Raduljica (Photo Fiba Basketball)

Raduljica (Photo Fiba Basketball)

Un altro No Contest. Se dopo la prima partita il Messico ha già vinto meritatamente la medaglia di squadra meglio pettinata di Spagna 2014, il nostro amico settepiedi Miroslav Raduljica ha già in tasca quella di migliore Barba della competizione D’altronde il 26enne centro di Belgrado lavora da anni sulla sua trasformazione in orco cattivo, da giovane (non troppo tempo fa) aveva un’aria tenera ed una bella mascella appuntita e lunga e, come insegna il celebre facial stylist Fabio Vivian, per combattere un viso oblungo niente di meglio di una fluente barbona da pope ortodosso  alla “Mutton Chops“, “A La Souvarov“, “Dali“, o persino “Friendly Mutton Chops“. Meno bene la chioma da moicano, ma pare chiaro che Miro deve affidarsi ai peluqueros mexicanos.

Anche oggi ci sono dei punti da sottolineare a favore del nostro idolo:

– Pur essendo belgradese ha giocato a Čačak nel KK Borac, e chi conosce di basket serbo sa bene che chi cresce a Čačak lo fa con la profonda convinzione di essere superiore a chiunque altro e di aver inventato la via nuova al basket. Qualche nome proveniente da là? Dragan KićanovićŽelimir “Željko” Obradović, Dejan Tomašević… Pare che Miro abbia imparato bene dagli amici della ridente cittadina del centro della Serbia.

– Quando corre in attacco tutto impettito come solo un centro del campionato di promozione sa fare, il nostro Miro certamente sa di essere il nuovo Cosic e/o Divac. Cerca di giocare ogni pick and roll possibile perché sa che Teodosic o Markovic gli devono passare la palla. In alternativa “scula” con possanza in post basso aspettando la suddetta palla. Che poi saprebbe pure trattare benino con un bel gancetto sinistro, migliore di quello tesissimo che spara con la mano forte, e complessi e fantasiosi giochi di footwork sempre al limite dei passi che riesce a mascherare col suo suo gioco rasoterra, visto che sostanzialmente non si alza da terra, che spesso portano a due punti ed a volte (meno spesso) a figure…barbine. Comunque sia in attacco Raduljica si diverte abbestia e come è accaduto oggi con la Francia a sprazzi domina.

– La difesa invece è una tortura, il Barba si piazza in mezzo all’area, raddoppia Ad Cazzum, fa degli show di una commuovente lentezza sui pick and roll avversari, ha idee curiose sulle rotazioni, vede passare i rimbalzi sopra la testa ma ogni tanto gli cascano in mano… e mentre accade tutto ciò Raduljica si chiede l’utilità di tutto ciò ed aspetta di tornare in attacco…

– Quando ritiene di aver subito fallo abbassa entrambi i braccioni e guarda l’arbitro. Convinto di aver il look giusto con la barba da orco pensa di spaventare il referee ed invece è tanto dolce!

I Milwaukee Bucks lo hanno scaricato per Jared Dudley ed i Clippers follemente lo hanno tagliato… Donald Sterling non avrebbe permesso una follia simile.

Miro il Barba è pura leggenda.

Non scherziamo.