FCL Contract Legnano – Leonis Roma 99-85

Rei Pullazi, in semigancio a inizio gara (Foto: Legnano Basket)

Senza Maiocco e con Martini e Mosley non al meglio poteva essere una gara complicata per il Legnano Basket Knights contro un’Eurobasket Roma in piena lotta salvezza; invece i padroni di casa, nonostante un paio di tentennamenti, controllano la gara dall’inizio alla fine grazie a una splendida prova corale (6 giocatori in doppia cifra e uno a quota 8 punti), mettendo a segno una vittoria fondamentale in chiave playoff.
L’Eurobasket ci mette parecchio a entrare in partita: l’avvio è tutto legnanese, con un 7-0 nei primi 2 minuti e un divario che va allargandosi. Raivio e l’appena entrato Toscano segnano sei punti in fila a testa per il 22-10, mentre Roma trova canestri quasi esclusivamente dai due americani, soprattutto Sims. La musica cambia però nel secondo periodo: i padroni di casa rientrano in campo con un minimo di leggerezza di troppo, che impaccia l’attacco per diverse azioni di seguito. Gli ospiti accorciano ma non vanno oltre, e Raivio prova di nuovo a svegliare i suoi, aiutato dalle triple di Zanelli e Martini, per il massimo vantaggio (38-24) a 5.30 dall’intervallo. Lì, però, qualcosa si blocca di nuovo per Legnano e, soprattutto, si sveglia Roma: Pierich suona la carica, e Casale, Cesana e Piazza rispondono, toccando anche il -4 prima che una penetrazione di Toscano chiuda il primo tempo sul 46-40.

Daniele Toscano a segno nel traffico (Foto: Legnano Basket)

Nella ripresa Legnano deve quasi toccare il fondo prima di risvegliarsi, stavolta definitivamente: Pullazi e Zanelli riallungano a +9 e Sims risponde con due triple in fila. Poi, a 6.26 dalla fine del terzo quarto, sul +5 Pullazi perde palla, Deloach vola in contropiede e segna subendo il fallo di Martini (terzo per lui) e infilando anche il libero del -2. Potrebbe essere l’episodio che cambia completamente l’inerzia della partita, e invece è quello che dà la scossa a Legnano: Raivio infila subito una tripla pazzesca e ridà fiducia ai suoi, che riprendono a giocare con la testa e a costruire ottimi tiri. Nascono così le triple di Zanelli e Martini, che chiude un break di 14-2 da cui Roma non si riprende più. L’ultimo quarto è poco più di un’amichevole, con i Knights che arrivano anche a +22 e Deloach e Sims a rimpinguare il loro bottino personale e a rendere meno pesante il divario finale.

Pagelle

Legnano

Zanelli perde la maniglia e… fa canestro (Foto: Legnano Basket)

Tomasini: 6,5. Utile pur senza prendersi molte responsabilità durante la prima parte di gara, fa bottino alla fine.
Zanelli: 8. A fine primo quarto segna uno dei canestri più belli di sempre: nel tentativo di scaricare, la palla gli scivola di mano, si libra in aria e… Finisce nella retina! Al di là di questo, altra gara da protagonista, con diversi canestri pesanti in momenti delicati (18 punti con 4/5 da tre e 8 assist).
Martini: 7. Due falli nei primi 4 minuti lo tolgono presto dal campo, ma poi è tra i protagonisti dell’allungo nella ripresa, in cui mette insieme 8 punti e 2 assist.
Gazineo: 5,5. Entra nell’ultimo minuto e mezzo e si mangia un canestro già fatto da sotto.
Toscano: 7,5. Appena entrato, nel primo quarto, segna 6 punti in fila, contribuendo al break che porta i  Knigths a +12. Chiude con 17 punti, 4 rimbalzi e oltre il 50% al tiro.
Raivio: 8. Non forza mai (10/15 al tiro), non sbaglia mai (0 perse), serve i compagni (6 assist) e, soprattutto, fa canestro con una semplicità disarmante (22 punti). E il 33 di valutazione conferma la sua prova di spessore.
Mosley: 7,5. Domina l’area intimidendo, più che stoppando (solo 1 oggi), e a rimbalzo è un gigante (15, di cui 11 nel solo primo tempo). In un momento di difficoltà offensiva si mette anche in proprio, con due canestri in fila non del tutto nelle sue corde.
Pullazi: 7. Parte forte con 5 punti nei primi 2 minuti di gara contro la sua ex squadra, ma poi si perde, sbagliando di tutto e di più. Nella ripresa torna in campo con un’altra faccia, e si vede: 13 punti e 7 rimbalzi per lui alla fine (anche se con 5 palle perse e 1/6 da tre).

Roma

Deshawn Sims, il migliore per l’Eurobasket (Foto: Legnano Basket)

Deloach: 5. Il tabellino lo premia (16 punti con 6/10 al tiro), ma chi ha visto la partita sa che ha fatto bottino soprattutto nell’ultimo quarto, limitandosi a qualche sprazzo qua e là nella prima parte di gara, segnando quasi solo in contropiede e senza mai prendersi responsabilità.
Casale: 6. Una decina di minuti senza infamia e senza lode, con una tripla a segno.
Fanti: 6. Si alterna con Venuto su Raivio e fa quello che può, rendendosi comunque utile.
Cesana: 5,5. Spara a salve dall’arco, ma cerca di dare una mano facendosi sentire a rimbalzo.
Sims: 7,5. Anche se anche lui, come Deloach, “aggiusta” il tabellino nell’ultimo quarto, ma a inizio gara ha tenuto a galla i suoi praticamente da solo, e nel resto della partita è rimasto un punto di riferimento, facendo canestro con facilità grazie anche a un Mosley restio a seguirlo oltre l’arco. Per lui 32 punti con 12/22 al tiro, ma solo 2 rimbalzi.
Bonessio: 5,5. Partita da dimenticare per il capitano, invisibile in attacco e non particolarmente efficace nemmeno nella metà campo difensiva.
Piazza: 7,5. Fa molto bene il suo lavoro, fatto di continui penetra e scarica, per creare scompiglio nella difesa avversaria e tiri aperti per i suoi compagni. E ogni tanto si mette anche in proprio, segnando 13 punti, che si aggiungono ai 9 assist e ai 4 recuperi, per 26 di valutazione.
Venuto: 5. Si occupa di un cliente difficile come Raivio, a tratti (molto a tratti) anche in modo dignitoso, ma in attacco, con lui in campo, è come giocare con un uomo in meno, al di là dello 0/6 al tiro.
Brkic: 5,5. Soffre la fisicità di Mosley in area e, a conti fatti, è più utile quando è in panchina che quando è in campo, perché la sua assenza costringe l’americano di Legnano a marcare Sims, contro il quale fa molta più fatica.
Pierich: 7. È il principale artefice della rimonta romana nel secondo quarto, oltre che uno dei migliori dei suoi: 12 punti con 3/4 al tiro e 5/5 ai liberi.