TRIESTE – In un clima di festa in quel di Trieste, poiché tanti protagonisti della promozione ed anche un certo Goran Dragic erano presenti all’ “Allianz Dome”, Sassari, reduce dallo storico successo europeo, ha rovinato la serata biancorossa conquistando un successo tanto netto quanto importante per la corsa ai playoff. Partita che è stata controllata abilmente dai sardi che, specie nel terzo quarto, hanno sfruttato a pieno un momento delicato dal punto di vista mentale dell’Alma. Trionfo maturato con un basket di squadra e accoppiamenti, soprattutto dal punto di vista fisico, che hanno quanto meno agevolato il compito del Banco di Sardegna. Con questa vittoria la squadra biancoblu ipoteca aritmeticamente l’accesso ai playoff ed è al momento in quinta posizione con trentaquattro punti. Per quanto riguarda Trieste la situazione si complica considerando le numerose rivali per la conquista di un posto per la fase ad eliminazione diretta e per l’impegno all’ultima giornata in quel di Milano. Comunque sia, anche in caso di sconfitta, l’Alma ha buone possibilità di accedere alla post-season.

CONSIDERAZIONI – Partita veramente anomala in quel di Trieste, soprattutto per ciò che riguarda i padroni di casa. I biancorossi hanno sofferto mentalmente un match che li vedeva favoriti, a causa della stanchezza di Sassari, ma i sardi sono stati molto bravi a limitare il ritmo offensivo che l’Alma è stata in grado di esprimere per gran parte dell’anno. Gli uomini di Eugenio Dalmasson sono entrati in campo con grinta e voglia di fare ma proprio questo si è rivelato fatale. L’Alma ha sbagliato tiri semplici, si è disunita ed ha commesso anche errori in difesa che il Banco di Sardegna ha sfruttato in maniera eccellente. Inoltre Pozzecco ha preparato la partita nel miglior modo possibile ed i suoi giocatori hanno eseguito al meglio ciò che il loro coach aveva chiesto ovvero il fatto di limitare il contropiede triestino, di abbassare i ritmi in attacco utilizzando spesso il post basso contro gli esterni avversari e di punire ogni errore.

MVP – Dyshawn Pierre (21 punti, 5 rimbalzi, 2 assist, 2 rubate e 1 stoppata; 9/13 dal campo, 2/2 da 3, 24 di valutazione)

In una partita in cui tutto il roster di Sassari ha dato il suo contributo e tutti hanno dato quel qualcosa che servisse al successo è spiccata la figura di Dyshawn Pierre. Importante sin da subito ha sfruttato continuamente e con efficacia la sua forza fisica contro Zoran Dragic, soprattutto in post-basso. Ha dato un ottimo contributo in difesa ed è stato letale anche dalla lunga distanza.

TABELLINO

TS: Dragic 13, Sanders 10. Rimbalzi 37 (Mosley 8). Assist 11 (Wright 4).

SAS: Pierre 21, Spissu 16, Thomas 16, Carter 10. Rimbalzi 43 (Carter 8). Assist 19 (Spissu 5).


Dailybasket.it - Tutti i diritti riservati