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Il weekend che precede l’ultima settimana di Marzo regala gioie in successione in casa CAP.
A seguito delle vittorie degli U19 e degli U13, arriva l’impresa degli U17 a Vado Ligure, che contro il Pool 2000 vincono una partita che sembrava persa fino a 2 minuti dalla fine, regalando al pubblico presente e a se stessi, la prima storica finale di un gruppo che fino ad oggi aveva sempre mancato gli appuntamenti importanti.
La testa spesso venuta meno in quei frangenti, e da sempre considerato il limite di questo gruppo, è ciò che ha fatto la differenza nel portare a casa una gara 2 quanto mai lottata, contro un Loano duro a morire e che esce dal campionato con l’onore delle armi, dopo aver lasciato davvero tutto sul campo.

C Regionale

A.D. Granarolo – Villaggio Sport 80 – 44

Granarolo: Granarolo: Macrì 5, Baiardo 17, Giordano 11, Bianco 2, Meroni 19, Coltro 3, Ferri 9, Paloscia 2, Zaio 8, Boddi 4. All: Toselli – Pozzi

Villaggio Sport: Magagnotti 4, Ostigoni 4, Setaro M. 14, Ferrari, Moroni, Setaro L. 6, Salami 8, Chiartello 2, Arzeno 4, Costa 2. All: Peccerillo

Nella terzultima giornata del campionato di C Regionale, il Granarolo supera agevolmente l’ultima in classifica dando grande spazio a tutti gli elementi a referto ed offrendo un’ottima prova corale.
Solo in un primo quarto pieno di distrazioni gli ospiti riescono a rimanere a contatto, ma nei secondi 10 minuti i genovesi si svegliano e cominciano ad alzare l’intensità difensiva, soprattutto grazie all’energia dei ’97.
I ragazzi di coach Toselli chiudono la pratica proprio sulla sirena dell’intervallo grazie ad una tripla di Zaio.
Il resto dell’incontro è ordinaria amministrazione per i padroni di casa, che vanno a segno con continuità, con ogni giocatore che riesce a mettere il proprio zampino sul tabellino dei marcatori.
Adesso, per il CAP, ancora privo di giocatori del calibro di Caversazio e Baldini e che durante l’incontro hanno perso anche Giordano, arriva la difficile trasferta di Arona in DNG.

U17 Elite

Semifinale Gara 2 – Pool 2000 Loano – CAP Genova 74 – 78

CAP Genova: Muzzì 16, Giacobbe, Pagac, Spina 3, Zaio 1, Prezioso 14, Coltro 13, Zito, Spinoglio, Boddi 25, Pastorino 6, Zejno. All: Cigarini – Baiardo

In Gara 2 di Semifinale del Campionato U17 Elite, il CAP Genova di coach Cigarini ha l’occasione di chiudere la serie e di guadagnarsi la sua prima finale, dopo che negli anni passati aveva sempre visto spegnersi i propri sogni e le proprie ambizioni di vittoria ad un passo dal traguardo.
Il Pool Loano di coach Dagliano è con le spalle al muro ma ha tutta la volontà di prolungare la serie alla bella.
I loanesi dimostrano questa voglia sin dalle prime battute, andando a segno con Guaccio e Zobec, e grazie ad un Vallefuoco davvero in palla e costante spina nel fianco per la difesa genovese.
Dopo il 7-0 iniziale dei padroni di casa, CAP entra in partita e torna subito sul pezzo, guidato da un tonico Boddi.
Genova riesce a mettere la testa avanti in avvio di secondo quarto, ed una tripla di tabella al ventiquattresimo di Coltro pare girare l’inerzia della gara.
Tuttavia, una persa di Spina con conseguente fallo e canestro rimette subito i loanesi sui giusti binari.
I problemi di falli condizionano i biancoblu, che però riescono a tenere botta e a finire all’intervallo sotto di sole 5 lunghezze, un fattore che si rivelerà chiave ai fini del risultato.
Al rientro in campo gli ospiti tornano subito sotto, ma il Pool non si fa intimorire, e con la difesa riesce a costruire nuovamente i devastanti contropiedi, vero punto di forza della compagine ponentina.
Boddi subisce un brutto colpo al naso e deve tornare in panchina, e così Loano ne approfitta superando la doppia cifra di distacco.
A 5 minuti dal termine coach Cigarini viene espulso e con Loano a +13, gara 3 sembra quanto mai dietro l’angolo.
Proprio da qui però, il CAP comincia a costruire la propria vittoria.
Una veemente reazione d’orgoglio viene però rispedita al mittente dagli esterni loanesi, che consentono ai padroni di casa di chiudere il quarto sopra 60-49.
Cap ritorna a -4, ma Zobec con una bomba mortifera rispedisce gli ospiti a -9 (71-62) con 4 minuti rimasti da giocare.
Sembra la fine, ma dopo il timeout, Genova non sbaglia più un colpo.
Il rientro dei biancoblu è inesorabile e sul 71 pari una tripla di Prezioso, a poco più di un minuto dalla fine, fa esplodere i tifosi.
Loano sbaglia ancora, e Coltro dalla lunetta fa 2/2, Vallefuoco non ci sta e firma la tripla del -2, Coltro fa 1/2 e per i loanesi c’è il tempo per l’ultima preghiera, ma la bomba di Vallefuoco non colpisce neanche il ferro, e a tempo scaduto Prezioso sigilla il punteggio sul 78-74.
E’ la vittoria del gruppo, che ha saputo reagire in un momento di enorme difficoltà, è la vittoria del carattere che spesso era venuto a mancare nei momenti importanti, ed è quanto mai meritata per la capacità dimostrata di non arrendersi e di crederci fino in fondo, conquistando una finale da godersi e da giocare.

U13 Elite

CAP Genova – Imperia BK 79-49

CAP: Cardone, Bochicchio 11, Zerbino 7, Bellotti 7, Macchiarella 7, Ficarra 2, Rossi 8, Caputo 2, Pintus 12, Rivas 6, Zaio 5, Dedja 14. All: Cigarini – Brovia

Imperia BK: Lance 14, Dulbecco 8, Gandini 2, Donati 2, Arnaldi 3, Cascianelli 5, Briguglio 5, Olivari 8, Camalleri, Carli 2. All: Pionetti

Vittoria larga per il CAP Genova della coppia Cigarini – Brovia ma che è maturata solo dopo un primo tempo dove gli imperiesi di coach Pionetti hanno lottato su ogni pallone giocando alla pari contro i padroni di casa.
Il CAP gioca bene in attacco, tutti i giocatori vengono coinvolti( Dedja e Pintus sugli scudi) e riescono a segnare, ma gli ospiti sono bravi a rispondere colpo su colpo guidati da un ottimo Lance e da Dulbecco.
Nel secondo periodo non cambia il leit motiv dell’incontro, le difese stringono le maglie e segnare diventa più difficile, ma Lance nonostante questo riesce a tenere i suoi a contatto.
All’uscita dagli spogliatoi, CAP cambia marcia, grazie ad una difesa più attenta ed intensa che porta anche ad un aumento del ritmo e dei contropiedi, chiudendo di fatto la partita.
L’ultimo quarto allarga ulteriormente il divario, ed il CAP può così festeggiare una vittoria più che mai di squadra, con quasi tutti i giocatori a referto andati a segno e che hanno portato il proprio contributo alla causa.
Ora, prima dei playoff, ultima gara della fase ad orologio contro la forte formazione del Vado, guidata dalla stellina Brignolo.