E’ stato un giocatore dal talento sopraffino, ora e’ un ottimo allenatore che stava guidando la Leonessa Brescia nelle parti alte della classifica in LBA prima della chiusura di stagione dovuta alla pandemia di coronavirus ma sopratutto una persona rimasta sempre umile e che non dimentica le sue origini e dove ha passato belle esperienze durante la sua carriera. E’ il caso di Imola dove torna sempre volentieri ed ha rimasto tantissimi rapporti umani, lo dimostra la sua disponibilità con i ragazzi del settore giovanile dell’International che gli hanno posto domande con professionalità’ e curiosita’.