champions_139sxst1l99rdzt38soa65o1mSYDNEY – Perth travolge Adelaide in gara 3 della serie finale dei play-off della lega australiana e conquista il sesto titolo della sua storia, dopo aver chiuso al primo posto la stagione regolare. L’ampia vittoria, 93-59, è il giusto premio per i Wildcats dopo una stagione dominata dall’inizio alla fine. Si chiude comunque positivamente la stagione per i Sixers, capaci di arrivare quest’anno fino alla finale dopo aver chiuso gli ultimi due campionati all’ultimo posto della classifica. Inizio da sogno per gli ospiti, che con la coppia di lunghi formata da Luke Schenscher e Anthony Petrie (20 punti, miglior realizzatore della partita) sovrastano Perth a rimbalzo (14-7 nel primo quarto) e conducono a lunghi tratti. Ma l’inserimento di Greg Hire e Jesse Wagstaff ridà tranquillità ai Wildcats che chiudono 18-15. Una bomba di Wagstaff apre il secondo periodo e Adelaide comincia a pagare a caro prezzo le disattenzioni in fase difensiva che permettono ai padroni di casa di allungare a +12 a metà quarto fino all’intervallo che vede le due squadre andare al riposo sull’eloquente punteggio di 47-29 a favore di Perth. Alla ripresa, Adam Gibson prova a risollevare le sorti dei suoi con un paio di conclusioni dalla lunga distanza, ma i Wildcats non alzano il piede dall’acceleratore e, a dispetto di un parziale di 7-0 a favore dei Sixers, Perth infila gli ultimi 8 punti del periodo chiudendo sul 70-46. Senza storia gli ultimi 10’, fino alla sirena che dà il via alla festa dei 14.000 della Perth Arena. Un titolo, come detto il sesto nella storia della franchigia, che consolida la metropoli dell’Australia Occidentale come la vera capitale del basket australiano.