SIDIGAS AVELLINO
Zerini 6,5: poco incisivo in attacco, ma molto solido nella fase difensiva
Ragland 8: e meno male che aveva una spalla dolorante. Un vero campione
Green 7,5: sonnecchia a lungo, ma quando serve è sempre pronto a piazzare il colpo mortale
Leunen voto 7,5: sempre più nei panni di metronomo della squadra che con lui funziona come un orologio svizzero
Severini s.v.: pochi minuti in campo
Randolph voto 6,5: importante anche il suo contributo, soprattutto nel contenere gli avversari
Obasohan 7,5 : prestazione suntuosa della guardia belga che buca la retina milanese con facilità
Fesenko voto 8: Cusin non c’è, ma nessuno se ne accorge. Fantastico
Thomas voto 7: costante e presente per ogni istante in cui è sul parquet
Coach Sacripanti voto 8: vedere giocare Avellino è un piacere
EA7 EMPORIO ARMANI MILANO
McLean voto 7: il più costante dei suoi e l’ultimo ad alzare bandiera bianca
Fontecchio voto 6: entra nelle rotazione senza però incidere come potrebbe
Kalnietis voto 6: va a corrente alternata ed è troppo impreciso nel tiro dalla lunga distanza
Raduljica voto 6: fa buone cose in attacco ma non riesce ad arginare Fesenko
Dragic voto 5: prestazione da dimenticare soprattutto quando prova a fare canestro
Macvan voto 5,5: paga la stanchezza che in certi momenti lo rende poco lucido
Pascolo voto 7,5: continua a giocare una pallacanestro old style ma molto efficace
Cinciarini voto 5: si fa trascinare dalla voglia di recuperare, mentre dovrebbe trasmettere calma ai suoi compagni
Sanders voto 5: molto poco dentro la partita, unico merito la tripla che illude l’Armani nell’ultima frazione
Abass voto 6,5: probabilmente avrebbe meritato qualche minuto in più in campo vista la sua affidabilità
Simon voto 6: si è limitato a fare il compitino, ma da lui è lecito attendersi ben altro
Coach Repesa voto 5: quattro partite in 8 giorni possono essere complicate per tutti, ma Milano è stata costruita per questo e contro Avellino ha sofferto per quaranta minuti