Dopo l’ottima figura fatta a Milano nelle Final Eight, la Grissin Bon in versione europea non riesce a confermarsi e perde 90-78 contro gli ungheresi dello Szolnoki, tra l’altro reduci dalla vittoria della coppa nazionale.
I reggiani partono bene con White che continua sulla falsariga delle ultime prestazioni, ma la fine della prima frazione (23-17) è tutta dei padroni di casa che all’inizio del secondo quarto si portano sul massimo vantaggio in doppia cifra.
Lo Szolnoki gioca di squadra, tanto è vero che segnano un po’ tutti (l’ex romano Lorant 12), ed arriva all’intervallo lungo sopra di dieci lunghezze (45-35).
La squadra di Menetti, ancora senza Cinciarini e Brunner, soffre molto a rimbalzo (22-9) e va a bersaglio sostanzialmente solo con il duo americano Bell-White.
Nel secondo tempo non cambia nulla, i biancorossi hanno un sussulto solo a metà terzo quarto, ma la differenza dal punto di vista fisico è evidente e in più di un’occasione ai reggiani manca proprio la benzina. Nel finale si gioca solamente per il quoziente canestri con la Grissin Bon che riesce a limitare i danni, ma che alla fine si deve inevitabilmente arrendere, avendo perso tutti e quattro i quarti.

Szolnoki – Grissin Bon 90-78 (23-17, 22-18; 24-23, 21-20)

Szolnoki: Keller 17, Warren 17, Vojvoda 15; Rim 39 (Bader 9); Ast 23 (Warren 9)
Reggio Emilia: Bell 25, White 21, Filloy 12; Rim 26 (Bell, Pini 6); Ast 16 (White 5)