SYDNEY – Adelaide liquida anche New Zealand, colpo dei Breakers in casa di Perth nella 19ª giornata della lega australiana. I Sixers battono la squadra neozelandese, agganciano il terzo posto a pari punti con Perth e si assicurano matematicamente l’accesso ai play-off, a un turno dalla conclusione della stagione regolare, complice anche la doppia battuta d’arresto di Melbourne. New Zealand vince in rimonta alla Perth Arena e resta al secondo posto alle spalle della capolista Cairns che supera Melbourne. Ottimi risultati per Townsville e Wollongong, fuori da tempo dalla zona play-off. Adelaide (Jamar Wilson 28 punti, nella foto) sembra non conoscere ostacoli e va a vincere con autorità anche sul campo di New Zealand (Corey Webster 26). jamar wilsonDopo aver sciupato un vantaggio di 12 punti in avvio di ultimo quarto, nei minuti finali la squadra di coach Joey Wright riprende in mano il match segnando gli ultimi 8 punti dell’incontro. Con questa sono otto le vittorie consecutive registrate dai Sixers in questa fase finale della regular season. New Zealand (Webster 27) vince il big match della giornata a Perth (DeAndre Daniels 24 e 10 rimbalzi) grazie a un canestro di Cedric Jackson (22) allo scadere del tempo supplementare. Jermaine Beal (24) porta in vantaggio la squadra di casa con soli 2” da giocare, ma il regista dei Breakers trova il tempo per la zampata vincente che vale due punti. Cairns (Scottie Wilbekin 17, Stephen Weigh 10) ottiene il massimo con il minimo sforzo, nel senso che supera agevolmente in casa Melbourne (Daniel Kickert 17, Jordan McRae 15, Mark Worthington 11) grazie ai 14 punti nella prima metà di gara di Torrey Craig (21) che scavano un solco che i padroni di casa non riescono più a colmare. Ottimo colpo del fanalino di coda Wollongong che espugna la Qantas Credit Union Arena di Sydney. Dopo un perentorio parziale di 11-0 nella prima frazione a favore degli Hawks (Jahii Carson 14, Rhys Martin 13, Tim Coenraad 11 rimbalzi), le cose si fanno estremamente difficili per i Kings (Kendrick Perry 20), che giocano la ripresa privi del bomber Ben Madgen (6), infortunatosi alla spalla. Per Sydney però, arrivano punti importanti dalla panchina (Daniel Joyce 7, Cody Ellis 7) e nel finale la squadra di Damian Cotter ha diverse occasioni per chiudere la gara, decisa invece a favore degli ospiti da un tre punti di Oscar Forman (17) a 30” dalla sirena. Protagonista di un campionato tra alti e bassi, si rilancia Townsville, battendo in casa Melbourne e dando sempre l’impressione di comandare l’incontro, come eloquentemente confermato dal +37 finale. Il vantaggio iniziale (14-13 nel primo quarto) dello United (McRae 24), oltre ad essere il primo e ultimo dell’incontro per gli ospiti, scatena la reazione dei Crocodiles (Brian Conklin 23 e 10 rimbalzi, Mitch Norton 23) che da lì in avanti, sulla spinta di una serie di parziali mortiferi (8-0, 13-0, 20-0) equamente distribuiti lungo l’arco della partita, non si voltano più indietro.

Risultati: Adelaide-*New Zealand 93-88; Cairns-Melbourne 84-62; Townsville-Melbourne 105-68; Wollongong-*Sydney 75-73; New Zealand-*Perth 89-87 d.t.s.

Classifica: Cairns Taipans 40; New Zealand Breakers 38; Perth Wildcats e Adelaide 36ers 30; Melbourne United  22; Townsville Crocodiles 20; Sydney Kings 18; Wollongong Hawks 12.