Ronald Steele, autore di un'ottima prestazione contro Verona

Ronald Steele, autore di un’ottima prestazione contro Verona

La Sigma Barcellona arriva al Palaruffini per sfidare la Manital Torino domenica alle ore 18 (in diretta su LNP TV).

La squadra di Marco Calvani, subentrato in corsa allo “sceriffo” Perdichizzi vuole provare a ribaltare il -7 subito all’andata (69-76) per superare la Manital, visto che in classifica le due squadre sono separate da due soli punti (34 e 32 punti).

Ma i due percorsi di avvicinamento alla partita sono stati diametralmente opposti; se entrambe le squadre sono state inserite fra le papabili alla vittoria finale all’inizio della stagione, la Manital ha fatto corsa di testa, prima della “crisi di Marzo”, in cui ha avuto un bilancio di 4 sconfitte ed una vittoria, nel derby di domenica scorsa contro Casale. La Sigma invece è stata a lungo fuori dai playoff ma nelle ultime dieci giornate (7 vittorie) ha risalito posizioni, mostrando gli effetti positivi della “cura Calvani”.

All’andata Torino aveva giocato una delle sue migliori partite con un superbo Mancinelli (22 punti), assistito da un Bowers “di sostanza” (16+9) ma aveva di fronte una squadra in crisi (4 sconfitte consecutive) in cui gli americani non erano stati un fattore. Bowers, “Il Mancio” e Steele, visti i problemi fisici di Amoroso e Gergati, avranno minutaggio importante per migliorare l’attacco (crollato da 80 punti di media a meno di 74 nelle ultime 5).

Oggi invece  Young è il miglior marcatore del campionato con 20.7 punti media e Collins è il primo nella classifica degli assist (6.6), delle palle recuperate e della percentuale ai liberi (87%). Il roster ha una profondità notevole ed un nucleo di italiani costituito da giocatori esperti come Fantoni, Maresca (17 punti all’andata) e Ganeto che ha così ha parlato nella conferenza prepartita: “Per me sarà una partita particolare perché torno a casa, però scenderò in campo per affrontare questa battaglia come se fosse una finale.  Io giocherò con la stessa fame contro ogni compagnie, è normale che a fine stagione subentrano anche tante altre motivazioni”.

Pillastrini descrive così la prossima avversaria:” Non ha punti deboli, ma di contro ha tante armi a sua disposizione: dovremo giocare al massimo per ottenere i due punti. L‘innesto di Ganeto e il rientro di Natali aumentano la loro duttilità e le loro rotazioni: il cambio di allenatore ha cambiato la filosofia alla base. Prima erano una squadra  votata all’attacco, adesso stanno cambiando pelle e sono più attenti all’aspetto difensivo”.

Sui suoi ragazzi invece, conscio che i miglioramenti visti in difesa devono essere supportati da un attacco più incisivo: “Dobbiamo arrivare ai playoff nelle migliori condizioni tecnico-tattiche possibili e ogni giorno è una tappa di avvicinamento al momento clou della stagione. Arrivarci con delle vittorie sarebbe molto importante”.