Tante gare chiuse in volata e molto equilibrio in generale nei gironi di Last 16 di Eurochallenge. Reggio Emilia non passa a Cholet nonostante un grande James White, la contemporanea vittoria di Szolnoki sul KRKA porta la situazione in perfetta parità in classifica tra tutte le rivali. Successo sofferto ma importante per due delle favorite della competizione: i campioni in carica di Samara passano in Romania contro il Gaz Metan mentre Ekaterinburg beffa Minsk dopo un supplementare.

Ecco nel dettaglio la situazione nei
4 gironi di Last 16 dopo la seconda giornata.

Girone I – Classifica: Tartu 2-0, Anversa e Samara 1-1, Gaz Metan Medias 0-2
Situazione a dir poco complessa per i campioni in carica del Krasnye Krylia che vincono con il fiatone in casa del Gaz Metan Medias. Sembra tutto facile per gli ospiti avanti anche di 24, 40-16, poi arriva l’incredibile rimonta dei rumeni che arrivano anche a meno 3, 54-57, con la tripla di Willie Kemp (26 e 6 rimbalzi). Gli ospiti si salvano grazie alla gran serata di Michael Ignerski (25 con 8 rimbalzi per l’ex romano e sassarese), il canestro della staffa è di Ponkrashov (19 alla sirena) che in penetrazione sigla il lay-up decisivo, 80-75. Conserva la testa del girone Tartu che piega nel finale la resistenza dei Giants. I padroni di casa sembrano scappare a metà della ripresa grazie a Dilys (20 punti), 60-48, poi il recupero di Anversa che arriva sino a meno 2 dopo la bella penetrazione di Moors, 70-68. Chiude la contesa il comodo appoggio di Peciukevicius (MVP con 24 punti e 6 rimbalzi) che buca agevolmente in entrata la morbida difesa belga, 77-72.

Girone J – Classifica: Grissin Bon Reggio Emilia, KRKA, Szolnoki, Cholet 1-1
Sicuramente il gruppo più equilibrato con Reggio a cui non riesce la fuga in terra di Francia. Dopo una gara molto equilibrata lo Cholet ha avuto la meglio sulla Grissin Bon Reggio Emilia per 81-78 (36-37 all’intervallo) grazie ad una prova superba del neo arrivato (ed ex pesarese) Torey Thomas autore di ben 22 punti conditi da 6 rimbalzi e 4 assist.
Nelle file reggiane da sottolineare la gara di White (27) e di Kaukenas (18), proprio del lituano la tripla con cui i biancorossi si erano riavvicinati nel finale.
La sconfitta degli emiliani però viene imitata anche dal KRKA che crolla in Ungheria in casa del Szolnoki. Dopo un primo tempo di rara bruttezza chiuso con il tap-in volante sulla sirena di Becirovic (13 con 5 rimbalzi), unica prodezza degna di nota nel 29-25 di metà gara, sono i magiari a trovare il break decisivo. Justin Holiday (11 e 9 rimbalzi per il fratello del play dei Pelicans) griffa dall’angolo il primo allungo (38-29), il play dei padroni di casa si ripete smazzando uno splendido assist per il backdoor di Warren che chiude la gara con una schiacciata tonante, 58-41.

Girone K – Classifica: Gaziantep 2-0, Triumph e Ventspils 1-1, Digione 0-2
E’ del Gaziantep il big match del gruppo K, i turchi passano a Mosca contro il Triumph dopo una battaglia chiusa solo nei secondi conclusivi. Baris Ermis è l’eroe di giornata per gli ospiti, 23 con 10 assist per l’ex play dell’Efes appena arrivato alla corte di Zdvoc, i liberi della staffa sono della vecchia conoscenza italiana J.R. Bremer. Non bastano ai padroni di casa i 20 con 6 rimbalzi di Higgins ed i 17 dell’ex senese Milan Rakovic. La sconfitta dei russi viene sfruttata da Ventspils che spegne un pessimo Digione ed aggancia la seconda posizione. Mai realmente in partita i francesi che crollano già nel primo periodo sotto i colpi di Valters (21 punti) e Zakis (13 con 6/8 dal campo).

Girone L – Classifica: Ekaterinburg 2-0, Minsk e Teho Sport 1-1, Aarhus 0-2
Scontro al vertice che non ha tradito le attese a Minsk, la spuntano i russi di Ekaterinburg solo dopo un overtime. Keith Benson Jr (25 con 7 rimbalzi) trascina i padroni di casa che forzano il supplementare grazie al lay-up di Brazelton sulla sirena dei regolamentari. Nel prolungamento McGhee, Flis ed Harris (67 punti combinati a referto) segnano i canestri decisivi, ci prova ancora Brazelton ma la sua tripla non viene accolta dal ferro. Nell’altra sfida del gruppo L successo dei finlandesi di Teho Sport sul campo di Aarhus. I danesi trascinati da un indiavolato Laerke (18 punti con tre triple consecutive a bersaglio) provano la fuga , puntale la risposta dall’arco di Matinen (15 con 5 triple a referto). Nella ripresa equilibrio rotto nel finale proprio dal siluro dall’angolo dello stesso Matinen, non tremano dalla lunetta le mani di Sharaud Curry (20 punti ed 8 assist) che spegne, forse definitivamente, i sogni di gloria della matricola danese.