MILANO, 27 ottobre 2014

Occasione sprecata per Il Ponte Casa d’Aste Sanga Milano a Broni. Le Orange prima affondano, poi arriva la rimonta rabbiosa sino al meno 2 senza però concretizzare l’inerzia di una partita che le ha viste a lungo rincorrere le padrone di casa di Broni.
LA GARA

Partenza con il botto per Vujovic che spara una tripla frontale che sembra gelare le rivali. Molti errori sottomisura di Georgieva e compagne di cui però il Sanga non approfitta sbagliando alcune comode opportunità in transizione. Broni respira e coglie l’attimo, arrivano anche le triple di Accini e per le ragazze di coach Sacchi è subito più 8, 11-3. Molte, troppe forzature condite da banali palle perse per le milanesi che affondano sino a meno 14 all’intervallo, 38-24, con Maffenini e capitan Gottardi con le polveri bagnate.
Dopo la pausa lunga arriva il massimo svantaggio per le ragazze di coach Franz Pinotti, frutto come spesso in questa gara dell’eccessiva frenesia, 42-24. Nel momento più difficile è la difesa pressing a tutto campo delle ospiti a riportare il sereno in casa Sanga. Come sempre aggressività e concentrazione portano immediati dividendi: recuperi, ottima transizione e finalmente una super Maffenini che si sblocca, 49-40 il parziale dopo 30 minuti.

Cuore e determinazione che regalano anche maggiore fluidità offensiva, un gioco alto-basso tra Gottardi e Vujovic porta le Orange ad un solo possesso, 51-49. Sul più bello, con le avversarie paralizzate in attacco, tornano le conclusioni avventate e gli errori perimetrali. Broni ringrazia e trova i canestri della staffa con Borghi, letale la sua tripla dall’angolo, e di De Pretto, 19 con 14 rimbalzi, che trascina le compagne nel finale, 61-55.
Nel dopo partita coach Franz Pinotti analizza la sfida parlando delle ingenuità delle sue ragazze:” Peccati di gioventù, questa potrebbe essere in estrema sintesi l’analisi della nostra partita. Dopo una rimonta da -18 a -2, palla in mano, che solo una squadra dal grande carattere può mettere in mostra, ci siamo persi nel più classico dei bicchieri d’acqua.

Scelte individuali affrettate e avventate, quando avremmo dovuto giocare di squadra, che hanno mostrato tutta la nostra inesperienza in partite di questo livello. Conforta però vedere che, sempre senza tre lunghe, riusciamo a giocarcela alla pari contro le migliori squadre del girone. Abbiamo ampi margine di crescita e sono certo che, lavorando ancorameglio in palestra, aumentando la nostra esperienza e recuperando lenostre giocatrici, con la squadra al completo non dobbiamo temere nessuno. Resto positivo ed ottimista sulle qualità e sulle potenzialità di questo formidabile gruppo”.

OMC Broni: Georgieva 10, Accini 12, Borghi 8, Corradini 10, De Pretto 19, Contestabile 2

Il Ponte Casa d’Aste Milano: Rossi 9, Gottardi 5, Maffenini 22, Colli 4, Ruisi 2, Vujovic 13

 


Ufficio Stampa Sanga Milano