Broni bombardata sì, ma a salve. Carugate non trova la via del canestro e Broni vince facile, senza dover nemmeno impegnarsi più di tanto. Una giornata veramente storta al tiro, 1/28 da tre, non ce lo ricordiamo proprio tra le statistiche degli ultimi anni. Dopo pochi minuti di gioco, per le pavesi, si infortuna il play Corradini e coach Sacchi decide di giocare la carta delle tre lunghe e di mettersi a zona, di solito scelta pericolosa contro la Castel, vista la batteria di tiratrici che Cesari può schierare, invece succede proprio il contrario. Carugate decide di bombardare Broni dalla linea da tre punti, ma su 28 tentativi, ne entra uno solo, l’ultimo ! Broni è avanti di 16 lunghezze già all’intervallo e nonostante la panchina chieda di fornire più palloni alle nostre lunghe, la difesa molto chiusa ed ermetica delle “vinaie” non permette che buone soluzioni dal perimetro, ma Carugate è in giornata proprio negativa, e pensare che proprio negli ultimi due incontri di campionato, a Torino e poi in casa con Selargius, la Castel era stata chirurgica proprio dai 6 metri e 75cm. Il terzo quarto ancora Carugate perde una grande occasione per riaprire il match, infatti Broni scrive solo 6 punti a referto, ma noi facciamo ancora peggio e l’ultima frazione è buona solo per far fare esperienza a Gastaldi, L’Altrella e Cerizza, due ’97 ed una ’98 del vivaio delle biancoazzurre. Ora ci aspetta un incontro


Ufficio Stampa Castel Carugate