Never underestimate the heart of a Lioness
Primo confronto di una miniserie di due partite consecutive in casa contro Big Cake, squadra partita con grandi aspettative, ma che a causa di alcuni errori in fase di costruzione di roster ha faticato sotto la guida di Ramondino, solo l’arrivo di DeRaffaele e una girandola di cambi di roster hanno raddrizzato la stagione, ed ora è una delle candidate alle posizioni tra quinto e ottavo posto finale, ovvero una possibile avversaria al primo turno.
Per Brescia ancora fuori Cobbins, regolarmente al suo posto invece Gabriel che parte in quintetto.
Madonnina dai riccioli d’oro risuona in un Palaleonessa quasi pieno malgrado si giochi di sabato sera e la primavera faccia sentire i suoi primi squilli.
Il primo quarto fa subito vedere il tono della partita, i due coach amici di lungo corso si rivolgono alla difesa per fermare gli avversari, il livello dei contatti è sicuramente intenso e gli arbitri adottano un metro da playoff , si fischia poco da entrambe le parti.
Partita a basso punteggio, ne approfitta Ross che segnando dalla distanza porta avanti tortona 10 a 5 un po’ di ruggine per Brescia che piano piano riesce a sciogliersi cercando Bilan con pazienza, e caricando di falli la Bertram riesce a rientrare a -1 .
Nel secondo quarto è una fiammata di Cournooh a portare il sorpasso, Petrucelli realizza da 3 ma la scelta di concedere spazio a Dowe non paga dazio, ridando brillantezza all’ex sassarese fin li abbastanza in ombra, è ancora Ross a realizzare una bomba da un metro oltre la linea, per un 36-33 all’intervallo a favore degli ospiti.
Il terzo quarto è di proprietà di Christon, sin li nervoso contro la sua ex squadra, si adegua al metro e va a canestro realizzando 6 punti subito in apertura, Tortona non demorde e trova canestri dalla distanza ancora con Dowe e Baldasso, è la nuova strana coppia Burnell- Akele a permetterci di chiudere in parità a 50.
Ultimo quarto preso di slancio dalla Germani, il solito Cuornooh allunga con una bomba e un ritrovato equilibrio in campo ci permette di giocare vantaggi al ferro con Akele Burnell e Massinburg, sussulto della Bertram, che ricuce fino a -2 ma Petrucelli e Christon al ferro di prepotenza mettono in ghiaccio una partita oltremodo difficile.
MVP Jason Burnell, con 9 punti, 7 rimbalzi, 3 assist e 2 recuperi, è la chiave di volta per scardinare la difesa di Tortona nel secondo tempo, lo vedi marcare Kamagate come stesse fumando un Iqos, ah se ritrovasse il piazzato da 3…..
Suo gemello di giornata Nicola Akele, parte timido contro la fisicità degli ospiti e si prende pure una stoppatona da Kamagate, poi inizia a muoversi con intelligenza in sincrono con Burnell per punire le scelte difensive avversarie, chiude con 10 punti, 4 rimbalzi e 2 assist, strappa una palla fondamentale a Ross e inchioda la schiacciata del tripudio finale.
Sempre più fondamentale in questo momento della Stagione Cournooh ,
8 punti 2 rimbalzi e 1 assist in poco più di 14 minuti, con due bombe di un peso specifico incalcolabile, se mai dovessi avere bisogno di un trapianto di attributi, lo vorrei come donatore.
Solida prova di CJ Massinburg, tiramolla mena in difesa e si rende sempre utile in attacco, una bomba pesante e una conclusione al volo nel secondo quarto di rara bellezza, chiude top scorer con 11 e 6 rimbalzi.
Pessimo primo tempo per Christon che se la prende con tutto e tutti, resetta all’intervallo e entra nelle pieghe della partita, ribaltando l’inerzia con le sue penetrazioni al limite dell’arroganza, ingeneroso il fallo in attacco a metà campo, 10 pti, 2 assist e 3 recuperi… ma anche 3 perse.
Sta tornando Kenny Gabriel, soli 16 minuti per lui, ma giocati con intensità e senza le sue sbadataggini, 5 punti e 4 rimbalzi, l’ultimo quarto è del quintetto atipico di giornata e giustamente lo vede dal pino.
Solo 18 minuti anche per Bilan, ha evidentemente il mirino addosso e i contatti che subisce metterebbero Knock Out anche il Tyson degli inizi di carriera, pasticcia un po’ al ferro evidentemente disturbato dalla situazione, chiude con 4 e 5 rimbalzi, lasciando tanto spazio ad Akele.
Generosa la partita di Amedeo, che si sacrifica ad essere sempre il primo riferimento contro una super pressione avversaria, sembra indeciso e spesso rinuncia alla conclusione, e questo ne limita la lucidità, 7 punti con 4 rimbalzi, 2 assiste 2 recuperi, ma anche 5 perse, troppe, urge che ritrovi una sua serenità e qualche tiro pulito in più.
Solito impegno di Petrucelli, che contribuisce a limitare Ross nel secondo tempo, tenta di andare al ferro con prepotenza nel primo tempo ma viene punito da contatti al limite che lo limitano, nel finale commette un ingenuo fallo in bonus, ma va dall’altra parte e bullizza Kamagate in penetrazione per farsi perdonare.
Grande vittoria contro una squadra con tanto talento in grande ascesa, partita a scacchi vinta da Magro contro De Raffaele, con scelte coraggiose come cavalcare Akele e Burnell che dopo qualche tentennamento hanno pagato dazio, chapeau, ovvio e scontato… dopo…
Guadagnato il vantaggio campo al primo turno playoff, 4 partite ancora da goderci, consapevoli della grandezza di una stagione for the memories.