nell’ultimo periodo, è la determinazione di non mollare mai e con il suo trascinatore serbo accellera di nuovo e fa il vuoto in pochi minuti chiudendo il terzo quarto sul +15. Ottime le prove di Larson e Vene, insieme al solito granitico Cain sotto canestro.

Pesaro è troppo corta, l’esordio in panchina dell’ex Galli non porta nessun risultato, la salvezza è ancora un miraggio da conquistare gettando il cuore oltre l’ostacolo. La Openjobmetis culla il suo sogno playoff raggiungendo la sua settima vittoria su nove partite nel girone di ritorno.

Varese: 23/40 da due, 10/23 da tre, 12/16 ai liberi. (Avramovic 29, Larson 13, Vene 12). Rimbalzi 33 (Cain 9, Okoye e Larson 5). Assist 21 (Larson 7)

Pesaro: 18/38 da due, 6/27 da tre, 14/17 ai liberi. (Mika 21, Clarke 17, Omogbo 9) . Rimbalzi 40 (Omogbo 10, Mika, Bertone e Ancellotti 6). Assist 12 (Clarke e Monaldi 3)