UPS

Jorge Gutierrez (foto R.Caruso 2017)

Jorge Gutierrez (Dolomiti Energia Trento): Qual è il miglior modo per rispondere alle critiche dovute ad una squalifica di due giornate? Ovvio, trascinando la propria squadra alla vittoria. Deve essere questo che ha pensato l’ex Nets, rimasto a guardare le ultime due gare per via della rissa in campo andata in scena nella sfida con Bologna. E infatti sabato ha voluto dare una risposta ai supporters della Dolomiti: che non sarà un costruttore di gioco di prim’ordine, ma che quando ha la mano caldo in attacco ha ben pochi rivali. Il nativo di Chihuahua mette a segno nel successo con Cantù la miglior prestazione stagionale con 23 punti con 9/12 da due punti assieme a 3 assist, risultando fondamentale nella rimonta del secondo posto. Pace fatta con il pubblico? Probabilmente. Ci si aspetterà più spesso prestazioni del genere? Di sicuro.

Amedeo Della Valle (Foto R.Caruso 2017)

Grissin Bon Reggio Emilia: Alzi la mano chi il 5 novembre dopo 6 sconfitte consecutive in campionato avrebbe scommesso anche solo 1 euro sulla Grissin Bon ai quarti di finale di EuroCup ed in lotta per i playoff in Serie A. La squadra di Menetti in poco più di 3 mesi ha ribaltato la storia della sua stagione e dalla settima giornata ad oggi ha il secondo miglior record della Serie A, con 9 vittorie in 13 partite, insieme a Milano e Venezia, con la sola Avellino ad aver fatto meglio, e nel girone di ritorno è ancora imbattuta come Varese. Nessun segreto se non la capacità di riuscire comunque a produrre ottimo basket offensivo ed eccellente efficienza difensiva, un Della Valle probabilmente alla miglior stagione della carriera e poi un Cervi che sembra finalmente ritrovato e che proprio a Capo d’Orlando, nella serata in cui non doveva neanche giocare, firma addirittura il suo career high in Serie A con 21 punti.

Aleksa Avramovic (foto Stefano Gandini 2018)

Aleksa Avramovic: (Openjobmetis Varese): La diciannovesima giornata è stata quella dei playmaker. Dall’anticipo passiamo direttamente all’ultima gara della domenica, dove Varese continua la sua striscia positiva (imbattuta nel girone di ritorno come Reggio Emilia) strapazzando Brescia. Senza Cameron Wells, infortunato ad una mano, le redini dell’attacco biancorosso sono passate ad Avramovic, che coglie l’occasione al volo e riscrive i suoi record nel nostro campionato. Il play serbo, che raggiunge il massimo utilizzo a Varese con 32 minuti, è il mattatore del match con 29 punti, tirando 7/11 da due e 4/8 da tre punti, aggiungendo anche due assist e quattro palloni recuperati. Varese è in piena forma, Wells aveva già lanciato ottimi segnali, adesso lo ha fatto anche Avramovic: che sia la cabina di regia il segreto per il campionato Openjobmetis?

DOWNS

Brian Sacchetti (foto Stefano Gandini 2018)

Germani Basket Brescia: Bruttissima sconfitta per la Leonessa Brescia, che esce con le ossa rotte da Masnago, presa letteralmente a schiaffi da Avramovic e dalla Openjobmetis Varese. La squadra di Diana parte male ritrovandosi 20-6 dopo pochi minuti, ma la cosa peggiore è che non mostra mai una minima reazione andando a fondo e toccando anche il -31 ad inizio terzo quarto e riuscendo a giocarsela praticamente solo negli ultimi 10′ quando Varese stacca il piede dall’acceleratore. Il solo Marcus Landry non può bastare per invertire una pericolosa tendenza, perché se è vero che la classifica, grazie alla ottima partenza, rimane tutto sommato positiva, è anche vero che nelle ultime 9 giornate la Leonessa viaggia con un ritmo quasi da retrocessione, con sole 4 vittorie e Pistoia, Pesaro e Capo d’Orlando le uniche a fare peggio. Il weekend di Coppa Italia servirà anche a dare risposte sulla tenuta mentale e fisica dei bresciani.

Chappel Jeremy (foto R.Caruso2017)

Red October Cantù: Momento no per la formazione canturina di coach Sodini che perde anche a Trento inanellando la terza sconfitta di fila in campionato. Red October in emergenza ma che in casa di Lechtaler e compagni subisce troppo a rimbalzo (41-28) concedendo sin troppi secondi tiri da due punti agli uomini di Buscaglia. Dopo un primo tempo incoraggiante, dopo la sosta lunga, l’attacco di Cantu’ perde colpi segnandone solo 17 in ogni frazione, cedendo qualcosa anche dietro con gli avversari rispettivamente a quota 26 e 23 a chiudere a proprio favore il match. In precedenza ko nei derby lombardi contro Varese tra le mura amiche ed anche a Cremona ove con zero difesa subiscono ben 109 punti. Non propriamente un viatico positivo in vista del quarto di Coppa Italia a Firenze contro Milano.  

(Alessandro Aita, Fabrizio Quattrini, Alessandro Salvini)