Grissin Bon Reggio Emilia – Okapi Aalstar 80 – 63 (24 – 19, 16 – 20; 20 – 8, 20 – 16)

Reggio Emilia – La Grissin Bon fa il suo esordio europeo sconfiggendo i belgi dell’Aalstar grazie ad una buona prova di squadra apparsa in costante crescita dal punto di vista del collettivo come dimostrato dai dieci giocatori andati a referto. Senza il play della nazionale Cinciarini, i biancorossi faticano nella prima parte del match per poi dilagare nella seconda grazie alla “solita e solida” difesa, e ad un Greg Brunner in formato europeo. Buona la cornice del pubblico nonostante la concomitanza con la Champions League.

Cronaca – Inizio di gara deciso da parte dei padroni di casa che grazie ad un ispirato Karl si portano avanti sul 14 a 7; Menetti, privo di Cinciarini a riposo precauzionale per un risentimento muscolare, svuota subito la panchina e trova un buon contributo anche da Bell autore di cinque punti in un battito di ciglia. Dall’altra parte sugli scudi il play Derek Raivio, vice capocannoniere dell’Ethias League, massima competizione belga, con 21 punti a partita, che fissa il punteggio sul 24 a 19.
Reggio soffre a rimbalzo e in difesa, dove il pivot Tofi (10 punti), protagonista di un bel duello con Brunner, riporta la gara in equilibrio sul 33 a 32; l’Okapi gioca meglio, fisicamente più pronta e al 18′ raggiunge la parità.
All’intervallo lungo il punteggio è di 40 a 39, nonostante gli ospiti tirino con il 76% dal pitturato e prendano dieci rimbalzi in più.
Il terzo quarto si apre con un 6 – 0 per i biancorossi che alzano la loro ormai famosa intensità
difensiva, l’ Okapi fa confusione in attacco e la Grissin Bon tocca il massimo vantaggio sul + 15 grazie a Greg Brunner autentico mattatore con dieci punti (60 – 47 al 30′).
Il match continua sugli stessi binari per tutto il quarto dove si segnalano Frassineti, il giovane Mussini (classe 1996) e Troy Bell: 80 – 63 il finale, con l’Okapi capace di segnare solamente 24 punti nella seconda frazione.

MVP – Buona prova di tutta la Grissin Bon, ma il migliore è stato senza dubbio Brunner, che se nel primo tempo si è limitato al lavoro sporco, nel secondo ha “spaccato” la partita segnando canestri non semplici. Per lui alla fine 9/11 da 2, 1/2 da 3, 9 rebounds e 2 stoppate per 22 punti e il perno su cui è costruita la difesa biancorossa. ROCCIA!

Reggio Emilia: Brunner 22, Bell 13, White 10 Rim 24 (Brunner 9) Ast 9 (Karl 3)

Aalstar: Tofi 16, Raivio 14, Dreesen 11 Rim 28 (Tofi 8) Ast 3

Arbitri: Wilkinson (GBR), Vuckovic (SLO), Clivaz (SVI)