Vedi Napoli poi vinci (98-88) e così la Germani coglie il suo primo successo di questa stagione e lascia l’ultimo posto in classifica. Un applauso a coach Magro per aver gestito la pressione che si era creata intorno alla sua squadra e per aver dato una fluidità al gioco dei suoi giocatori. Una grande difesa e la mano calda dalla lunga distanza e tre nomi su tutti, Mitrou Long, Della Valle e Petrucelli, ma quello che è piaciuto è un gioco corale che fino ad oggi non si era visto in modo così evidente. La Gevi Napoli ha retto per tre quarti e quando con Rich ha trovato l’unico vantaggio del match si è disunita, ha commesso l’errore di cercare con i singoli di riprendere la gara. Bene anche McDuffie, mentre Elegar è stato lasciato troppo solo nel pitturato.

Foto V.V.2021

Germani a tutto gas 12 a 1 con un gran bel gioco corale e soprattutto grande circolazione di palla, la Gevi ci mette 4′ per sbloccarsi e in un minuto dimezza lo svantaggio con McDuffie. Piace il Naz in campo aperto e finalmente entrano le triple, così è tutto più semplice, ma Napoli è squadra quadrata e ben disposta in campo da Sacripanti, al 10′, 26-21.

Ben 7 giocatori a referto con punti ben distribuiti, i soli McDuffie Petrucelli già in doppia cifra e una leggera supremazia territoriale dei padroni di casa. La difesa della Germani concede poco agli esterni napoletani e domina vicino al ferro, il solo Elegar fa valere la sua potenza a rimbalzo, ma la Gevi ha pazienza e con un Rich finalmente leader resta incollata. Mitrou Long onfire prima della pausa, 41-39.

Foto V.V.2021

Le triple di Rich, Parks e Mayo permettono a Napoli di mettere la testa avanti, +3. La reazione di Brescia è nella mani del Naz che gioca, inventa e segna, ma regna l’equilibrio. La chiave del match sono i tiri dalla lunga distanza, chi segna…regna, è la regola del campetto che non fa eccezione per la serie A. La differenza con le gare precedenti è la voglia di cercare l’uomo più libero per segnare dall’arco, a turno ADV, Gabriel bucano la retina, tanto merito va alla difesa di Petrucelli che permette a Mitrou Long rapide ripartenze in contropiede. La Gevi finisce a -11 prima che Burns non regali 3 liberi ai partenopei, ma è una Brescia che convince quella che si vede nel terzo quarto, 70-59.

Foto V.V.2021

Sacripanti si affida a Rich per ritornare sotto la doppia cifra di svantaggio, ma la difesa di Brescia è un fortino difficilmente da espungnare questa sera, le palle recuperate della Germani e quindi perse di Napoli iniziano a pesare sul bilancio della gara. Mitrou Long e Rich ingaggiano un duello dalla lunga distanza che accende i 1656 spettatori del PalaLeonessa. Si cerca con insistenza la tripla da tre punti, ma quando il Naz danza con il pallone nelle maglie della difesa della Gevi lo spettacolo è garantito. Rich e Mayo portano Napoli a -8 con poco meno di 2′ da giocare, ma la Germani con Petrucelli è già oltre i 90 punti e mette le mani sul successo che le permette di lasciare l’ultimo posto in classifica e per Alessandro Magro è il primo successo in serie A.

Foto V.V.2021

Tabellino

Germani – Gevi 98-88

Germani: Della Valle 17, Mitrou-Long 29, Petrucelli 19.

Bertram: Mcduffie 22, Elegar 13,  Rich 22.

QUI le statistiche complete del match.