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Nella giornata della fiera del gol, gode solo il Leicester. Le volpi di Ranieri, dopo 3 gare senza gol e senza vittorie, ritrovano il sorriso e il primo posto in classifica (2° in base alla differenza reti) sbancando a White Hart Lane. Decisiva l’incornata, nel vero senso della parola (guardare per credere), di Huth all’83’, lasciato solissimo sul corner battuto da Fuchs. Forse un pari sarebbe stato più giusto se pensiamo alla qualità di gioco degli Spurs e alla traversa colpita da Kane. Forse il Leicester meritava di tornare a vincere, perché col Bournemouth aveva avuto una sfortuna tremenda e perché a 17 partite dal termine è ancora, anzi è di nuovo là in alto. Piccolo tra le grandi, ma col cuore più grande delle grandi.

Senza dubbio un gran cuore lo ha anche l’Arsenal perché ha fuori causa alcuni dei migliori interpreti della rosa ma rimane al primo posto. E dire che all’89’ aveva ancora 2 punti in più di Vardy & co., 4 in più all’82’ in contemporaneità con White Hart Lane. Ma il Liverpool di Klopp se c’è qualcosa che non sbaglia sono proprio le grandi sfide. Match leggendario ad Anfield Road: atmosfera adrenalinica, pioggia torrenziale, due grandi allenatori, due buone squadre e 3 reti per parte. This is the Premier League, ladies and gentlemen. 25 minuti da sballo: 1-0 Firmino, 1-1 Ramsey (che imbucata di Campbell), 2-1 ancora Firmino (che gol), 2-2 Giroud (che fiuto del gol). A inizio ripresa i Gunners hanno anche la forza di passare in vantaggio con l’autore del secondo pari che s’inventa una rete meravigliosa da centravanti top. E vadano a quel paese tutti quelli che non hanno mai creduto in Olivier. Ok, nel primo tempo si divora un gol già fatto, ma ho visto un cannibale d’area di rigore come Eto’o sbagliarne di più semplici. Infine il 3-3, al ’90, da chi meno te lo aspetti: Joe Allen, bella volé su sponda di testa di Benteke. Si chiude il sipario e gli attori tornano sul palco per ricevere scroscianti applausi e per offrire grati inchini al pubblico. Tutto bellissimo.

Ok, il St James’ Park non è Anfield, però anche lì che partita. E che Rooney. Wayne, pensi davvero di poter agganciare e superare Shearer? Molto dipenderà da te, molto anche da una squadra che di Manchester United ha solamente il nome. I Red Devils passano con Wazza su rigore e raddoppiano con Lingard. Poi si scatenano GeorGenius Wijnaldum (e portiamolo in Italia prima che sia troppo tardi, lo vedo benissimo al Napoli) e Mitrovic. Il primo accorcia le distanze su sponda del secondo che su rigore nella ripresa pareggia i conti. Una bomba di Rooney riporta in vantaggio i diavoli rossi che al 90’ si fanno riprendere da un bolide di Dummett. Buon pari per il Newcastle. 6 reti anche in Galles nella tana dello Swansea. Si erano visti segnali di ripresa, invece i cigni incassano 4 gol dal Sunderland che, ok, vive un buon momento di forma e ha un Defoe che vede la porta come 7 anni fa, ma è pur sempre il Sunderland e soprattutto un’avversaria diretta per la salvezza. Pesantissimo per lo Swansea è stato il rosso diretto a Naughton dopo soli 37’, eravamo sull’1-1 (reti di Defoe in sospetto offside e di Sigurdsson su penalty). Subito dopo supergol di Andre Ayew, nella ripresa il crollo. Un gran destro di van Aanholt finisce in rete grazie a una deviazione (come 10 giorni fa, fortunello il ragazzo) di Fernandez e all’aiuto del palo, poi Defoe sigla double e hattrick. 5 reti nelle ultime due apparizioni: new Youth.

“Soli” 4 gol a Stamford Bridge tra Chelsea e WBA. Come all’andata Azpilicueta segna ai Baggies su assist di Ivanovic, ma poco dopo la mezz’ora il neoentrato Gardner fa 1-1 con un destro chirurgico. Stessa somma di gol anche nel secondo tempo con la stessa sequenza, con l’unica differenza che fa tutto il WBA: autogol di McAuley e pareggio di McClean. La nota positiva per i Blues è che non perdono da 5 partite, ma con 3 pareggi e 2 vittorie è come se ne avessero vinte 3 e perse 2. Quest’anno va così. Non può andare così per il Manchester City che ottiene il primo pareggio all’Etihad della stagione. Impresa dell’Everton che ferma i Citizens sullo 0-0 grazie a un superlativo Howard. Rigore netto non dato agli uomini di Pellegrini a 30” dalla fine.

3-1 tra Stoke City e Norwich e tra West Ham e Bournemouth. I Potters vengono aiutati da un fallo senza senso di O’Neil che al 31’ finisce la sua partita anzitempo. Nella ripresa i gol. Al 49’ cross magnifico di Arnautovic e volé di Walters, pareggia al 55’ Howson con un gran destro di contro balzo e poi 2-1 e 3-1 di Joselu e Bennett. Al Vitality Stadium le Cherries passano in vantaggio al 17’ con Arter (male Adrian), ma nel secondo tempo si scatena tutto il talento di Dimitri Payet e di Enner Valencia.  Il francese ex Marsiglia fa 1-1 con una punizione meravigliosa, mentre l’ecuadoriano firma il sorpasso su assist proprio di Payet e nei minuti finali cala il tris con una punizione fantastica da posizione defilatissima. Gli Hammers continuano a volare. Infine, vittorie anche per Southampton e Aston Villa. I Saints abbattono 2-0 il Watford con una rete per tempo: nel primo colpo di testa di Long e nel secondo firma di Tadic. I Villans, senza i 3 punti dall’esordio in campionato, vincono grazie a una papera clamorosa del portiere del Crystal Palace, Hennessey, su colpo di testa di Lescott.

Le partite: Aston Villa-Crystal Palace 1-0, Bournemouth-West Ham 1-3, Newcastle-Manchester United 3-3, Chelsea-West Bromwich Albion 2-2, Manchester City-Everton 0-0, Southampton-Watford 2-0, Stoke City-Norwich City 3-1, Swansea City-Sunderland 2-4, Liverpool-Arsenal 3-3, Tottenham-Leicester City 0-1

La classifica: Arsenal 43, Leicester City 43, Manchester City 40, Tottenham 36, West Ham 35, Manchester United 34, Stoke City 32, Crystal Palace 31, Liverpool 31, Watford 29, Everton 28, Southampton 27, West Bromwich Albion 27, Chelsea 24, Norwich City 23, Bournemouth 23, Swansea City 19, Sunderland 18, Newcastle 18, Aston Villa 11

Il prossimo turno: Tottenham-Sunderland, Bournemouth-Norwich City, Chelsea-Everton, Manchester City-Crystal Palace, Newcastle-West Ham, Southampton-West Bromwich Albion, Aston Villa-Leicester City, Liverpool-Manchester United, Stoke City-Arsenal, Swansea City-Watford

Emanuele Prina
Twitter: @EmaTreno92


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