Foto V.V.2019

Successo importante per la Leonessa nel derby con l’OpenjobMetis Varese, 91 a 74 il punteggio. La Germani ci ha messo 10 minuti per scrollarsi le fatiche del viaggio a Kazan e per prendere le misure a Varese che è stata in partita fino a quando la media dall’arco l’ha sorretta poi con il passare dei minuti l’appetito della Leonessa, vista l’ora di pranzo, si è fatto sempre più famelico e per l’OJM non c’è stato scampo. La terna arbitrale ha concesso poco all’aggressività di Varese e ha permesso alla Leonessa di viaggiare spesso in lunetta, 33 punti a gioco fermo sono tanta roba. Dominio quasi totale, a rimbalzo 39-30, 5 uomini in doppia cifra, troppo poco Mayo per la Leonessa.

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Rossonero fashion per Varese che con Peak e Vene colpisce dall’arco, Brescia tiene botta con Lansdowne e Vitali, Esposito si sbraccia dalla panchina e chiede ai suoi maggiore pressione difensiva. Caja mette pressione sui play della Germani, il match viaggia sui binari dell’equilibrio, il primo passo di Mayo è un’arma letale, il tiro da tre permette all’OJM di chiudere avanti il primo quarto, 18-21. Con 6’47 da giocare Peak con 9 pt. all’attivo commette il suo 4° fallo e manda Varese in bonus, la Germani passa a condurre, sul 26 a 24 nonostante non giochi una pallacanestro particolarmente brillante, vero è che la squadra di Caja cambia spesso difesa, ma il lunch match è spezzatino senza polenta di contorno e non è molto succulento. Il “fattore bonus” costringe l’OJM a giocare in difesa a zona, Abass che è diventato papà in settimana, ha voglia di dimostrare tutta la sua gioia ai 3627 del palaleonessa e la sua schiacciata in contropiede spinge la Germani a +7. Qualità, ritmo e sostanza in finale di periodo per Brescia, 43 a 35 e pausa pranzo, ops intervallo. Si segna poco, Caja si affida a Peak e Jacovics per cercare di rientrare in partita, ma la Germani ha ridotto le spaziature in difesa e nel pitturato Cain e Zerini chiudono ogni varco, quest’ultimo anche in fase offensiva sfrutta dai e vai che lo mettono a in condizione di depositare facilmente la palla nella retina. Inspiegabile fallo tecnico al capitano David Moss, il metro arbitrale inflessibile su ogni contatto manda le squadre in lunetta con molta frequenza, ne fa le spese anche Peak che deve uscire per 5 falli si passa da una lunetta all’altra, al 30′, 66-54. Lansdowne la mette da tre per il massimo vantaggio Germani, +18, Natali, Tambone e Mayo non mollano e riportano Varese a 10 lunghezze, ma l’OJM è già in bonus al 5′ e questo complica la rimonta. La tripla di capitan Ferrero illude Varese, Moss gli risponde e Brescia decolla, +15, +18, la Germani vede il traguardo e non molla, Varese alza bandiera bianca, vince la Leonessa, 91 a 74.

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Tabellino

Germani Leonessa – OJM Varese 91-74 (18-21;43-35;66-54;91-74)
Germani: 26/51 dal campo (51%), 6/21 da 3 (29%), 33/35 t.l. (94%). Abass 19, Lansdowne 18, Moss 12. Rim. 39 (Lansdowne 8). Assist 20 (Vitali L. 7).

Ojm: 26/64 dal campo (37%), 13/36 da 3 (36%), 13/17 t.l. (76%). Mayo 21, Jakovics 14, Peak e Vene 11. Rim. 30 (Simmons  10). Assist 10 (Natali 4).