Dodici partite sono parecchie e si fa in fretta a perdersi qualcosa. Cerchiamo quindi di fare un po’ il punto di ciò che è successo ieri.

Tony Parker, messo in difficoltà da Schaffartzik (Foto: faz.net)

Tony Parker, messo in difficoltà da Schaffartzik (Foto: faz.net)

Gruppo A
In quello che doveva essere, e forse è, il girone dal livello più basso, è accaduto di tutto, a partire dalla vittoria all’overtime della Gran Bretagna, a quella sulla sirena dell’Ucraina, fino alla sconfitta della Francia, che secondo i pronostici avrebbe dovuto dominare il girone, contro un’agguerrita Germania.

Israele – Gran Bretagna 71-75 OT
Belgio – Ucraina 57-58
Francia – Germania 74-80

Classifica: Germania, Gran Bretagna, Ucraina 1-0, Belgio, Israele, Francia 0-1

Nenad Krstic ha dominato l'area contro la Lituania (Foto: somaliareport.com)

Nenad Krstic ha dominato (Foto: somaliareport.com)

Gruppo B
La Lettonia si conferma squadra solida e talentuosa, e lo fa regolando la Bosnia all’esordio. Gara tirata, come previsto, tra Macedonia e Montenegro, mentre c’è una sorpresa anche in questo girone, con la brutta sconfitta della favorita Lituania con la giovane Serbia.

Lettonia – Bosnia Erzegovina 86-75
Macedonia – Montenegro 80-81
Serbia – Lituania 63-56

Classifica: Lettonia, Serbia, Montenegro 1-0, Macedonia, Lituania, Bosnia Erzegovina 0-1

 

Tutto troppo facile per Marc Gasol e compagni (Foto: elpais.com)

Tutto troppo facile per Marc Gasol e compagni (Foto: elpais.com)

Gruppo C
Anche qui troviamo qualche risultato sorprendente, a partire da quelli della Spagna, che stupisce in positivo annientando la Croazia (che segna solo 40 punti), e della Georgia, che passeggia sulla Polonia. Più fatica del previsto per i padroni di casa sloveni contro la Repubblica Ceca.

Georgia – Polonia 84-67
Spagna – Croazia 68-40
Repubblica Ceca – Slovenia 60-62

Classifica: Spagna, Georgia, Slovenia 1-0, Repubblica Ceca, Polonia, Croazia 0-1

Ilyasova, pessimo contro la Finlandia (Foto: iltalehti.fi)

Ilyasova, pessimo contro la Finlandia (Foto: iltalehti.fi)

Gruppo D
Abbiamo già parlato abbondantemente della grande vittoria dell’Italia sulla Russia, ma forse il risultato più imprevisto dai bookmakers è stato la brutta sconfitta della Turchia contro una Finlandia che si dimostra tutt’altro che tagliata fuori dalle prime 3. Nell’ultima partita, la Svezia prova a sorprendere la Grecia di Trinchieri a inizio gara, ma non ha speranze nel secondo tempo.

Turchia – Finlandia 55-61
Svezia – Grecia 51-79
Russia – Italia 69-76

Classifica: Grecia, Finlandia, Italia 1-0, Russia, Turchia, Svezia 0-1

Gigi Datome al tiro acrobatico (foto A. Bignami 2013)

Gigi Datome al tiro acrobatico (foto A. Bignami 2013)

MVP. Il “nostro” Gigi Datome, oltre a essere il miglior marcatore della prima giornata dell’Europeo (25 punti, con 9/13 al tiro e 8 rimbalzi), è stato più che decisivo nella vittoria contro la Russia. Menzione anche per Nenad Krstic (20 punti e 9 rimbalzi), che ha guidato i suoi giovani compagnia alla vittoria contro la Lituania, e Viktor Sanikidze (23 punti, 6 rimbalzi, 8/11 al tiro), protagonista della bella vittoria contro la Polonia.

LVP. Varie “truppe NBA” non hanno convinto, a partire dalla Francia (Parker escluso), in cui Batum, De Colo e Diaw combinano per soli 25 punti con 9/23 dal campo. Ma anche gli NBA lituani ci hanno messo del loro nella sconfitta della loro nazionale: Kleiza ha fatto registrare solo 8 punti con 3/11 al tiro, Valanciunas solo 2 punti in 11 minuti, Motiejunas è stato in campo solo per 3 anonimi minuti. E come non citare i turchi? Türkoglu è parso quasi un ex giocatore (8 punti, 2/12 al tiro e un paio di errori pesanti nel finale), Ilyasova non ci ha capito nulla (3 punti, 1/9 al tiro), Asik è stato dimenticato dai compagni (solo 2 tiri in 18 minuti).

Losing Effort. Bo McCalebb ha provato a ripetere i miracoli di due anni fa, e non ce l’ha fatta per poco. Lui chiude con 23 punti, 3 assist e 9/18 al tiro, e noi siamo sicuri che l’Europeo è appena iniziato per la Macedonia.

The unexpected. Rolands Freimanis (24 punti in 17 minuti) ha iniziato il suo Europeo facendo quasi pensare che puntasse dritto al titolo di MVP: nel primo tempo è stato letteralmente inarrestabile per la difesa bosniaca. Poi però nella ripresa si è di fatto auto-eliminato dalla partita con un quarto fallo stupido a metà del terzo quarto e un quinto fallo ancora più stupido a 5 minuti dal termine. Meteora o rivelazione dell’Europeo?

On fire. A. Nissim (ISR, 17 pts), K. Achara (GBR, 18 pts, 13 reb), K. Johnson (GBR, 22 pts, 6 reb), T. Parker (FRA, 18 pts, 4 ast), H. Schaffartzik (GER, 12 pts, 11 ast), N. Giffey (GER, 14 pts, 5 reb, 6/6 FG), M. Teletovic (BIH, 8 pts, 8 reb), N. Djedovic (BIH, 19 pts, 5 reb), D. Stojanovski (MKD, 19 pts, 7/9 FG), M. Kalnietis (LIT, 17 pts, 8/11 FG), M. Markoishvili (GEO, 18 pts), R. Fernández (SPA, 15 pts, 8 reb, 6/10 FG), M. Gasol (SPA, 14 pts, 11 reb), J. Vesely (CZE, 17 pts, 7 reb), P. Koponen (FIN, 12 pts, 9 reb, 3 ast), A. Shved (RUS, 17 pts, 5 ast), M. Belinelli (ITA, 16 pts, 5 ast).