Meo Sacchetti è contento della prestazione dei suoi “Sono soddisfatto della prova che hanno affrontato oggi i miei ragazzi contro una squadra fisica e tosta. Sapevamo che non erano la squadra incontrata a casa loro, vengono da sette vittorie consecutive . Come direbbe Dan Peterson oggi abbiamo dovuto sputare un po’ di sangue ma abbiamo portato a casa la vittoria. Sono contento dell’impulso dato dagli italiani ma anche dalle risposte degli americani nel secondo tempo:ognuno ha il suo ruolo ma lo spirito di squadra era unanime“. Il momento storico che la Sardegna sta vivendo è difficile e Meo Sacchetti ne è consapevole “Con la squadra abbiamo girato in lungo ed in largo la Sardegna e siamo molto colpiti da questa tragedia. Credo sia importante lasciare da parte le polemiche e concentrarci in questo momento per cercare le risorse per ricostruire”.
Brian Sacchetti a fine partita ha fatto il giro del parquet sventolando una bandiera dei quattro mori “Penso che per ognuno di noi il primo pensiero prima della partita e l’ultimo fossero rivolti alle vittime di questa terribile alluvione e a chi ha perso tutto. Speriamo che questa vittoria possa dare un po’ di serenità in un momento così difficile e che la Sardegna si unisca ancora di più“. La vittoria di oggi è un ottimo segnale “Stiamo livellando gli alti ed i bassi. Abbiamo vinto contro una grande squadra grazie ad una buona difesa. Ora dobbiamo continuare su questa strada e mostrare che possiamo essere una squadra molto competitiva e difficile da battere“.
Coach Sebastian Machowski si congratula con Sassari “per la bella vittoria, noi abbiamo perso l’occasione di vincere in questo palazzetto. Sono rimasto molto colpito dall’atmosfera del PalaSerradimigni: non oso immaginare quanto sia caldo in condizioni normali durante il campionato. A questo proposito vogliamo esprimere tutta la nostra solidarietà al popolo sardo in questo momento difficile, rivolgiamo un pensiero alle famiglie delle vittime e agli sfollati. Quanto alla partita ritengo che abbiamo giocato un buon primo tempo mentre nel secondo abbiamo incontrato più difficoltà e non siamo riusciti a contenere giocatori del calibro di Drake Diener“.
Il recap della partita: