Ultimo atto in arrivo anche per l’Eurocup edizione 2013/2014. Oggi è in programma la gara di andata della finale tra Valencia ed Unics Kazan. Approfondiamo i temi tecnici ed emotivi della sfida di questo pomeriggio grazie a Pietro Scibetta, giornalista de La Gazzetta dello Sport e telecronista ufficiale per le gare di Eurocup per Eurosport 2.

Andrew Goudelock, l'MVP della stagione vuole chiudere con la Coppa.

Andrew Goudelock, l’MVP della stagione vuole chiudere con la Coppa.

DB: Finale molto attesa con due grandi squadre in campo. Kazan era stra attesa, Valencia superato l’ostacolo Khimki è cresciuta man mano che la competizione avanzava. Che gara di andata ti aspetti?
SCIBETTA:” Valencia proverà, come sempre ha fatto in queste partite ad eliminazione diretta, a prendersi un vantaggio importante, puntando su una gara ad alto tasso energetico, tentando di imporre un ritmo alto per far sbandare gli avversari. Non per niente Trinchieri ha detto che i suoi dovranno essere pronti a quei 5-7-10 minuti devastanti che Valencia in casa ha sempre prodotto, anche contro Kazan nella rimonta nel 3° quarto, durante le Last 32. Penso che all’Unics possa tornare utile l’esperienza di Belgrado, quando andò sotto contro la Stella Rossa proprio dal punto di vista dell’energia, anche se allora pesò l’infortunio di Vougioukas“.

DB: Kazan vanta un 2-0, per quanto in gare sempre molto combattute, contro gli spagnoli ottenuto nelle Last32. Quali le possibili armi di Sato e compagni per fermare la corazzata russa?
SCIBETTA:” Non conta molto, a questo punto. Valencia non ha giocato una Eurocup fenomenale nei primi due gironi, molto bene invece quando le partite contavano di più. Sta giocando una stagione molto importante, e la bella vittoria in casa del Real conterà anche poco ma è comunque un segno della forza di questa squadra. Per fermare Kazan dovranno cercare di controllare tabelloni e “secondi tiri“, oltre al numero di palle perse. In 80 minuti giocatori come Zisis, Eidson e lo stesso Goudelock non possono commettere molti errori e comunque non sempre gli stessi, perché sono bravi a capire le situazioni e quindi a leggerle in maniera diversa. Una possibile chiave, a livello difensivo, potrebbe essere però quella di isolare Goudelock, magari facendolo segnare molto ma con tanti tiri”. 

Doellaman, una delle chiavi per Valencia (fonte ilmundodeportivo.com)

Doellaman, una delle chiavi per Valencia (fonte ilmundodeportivo.com)

DB: Andrea Trinchieri, già coach dell’anno per l’Eurocup, contro Perasovic. Andrea potrebbe diventare il primo allenatore italiano a trionfare nella competizione. Che sfida ti aspetti tra le due panchine?
SCIBETTA:” Intanto non è mai successo che l’allenatore dell’anno vinca anche l’Eurocup. In questo senso per Trinchieri è una bella sfida. Mi aspetto di vedere due squadre che hanno ben presente la loro filosofia di gioco, e che lotteranno per imporla all’avversario. Il tempo per correggere qualcosa in 80 minuti c’è, ma non è così lungo come potrebbe essere in una serie di playoff”.

DB: Giocatori chiave di questa sera e pronostico finale per gara 1.
SCIBETTA: “Gli esterni di Valencia dovranno essere produttivi e soprattutto capaci di aprire il campo contro la fisicità e l’esperienza di Kazan sotto canestro. Anche per consentire a Dubljevic di essere efficace in post, e di ottenere una produzione adeguata da Doellman, che spesso è stato l’ago della bilancia per Valencia. Dell’Unics conosciamo punti di forza e debolezze di ogni giocatore perché sono tutti molto esperti e inseriti “nel circuito” ormai da molto tempo. A mio parere tutta Kazan ruota intorno a Zisis: se manca lui, salta tutto l’ingranaggio. Pronostico? Impossibile”.