B&P CostaMasnaga – Lussana Bergamo 77-69 (27-21; 22-20; 12-12)
Grazie a un ottimo inizio gara Costa batte Lussana e si qualifica matematicamente alla poule promozione.
Nella prima partita post natalizia le biancorosse (come babbo natale, guarda caso) ci regalano di tutto in abbondanza: buoni propositi, grandi difese, dormite colossali, nuove soluzioni. Ne esce un incontro pimpante e veloce, ma anche altalenante, con le padroni di casa mai abbastanza determinate da riuscire a chiudere la partita e le bergamasche che, dopo una certa difficoltà iniziale, provano a riportarsi sotto, senza mai però trovare lo spazio sufficiente a completare l´opera.
Veniamo al match. Le casalinghe mettono in campo dal primo momento idee chiare e movimenti corali: la difesa sui ripetuti blocchi che Lussana usa per liberare Racchetti, Sozzi e Leidi mette in difficoltà le avversarie e porta a casa 5 palle recuperate (2 Tunguz, 2 Tagliabue, 1 PozziF) in 4´, che valgono il 10-2 su cui coach Sguaizer è costretto a chiamare il primo time out. Al rientro in campo, un momento chiave della partita se gestito con determinazione, scendiamo di tono difensivo, ci incastriamo in un paio di blocchi, non parliamo nelle collaborazioni difensive, e Lussana trova 2 canestri che ridanno energia e fiducia alla loro gara, per fortuna intervallati dalla bomba di Bossi. Costa riprende in mano il filo della partita e con una serie di ottimo attacchi a metà campo si riporta poi a +10, lasciando però nell´ultimo 1´30″ due facili contropiede che permettono alle ospiti di chiudere a -6 la prima frazione. Un primo quarto che si rivelerà rappresentativo dell´intera gara.
Lara Tagliabue
Il secondo periodo fila sulle ali dell´impalpabilità. La stanchezza e le rotazioni accorciate (fuori oltre a Longoni, anche PozziC, caviglia) si fanno sentire, ci disuniamo difensivamente e Lussana trova il canestro con un buon feeling. Restiamo sempre avanti nel punteggio grazie a circolazione di palla e soluzioni offensive spesso diverse e imprevedibili. Nei momenti di maggiore difficoltà riusciamo sempre a costruire un buon tiro o pescare un fallo, un rimbalzo offensivo, qualcosa che ci serva a tenere l´iniziativa in mano. E´ nel pitturato che incidiamo maggiormente, con Bassani e Tagliabue veramente profonde nell´andare a canestro. Chiude il quarto proprio Lara da play che cerca la profondità, sbaglia il tiro ma Casartelli recupera il rimbalzo offensivo e rimanda a -8 le orobiche.
Giro negli spogliatoi e rientro in campo con buoni propositi. La palla continua a girar bene, sui blocchi siamo un po´ più attenti, ma è l´ennesimo contropiede subito senza fermare il palleggiatore avversario a far arrabbiare il coach di casa, che dopo 1´ di gioco chiama time-out.
Al rientro in campo con un po´ di ordine e un paio di contropiedi riusciamo a tenere le distanze con le avversarie: Bossi e PozziF riescono comunque a trovare la via del canestro o degli utili giri in lunetta con continuità, ed è Casartelli con un canestro di energia dal pitturato a mandarci a +8 al 30´.
Nell´ultimo periodo Lussana prova la carta della zona. Costa però c´è, gira palla per bene e con soluzioni di diverso tipo riesce a trovare il canestro con continuità. E´ importante che, dove non si arriva con la giornata al tiro la squadra ci arrivi con intelligenza. Il +12 del 35´ spegne così un po´ l´iniziativa delle bergamasche che, comunque, ci provano fino alla fine.
BkCosta: Casartelli 11, Longoni NP, Bossi 18, PozziC, Tagliabue 18, Tunguz 9, Bassani 12, Frigerio 2, Polato, PozziF 7, Bolis NE.
Lussana: Racchetti 18, Sozzi 13, Facchetti, Bresciani, Avallone 2, Pizzi 3, Leidi 9, Penna 12, Toffali 8, Pintossi 4
Fabrizio Ranieri - Addetto Stampa Bk Costa