Nell’anticipo della venticinquesima giornata il Trapani ospita la capolista. Al di là di quello che ci si aspetterebbe vedendo il risultato, la partita si dimostra frizzante e vivace. Gli agguerriti siciliani provano fin da subito ad imporre il loro gioco, forti anche dell’ottimo innesto dell’ex Frosinone Curiale, e vanno spesso vicino al bersaglio. Il Carpi, quest’oggi disordinato e disattento, si difende limitando i danni e strappa, su un campo difficile, un punto fondamentale per la corsa alla Serie A.
In zona playoff vincono tutte, fatta eccezione per lo Spezia fermato nel derby ligure e per il Lanciano. L’Avellino regola di misura il Latina, con una prestazione superba soprattutto nella ripresa. I laziali infatti non sono stati in grado di sfruttare né il rigore concessogli né la superiorità numerica, facendosi addirittura schiacciare dai padroni di casa che, dopo diverse occasioni, sono riusciti a segnare grazie al solito, immenso Luigi Castaldo. Anche il Bologna trionfa in casa dell’altro fanalino di coda del torneo: agli emiliani serve una doppietta di Laribi, fortunato nel primo caso e spietato nel raddoppio, per espugnare Crotone e accorciare sulla capolista. I calabresi comunque hanno disputato un’ottima gara giocata a viso aperto, ma devono rimproverarsi il rigore fallito che avrebbe potuto riaprire il match.
Si riaffaccia in avanti anche il Livorno, autore di una prestazione maiuscola che lo vede annichilire il Bari con il risultato di 5 a 2, nella giornata del ritorno al ‘Picchi’, da avversario, dell’ex allenatore Nicola. I toscani partono forte realizzando due reti nei primi 10’ per poi amministrare la gara. Trovato il terzo gol il Livorno si addormenta e il Bari risorge: Caputo e l’autogol di Luci in un minuto rimettono in corsa i pugliesi. L’animo toscano però è troppo forte per essere piegato così, nei minuti finali, Siligardi e Vantaggiato ristabiliscono la triplice distanza. Dopo tanto soffrire il Frosinone rimane attaccato, con le unghie e con i denti, alla zona playoff, sconfiggendo la concorrente Lanciano tra le mura amiche. I frentani passano in vantaggio e viste le molte occasioni potrebbero anche vincere, ma vengono riacciuffati e superati dai ciociari che ottengono la prima vittoria del 2015, dandosi nuovo slancio.
Merita una menziona anche il Vicenza, che sta vivendo una favola bellissima e non smette di stupire: una squadra studiata per la LegaPro si sta conquistando un posto in zona playoff. Con l’ennesima solida prestazione vince e convince contro il Perugia distruggendolo grazie alla prima tripletta in carriera di Cocco. Dopo il vantaggio di Lanzafame, che corrisponde anche al primo gol subito dal Vicenza nel 2015, il bomber vicentino si scatena: segna col mancino, di teta e di destro, facendo ammirare tutto il suo repertorio. Nella zona bassa della classifica l’Entella fa un grosso salto in avanti conquistando il derby ligure contro lo Spezia con la doppietta del neo arrivato Sforzini. Varese e Cittadella fermano sul pari rispettivamente Pro Vercelli e Pescara, ma sostanzialmente non smuovono la loro classifica e rimangono a galla in acque pericolose.
Nel posticipo assistiamo all’ennesimo rimonta di giornata: la Ternana infatti recupera in due minuti il vantaggio provvisorio del Brescia, firmato Sestu, grazie al suo bomber Avenatti ed ad un autogol del portiere lombardo. La compagine di Terni, sorniona ed inaspettata rimane subito dietro le prime della classe pronta a sfruttare ogni errore; le ‘rondinelle’ invece dovranno lottare fino alla fine per conquistare la salvezza.
RISULTATI Trapani – Carpi 0 – 0; Avellino – Latina 1 – 0; Crotone – Bologna 0 – 2 Frosinone – Virtus Lanciano 2 – 1; Livorno – Bari 5 – 2; Modena – Catania Rinviata; Pescara – Cittadella 1 – 1; Varese – Pro Vercelli 1 – 1; Vicenza – Perugia 3 – 1; Virtus Entella – Spezia 2 – 0 ; Ternana – Brescia 2 – 1
CLASSIFICA Carpi 50, Bologna 44, Livorno 40, Avellino 39, Frosinone 38, Vicenza 37, Spezia 35, Lanciano 34, Ternana 34, Pescara 33, Pro Vercelli 33, Trapani 31, Modena 30*, Perugia 30, Bari 30, Brescia 29, Entella 28, Catania 27*, Cittadella 27, Varese 27, Latina 24, Crotone 24.
*una partita in meno.
Andrea Menon
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