GLCCampPresentazione
La differenza sostanziale che lo staff tecnico vuole evidenziare è che il Camp che presentiamo, non ha le caratteristiche della maggior parte di eventi di questo tipo e che, rispecchiano una sorta di “vacanza sportiva” dove i giovani praticano varie discipline sportive. L’organizzazione, curata dalla GLC Sport & Management, si avvale della collaborazione tecnica di uno staff di allenatori professionisti di basket, dando un preciso indirizzo al camp stesso che, nel totale contesto, è una vera e propria “scuola di pallacanestro” per giovani atlete ed atleti in età dai 10 ai 15 anni.

In questo caso, contrariamente alla maggior parte degli eventi simili che si sviluppano nel periodo post stagione sportiva, il Camp “Vaghi” ho l’intendimento di migliorare e perfezionare, con allenamenti specifici di basket, le caratteristiche degli atleti stessi. Naturalmente, le sedute svolte dallo staff, sono spesso caratterizzate anche da attività di natura “defaticante e ludica”, sempre a totale indirizzo per il basket; quindi ogni allenamento non ha necessariamente un carico tecnico-tattico-fisico di grandissimo spessore. L’ intento dell’Organizzazione è quello di dare ad ogni singolo giovane sia tutti gli strumenti tecnici per la prossima stagione sportiva, sia di offrire un periodo di gioco-sport divertente, sempre e comunque nella totale disciplina del basket.GLC

GLC Sport & Management è un’organizzazione che nasce dall’idea di Giovanni Carrozzo, uomo di sport e, nello specifico, di basket, avendo lui stesso praticato la pallacanestro a livello agonistico per molti anni. La figura importantissima della Signora Barbara Mornatta, allenatore ed istruttore di basket ed ex giocatrice, la quale ormai da anni collabora prepotentemente con l’organizzazione, garantisce un ulteriore patrimonio per lo svolgimento dei lavori previsti nel Camp. Una delle caratteristiche del Camp, che lo rendono un evento quasi unico nel suo genere, è l’applicazione del progetto di Marco Calamai che prevede un’integrazione specifica tra giovani atleti normodotati e giovani diversamente abili. L’obbiettivo di questo progetto è quello di porre lo sport e, nello specifico, la disciplina del basket, quale apporto fondamentale nella formazione psico-sportiva e nella partecipazione totale e senza alcuna limitazione dei giovani che manifestano diverse abilità, sia motorie che psichiche.

Ogni seduta di allenamento presenta quindi tutte le caratteristiche che troviamo in qualsiasi addestramento tecnico-tattico-fisico programmato nelle società sportive, nei centri minibasket da istruttori ed allenatori e preparatori. L’organizzazione si avvale, oltre alla professionalità concordemente riconosciuta e la capacità tecnica di Marco Calamai, anche della partecipazione attiva di allenatori del calibro di Daniele Michelutti ed Antonio Paternoster, nonché di istruttori operativi in Sardegna.

Marco Calamai, all'opera con i giovani disabili

Marco Calamai, all’opera con i giovani disabili

E’ naturale che, essendo un Camp a partecipazione d’iscrizione, lo staff tecnico valuterà le capacità ed il livello di preparazione tecnica di ogni singolo partecipante, selezionandolo per età, ma soprattutto per doti evidenziate. In questo modo lo staff tecnico, programmerà ogni seduta di allenamento in relazione al livello espresso dai giovani atleti. Il lavoro si svolgerà prevalentemente sulla cura dei fondamentali di basket, applicati ad azioni di gioco, sia offensivo che difensivo ed un condizionamento agonistico a verifica dei progressi visibili. L’intera attività sarà seguita da uno staff di preparatori atletici-fisici qualificati e da uno staff medico sportivo; a garanzia di ogni situazione dovesse crearsi durante il periodo del Camp stesso.

Il programma di Marco Calamai riguardo l’integrazione di giovani diversamente abili, è totalmente simbionte con tutte le attività sportive inerenti al basket, svolte. È garanzia per questa iniziativa, per la quale coach Calamai non è assolutamente nuovo, ma è uno dei maggiori esperti nazionali, l’esperienza di Calamai stesso e la dedizione che da anni lo fa operare in questo ambito. Non a caso circa una trentina di Centri Sportivi, adottano il metodo Marco Calamai per operare con ragazzi diversamente abili.
Noi allenatori, e quindi molto più abituati al campo di basket che alle dissertazioni “filosofiche” e psicologiche, riscontriamo in genere che quando i nostri giovani tornano in palestra dopo un’estate ricca di “camp”, hanno svolto una vacanza “sportiva” con più o meno  miglioramento tecnico-tattico.
Ovviamente questo non è dovuto alla capacità o meno dei colleghi che operano in questi eventi, ma crediamo che sia lo spirito e l’indirizzo della “vacanza” (più che camp..) che pone come obbiettivo primario il divertimento che si può trovare in qualsiasi gruppo estivo, o raduni di boys scout… la volontà dell’Organizzazione GLC Sports & management è quello di porre in essere una vera e propria Scuola di Pallacanestro, senza perdere mai di vista il principio che ogni sport è anche un gioco, e che per divertirsi sono necessarie preparazione, apprendimento e concentrazione.
Lo staff tecnico, con le indicazioni dell’Organizzazione, prepara questi giovani ad affrontare la stagione sportiva prossima con a disposizione, strumenti in più dati da una serie di lavori specifici, tecnici, fisici, tattici che arricchiscono il bagaglio dei giocatori. Riteniamo che il Tarcisio Vaghi sia, per indirizzo e professionalità, un appuntamento del movimento cestistico nazionale da non perdere assolutamente, l’inizio di un vero e proprio circuito di Scuola di Basket.
Ringraziamo lo staff tecnico.