Rimini – Nella seconda giornata del Trofeo delle Regioni Kinder+Sport Maschile, successo per Lombardia, Lazio, Emilia Romagna, Toscana e Basilicata.

Domani, mercoledì 23 aprile, la terza e ultima giornata della fase a gironi.

Un atleta del Trofeo delle Regioni Kinder+Sport in sospensione (foto FIP)

Un atleta del Trofeo delle Regioni Kinder+Sport in sospensione (foto FIP)

GIRONE A
LOMBARDIA – PIEMONTE 78-68 (11-12; 41-32; 61-52)
Lombardia: Capelli 13, Puglisi 9, Nasini 10, Berra 11, Ferrari 13, Spila 3, Laffitte 7, Cipolla ne, Maccan, Chinellato 5, Bosatelli 2, Cremaschi 1. All. Saibene.
Piemonte: Viano, Segura 4, Maule 9, Abrate 17, De Santis 11, Piccio ne, Ferrigno, Pelassa, DeBartolomeo 20, Apuzzo 5, Carnaghi, Borsello 2. All. Squarcina.
Arbitri: Peruzzi, Foti

Grande partenza della Lombardia che conduce 9-2 dopo 3’ di gioco, costringendo il Piemonte al time out; dalla sospensione torna bene in campo il Piemonte che si porta sul 12-11 alla fine del primo periodo. Secondo quarto che si accende, la Lombardia accelera, trova il sorpasso e allunga sul +11 a 2’ dall’intervallo (38-27). Abrate segna la bomba del -8 per i sui sul 39-30; a metà partita 41-32 a favore delle lombarde. In apertura di terzo periodo la Lombardia piazza un 7-0 che in 3’ li porta sul 48-32, ma Apuzzo prova a dare la carica ai suoi con un gioco da tre punti; due bombe consecutive di Capelli (3/3 nel quarto) danno alla Lombardia il +21 (56-35). Il Piemonte non demorde e a fine terzo quarto è sotto di 9 (52-61). Il Piemonte cerca di proseguire la rimonta, ma la Lombardia resiste e vince 78-68.

ABRUZZO – SARDEGNA 49-42 (8-7; 19-24; 29-27)
Abruzzo: Faragalli Serroni, Berardi 9, Del Sole 8, D’Ippolito 2, Fasciocco 11, Toro, Di Censo 4, De Guglielmo, Iezzi, Mancini, Di Donato 3, Masciopinto 12. All. Francani.
Sardegna: Fadda 9, Re Marco, Bertolini 5, Pozzo 2, Acunzo 4, Gallizzi, Saddi, Obino 2, Scarpa 3, Barbagallo 11, Chirri 6, Marongiu.
Arbitri: Miglioranza, Danese

Primo quarto con poche emozioni (8-7), poi l’Abruzzo tenta un allungo sul 16-11; la reazione della Sardegna non si fa attendere, tanto che all’intervallo sono gli isolani ad essere in vantaggio (24-19). Nel primo minuto del terzo periodo il massimo vantaggio sardo (26-19), poi, arriva il sorpasso abruzzese (29-27) complice anche la poca precisione della Sardegna sotto canestro. Il vantaggio abruzzese rimane costante nell’ultimo quarto con gli isolani che rientrano sul -2 sul 40-38; poi, i canestri di Masciopinto e Del Sole chiudono ogni discorso.

Classifica
Lombardia 4
Piemonte 2
Abruzzo 2
Sardegna 0

GIRONE B

LAZIO – FRIULI VENEZIA GIULIA 60-54 (28-11; 43-24; 50-36)
Lazio: Incitti 4, Torresani 6, Rinaldi 2, Maggiore 8, Capuani 10, Alessandrini 6, Desideri 3, Palumbo 4, Cavallo 10, Favali 2, Santini 1, Di Francesco 4. All. Picardi.
Friuli V.G.: Bratos 9, Cossaro 10, Deangeli 5, Ballandini, Dellosto 11, Kos, Leonardi, Damjanovic, Milic, Rabusin 11, De Santi 7, Tarondo. All. Rovere.
Arbitri: Tadic, Nonna

Il Lazio fa suo il match col Friuli Venezia Giulia con qualche brivido finale. L’unico vantaggio del Friuli Venezia Giulia arriva sul 3-4 al 3’ (canestro di Dellosto), con il Lazio che di lì in poi mette a segno il primo vero parziale (10-0 per il 13-4 al 6’) e con un 11-1 di parziale si porta poi sul 28-11 a fine primo quarto. Va anche a +20 il Lazio, ma nel terzo quarto rientra prepotentemente il Friuli Venezia Giulia che riduce minuto dopo minuto la forbice. Rabusin e Cossaro mettono punti importanti e a 8’ dalla sirena la gara è ancora in bilico (50-42). Dellosto porta il Friuli sul -6 a 4’ dalla fine, ma i minuti finali sono tutti del Lazio, che riprende in mano le redini del gioco e chiude 60-54.

CAMPANIA-SICILIA 45-56 (a breve il tabellino)
Arbitri: Piras, Carducci

Classifica
Lazio 4
Friuli Venezia Giulia 2
Sicilia 2
Campania 0

GIRONE C
EMILIA ROMAGNA – LIGURIA 80-53 (24-14; 40-28; 66-43)
Emilia Romagna: Giuliani 5, Barattini 17, Lorusso 8, Cosco 2, Muzzi 4, Ugolini 2, Folli 4, Nanni 19, Secchi 3, Tognacci 10, Pietri 6, Guglielmi. All. Soliani.
Liguria: Guida 9, Stefani 4, Zini 2, Biancardi 2, Miaschi 14, Valsetti, Moggio, Banchero 2, Petani 4, Renzone, Teutino 2, Bianco 14. All. Costa.
Arbitri: Sconfienza, Giunta

Una bella Emilia Romagna batte 80-53 la Liguria. A fare la differenza le rotazioni dei biancorossi. Parte subito forte la formazione di casa che è giù sul +10 dopo i primi 10′ (24-14). Nella seconda frazione i biancorossi tentano la fuga sul 32-14 (missile di Barattini), ma la Liguria si riporta sotto (34-26 al 17′), per poi chiudere il quarto a -12 (40-28). Come nella giornata inaugurale, i biancorossi mettono il turbo nella ripresa: prima +15 (48-33), poi +21 (56-35 al 25′) e, infine, +25 sul 66-41 al 29′. Ultimi dieci minuti senza storia, con l’Emilia Romagna che chiude +27 (80-53).

TRENTINO ALTO ADIGE-PUGLIA 66-73 (a breve il tabellino)
Arbitri: Pezzani, Olivieri

Classifica
Emilia Romagna 4
Liguria 2
Puglia 2
Trentino Alto Adige 0

GIRONE D
UMBRIA – TOSCANA 56-88 (19-25; 35-56; 49-74)
Umbria: Faina 12, Bartoli 4, Ciofetta 8, Gomez Vince 6, Micciani 8, Guerra, Bonifazi 2, Madani 6, Carotti 2, Brunori 2, Picchiarati 2, De Paola 4. All. Pierotti.
Toscana: Cinque 10, Quagli 4, Cipriani 9, Lurini 6, Galeani 15, Costi, Sturli 4, Sene 11, Zampone 6, Sbrana, Zanini 4, Graziani 19. All. Patti.
Arbitri: Marino, Cavedon

Dopo il successo all’esordio, non riesce il bis all’Umbria che deve cedere il passo alla Toscana. Match in equilibrio fino al 10-8, poi i ragazzi di coach Patti prendono l’inerzia del gioco. L’Umbria rimane in scia fino al 26-28, poi un clamoroso break di 2 a 20 chiude, virtualmente, la gara con la Toscana che, nella ripresa, gestisce comodamente il vantaggio. 86-51 il massimo vantaggio per la formazione di Patti.

VENETO-MARCHE 54-49 (a breve il tabellino)
Arbitri: Marenna, Fiocchi

Classifica
Toscana 4
Umbria 2
Veneto 2
Marche 0

GIRONE E
VALLE D’AOSTA – MOLISE 26-46 (6-6; 17-21, 23-32)
Valle d’Aosta: Fazari 2, Carlin, Artuso 4, De Gattis 1, Vinci 6, Restagno, Nieroz ne, Collalto, Yeuillaz 6, Vaudan 3, Guerrisi 2, Lai 2. All. Pronesti.
Molise: D’Agnillo 23, Fuschino 6, Eliseo, Quaranta 2, Russo 4, Cicchetti 8, Tedeschi, Mustillo ne, Gagliardi, Zurcino ne, Lombardi 3, Bravo. All. Sabatelli.
Arbitri: De Francesco, Castellaneta

Il Molise si aggiudica il match ma deve sudare per piegare la resistenza di una coriacea Valle D’Aosta. Difese sugli scudi e attacchi che fanno fatica, a trovare la via del canestro nel primo quarto. Dopo i primi 10′ il tabellone segna un insolito 6-6 (2/25 totale al tiro per le due squadre). Nel secondo periodo è D’Agnillo con cinque punti in fila a regalare un leggero vantaggio al Molise (10-11 al 14’), ma è realmente poco e un Vinci dominante a rimbalzo favorisce il sorpasso della Valle D’Aosta (15-13 al 17’). Di ritorno dagli spogliatoi, prima tornano protagoniste le difese (1-2 in sette minuti per il 18-23), poi il Molise guadagna un leggero margine grazie a D’Agnillo e una ritrovata precisione dalla lunetta (18-28 al 29’). È la fuga giusta, la Valle D’Aosta non torna più sotto e il Molise dilaga fino a raggiungere il massimo vantaggio di +20 sulla sirena (26-46).

Grande intensità durante Basilicata-Calabria (Foto FIP)

Grande intensità durante Basilicata-Calabria (Foto FIP)

BASILICATA – CALABRIA 47-45 (16-11; 24-23; 32-35)
Basilicata: Mazzarelli 2, Mazzola, Coretti 11, Musto 8, Caradonna 14, Monteleone 6, Iovane 4, Casaletto ne, Lattarulo ne, Centoducati 2, Santangelo ne, Costa ne. All. Longobardi.
Calabria: Crucitti 1, Scialabba 10, Egwoh 5, Laganà 23, Pilò, Manfredi, Zampogna 2, D’Apa ne, Fiorillo 4, Commisso, Trupia ne, Dolce. All. Barilla.
Arbitri: Renga, Frosolini

Gara di grande pathos decisa nei secondi finali quella tra Basilicata e Calabria (47-45). Nel primo quarto, pur con margini ridotti, comanda sempre la Basilicata, brava a trovare i tiri giusti e a concedere poco in difesa. Per la Calabria sugli scudi Laganà, autore di 13 dei primi 14 punti di squadra (17-14 al 14’ con una sua tripla). Gara di grande intensità difensiva, col margine e il punteggio dell’intervallo che ne sono la dimostrazione lampante (24-23). Nel terzo periodo una bomba di Scialabba vale il primo vantaggio calabrese sul 26-28, ma la fuga per la Calabria non arriva nemmeno sul 26-33. Si arriva a contatto nel finale e tutto si decide nell’ultimo minuto. Laganà accorcia (46-45 Basilicata a -50”), poi una serie di palle perse fino al possesso calabrese a -11” sul -1. Infrazione di 5 secondi sulla rimessa, palla alla Basilicata e 1/2 ai liberi di Caradonna (47-45). 4″ alla fine, Laganà deve tirare da centrocampo (finiti i time-out), ma non centra il bersaglio: vince la Basilicata.

Classifica
Basilicata 4
Calabria 2
Molise 2
Valle d’Aosta 0

Calendario della terza giornata (23 aprile 2014)
Girone A
Sardegna-Lombardia, ore 15.00 (Flaminio)
Piemonte-Abruzzo, ore 15.30 (Bellaria)

Girone B
Campania-Friuli Venezia Giulia, ore 21.00 (Flaminio)
Sicilia-Lazio, ore 15.00 (Santarcangelo)

Girone C
Trentino Alto Adige-Liguria, ore 19.00 (Flaminio)
Puglia-Emilia Romagna, ore 15.00 (CARIM)

Girone D
Marche-Umbria, ore 17.00 (Flaminio)
Toscana-Veneto, ore 15.00 (San Marino)

Girone E
Valle d’Aosta-Calabria, ore 21.00 (Santarcangelo)
Molise-Basilicata, ore 21.00 (CARIM Rimini)

 


Ufficio Stampa Fip