Valencia  vs Alba Berlin 86-54

Sold out alla Fonteta per la partita tra il Valencia e l’Alba Berlin. La federazione aveva proposto che la partita si disputasse ieri, ma la società ha rifiutato per non interferire con la tradizionale offerta di fiori alla Vergine de los Desamparados.
Partono forte i tarongers con Triguero nello starting five appena recuperato da un’infortunio alla mano e con Justin Doellman che grifferà di li a poco una delle migliori prestazioni della stagione. Come al solito i padroni di casa cominciano con grande intensità e una difesa molto aggressiva.

Non proprio entusiasta della prestazione dei suoi coach Sasa Obradovic (foto Hector Juan Sanmartin)

Non proprio entusiasta della prestazione dei suoi coach Sasa Obradovic (foto Hector Juan Sanmartin)

Al 3′ Doellman mette la prima tripla e nell’azione successiva sbaglia da sotto in uno dei pochi errori della serata che finirà con un 11 su 15 da due e 2 su 3 nelle triple.
Dall’altra parte i berlinesi resistono soprattutto con il gran lavoro di Radosevic che si dà da fare nel pitturato e costringe spesso al fallo la squadra locale. Sul 5 a 3 al 3′, la tensione in campo è cosi alta che Rafa Martinez appoggia la fronte su quella di Cliff Hammonds per una decina di secondi finchè non si forma intorno a loro un corposo e bellicoso capannello di giocatori che gli arbitri non riescono a calmare facilmente.
Dopo la rituale stretta di mano tra i due rivali, si torna a giocare ad un ritmo altissimo ma con una gran imprecisione al tiro.
Botta e risposta nelle triple tra Ribas e Logan, esce Triguero per Dubljevic mentre Doelmann comincia il suo show personale con un siluro seguito da una schiacciata e chiuso da una penetrazione in transizione per la parità a quota 10.
Al 7′ la svolta della partita: esce Radosevic che non riesce a contenere in difesa la furia degli spagnoli e da quel momento Doellman non permette più a nessuno di entrare nel pitturato. Il parziale dei successivi 13′ fino all’intervallo è di 39 a 9 per la truppa di Perasovic. Fuga certificata anche dai botti di capitan Martinez e doppiati da Pablo Aguilar, 39-17. E’ il turno anche di  Van Rossom che stasera è il motore di tutti i contropiedi letali di Valencia a cui abbina altre due triple per il massimo vantaggio all’intervallo, 51-22.
L’Alba è già sparita dal campo, irriconoscibili i tedeschi che hanno solo qualche lampo di Logan e poco altro.  Nella ripresa si riparte con ancora Valencia scatenato, altra tripla di Ribas ed il ciclone Doellman che continua ad imperversare sugli ospiti, Van Rossom sigla il massimo vantaggio, 73-37 che profuma già di qualificazione. Nel finale i berlinesi limano lo svantaggio ma il più 32 sembra un margine che può lasciare abbastanza sereni i tifosi spagnoli.

Franco Merafino