Palazzo di VarignanaSono state scelte le date ufficiali per il ritiro della prima squadra, che si terrà dall’1 al 7 settembre a Castel San Pietro Terme. I giocatori e tutto lo staff saranno ospitati nel prestigioso resort “Palazzo di Varignana”, una struttura nuova e suggestiva, che li accoglierà per tutta la durata del loro soggiorno. Gli allenamenti, invece, saranno svolti negli impianti del Comune di Castel San Pietro. «La nostra avventura sportiva – spiega Renato Villalta – è sostenuta da partner che rappresentano, nei loro campi, l’eccellenza assoluta dell’imprenditoria emiliano-romagnola. Per questo siamo felici di instaurare un rapporto con una struttura come Palazzo di Varignana, ai vertici del proprio settore».

Di seguito, in comunicato congiunto dell’evento.

 

La Virtus sceglie Palazzo di Varignana e Castel San Pietro Terme

per il proprio ritiro

 

Sarà la Virtus a consacrare, il prossimo settembre l’eclettica vocazione di Palazzo di Varignana Resort & Spa (Via Ca’ Venturoli 1925, Varignana), splendida struttura immersa nel verde accessibile dallo scorso ottobre. Castel San Pietro Terme, pochi chilometri più a est, dove la Virtus utilizzerà gli impianti sportivi  è il luogo ideale per omaggiare un territorio in cui la passione e la competenza per la pallacanestro sono radicate. Tanto più perché, come confermano i vertici, è nel dna bianconero la volontà di mantenere stretti contatti con i fan della prima squadra. In tal senso, il ritiro tra la location di Palazzo di Varignana e gli impianti sportivi di Castel San Pietro intende favorire i rapporti tra le varie anime che rappresentano vita e futuro del basket. «La nostra avventura sportiva – conferma Renato Villalta, Presidente Virtus Pallacanestro Bologna – è sostenuta da partner che rappresentano, nei loro campi, l’eccellenza assoluta dell’imprenditoria emiliano-romagnola. Per questo siamo felici di instaurare un rapporto con una struttura come palazzo di Varignana, ai vertici del proprio settore». Doppiamente compiaciuto il sindaco di Castel San Pietro, Fausto Tinti, che nell’operazione Varignana-Virtus legge anche la conferma dell’appeal della realtà da lui amministrata come città dello sport. Laddove lo sport alza i riflettori, anche, sulle potenzialità di un territorio «capace di attrarre investitori e turisti», come Palazzo di Varignana dimostra. Immerso nelle colline bolognesi, a pochi chilometri dalla città felsinea e poco distante dalla Romagna come da San Marino, per i mesi estivi ha preparato pacchetti di due, cinque e sette notti. A misura dunque sia di turisti ‘toccata e fuga’, intenzionati a rilassarsi tra biosaune e cascate sonore; sia di amanti del fitness, attratti dalla possibilità di praticare trekking golf, city byke e mountain byke, scoprendo così le bellezze del paesaggio e delle zone limitrofe, dal sito archeologico di Claterna, ad Ozzano, al borgo e all’Enoteca Regionale di Dozza. Il tutto con possibilità di avvalersi dell’esperienza di nutrizionisti per personalizzare i menu e di consulenti per percorsi di risveglio muscolare e perlustrazioni notturne. E con gioia dei bimbi, che potranno usufruire di uno spazio giochi in compagnia di esperte animatrici.

 

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Virtus Pallacanestro Bologna