Bar Renzo, Imola. Riparte la stagione dei biancorossi imolesi di fronte a tanti tifosi ed addetti ai lavori con la presentazione di coach Cavina e la struttura di collaboratori (Zappi e Bergamini) che lo dovranno supportare ed aiutare durante la lunga stagione.
Tante parole dei protagonisti a cominciare dall’Amministratore Unico Giampiero Domenicali anche sulle vicende societarie e sullo stato dell’iscrizione imolese.
Ecco alcuni tratti di quanto detto dai protagonisti nei 45 minuti di conferenza stampa:
Giampiero Domenicali: “ Siamo fiduciosi e siamo qui perché c’e’ fiducia, la federazione deve raccogliere i nostri sforzi e capirli.
Domattina riceveranno un atto notarile di una ricapitalizzazione di euro 600mila. Per questo vanno ringraziati i soci che hanno contribuito a far guardare avanti questa societa’.
Un secondo ringraziamento sentito a Giampiero Ticchi per i tre anni qui ad Imola raccogliendo un nostro invito a venire ad Imola dopo un campionato difficile.
Tre anni passati a darci una mano a crescere, vi racconto una chiacchierata ove lui chiedeva un opinione. Lui mi diceva che per me il ciclo si e’ chiuso e mi chiedeva chi poteva essere il futuro coach. Lui rispose che Demis Cavina potrebbe essere l’allenatore ideale. Tendo a precisare che noi abbiamo sempre avuto un dialogo con Demis anche durante i campionati passati rispettando i suoi impegni contrattuali. Noi abbiamo un esigenza che e’ quella di dargli tutta la responsabilità’ tecnica e sportiva, deve essere un punto di riferimento anche per il mercato ed i collaboratori. Inoltre vogliamo far ripartire un nuovo ciclo tranquilli e sereni. Lui e’ a conoscenza dei nostri problemi economici ed e’ stato disponibile ad accettare il budget a disposizione. Noi oggi lo sosterremo in ogni sua scelya, vogliamo restare in categoria cercando di abbassare i debiti. Ha fatto una scelta di venire ad Imola anche se aveva mercato e lo ringraziamo.
Dopo aver trovato l’accordo con Cavina abbiamo parlato di struttura. In questo caso con tanti Imolesi. Tommaso (Bergamini) fece una scommessa con noi cosi come noi con lui e siamo contenti di riconoscergli il valore che merita. Abbiamo proposto lui di fare il Direttore Sportivo dopo l’annata da Team Manager. Era giusto dare continuità anche con Zappi per i suoi rapporti con un mondo difficile di regolamenti.

Demis Cavina (allenatore): Prima di tutto non nascondo l’emozione di ritrovare tanti “amici”. La mia scelta personale e professionale e’ motivata dalle persone, per me ultimo mese intenso dopo i play off con tante idee. La ritengo molto importante per me chiudendo un ciclo tecnico a Tortona con rapporti straordinari.
So di lavorare con persone di qualità’ qui, gli ultimi ricordi che ho dell’Andrea Costa sono stati felici. Mi auguro di poter sempre sorridere e che si possa gioire coi miei collaboratori, sono carico e c’e’ tanta voglia. Spero di portare le stesse emozioni e carica anche a tutti i miei collaboratori.
Ho trovato persone motivate e che vogliono disputare una grande stagione che inizia adesso con le scelte di giugno.
Sceglierò’  le persone prima che dei giocatori ed e’ difficile. Devono avere tanta motivazione, per noi prenderemo scommesse e persone con grandi qualità’ che hanno voglia di rilanciarsi. Ho conosciuto ieri l’unico sotto contratto che e’ Prato ed e’ l’identikit di quello che cerchiamo. ha grandi motivazioni e voglia di far parte del gruppo nonostante l’infortunio. Sono soddisfatto del suo quadro e della sua situazione fisica, sono sicuro che lui andrà’ anche frenato vista la tanta voglia di ricominciare.
Imola ha un tifo sempre presente e vicino alla squadra e questo conta nelle scelte personali come la mia. Confermo che sono contento ed anche un po’ commosso.
Come ho ritrovato Imola e come sono cambiato in questi 11 anni? Non ho cambiato il modo di approcciare il lavoro, non mi offendo se mi danno del coach operaio e sono fiero se mi giudicano cosi. Mi arrabbio un po’ meno ma ho sempre la stessa carica, qui ho trovato sempre la stessa Andrea Costa.
Chi verra’ ad Imola dovrà’ sudare e ne e’ conscio, si deve lavorare duro senza voli pindarici. Mi auguro che il binomio sia vincente con i nostri obbiettivi. Se fai sport sei ambizioso e cerchi di arrivare al massimo (serie A) ma ora sono completamente focalizzato su questa tappa.
Sara’ il ventunesimo anno mio da coach e per tre volte sono uscito io da contratti pluriennali, si e’ dato un biennale proprio per fare idea del progetto.
Mi piacerebbe vedere che l’entusiasmo venga alimentato anche durante l’estate e che arrivi dalla piazza e dai tifosi, il Ruggi quando pieno aiuta parecchio.
Americani? Componente incisiva per squadre come quelle col nostro obbiettivo. Attenzione che cuore e motore di questa A2 e’ il nucleo degli Italiani.

Gianni Zappi (Resp. Tecnico):  Con Giampiero Ticchi ero e sono in sintonia ma ora c’e’ tanto entusiasmo con Cavina da coach, ci siamo inseguiti e sfiorati in varie occasioni negli anni passati ma ora ci sara’ la possibilita’ finalmente di lavorare assieme. 
Il coach all’AC e’ in grado di scegliere il giocatore che più’ gli aggrada seguendo pero’ i parametri di budget assegnati e deve essere convinto.
Con Bergamini ho avuto un colloquio costante durante la stagione ed eravamo gli unici due (con Sofia Conti addetta comunicazione) sempre presenti agli allenamenti .

Lorenzo Penna (fonte virtuspedia)

Tommaso Bergamini (Direttore sportivo): Con Demis si lavora con intensita’ ma e’ il modo giusto di farlo. I ritmi sono aumentati e lo richiedono i tempi attuali con tante energie spese. Ringrazio tutti per le belle parole ma tranquilli gli ultimi due anni sono stati lo stesso intensi quindi sono conscio di quello che mi aspetta. Sono grato a chi mi ha dato la possibilità di fare questo e contento di lavorare con Cavina. Per me lui e’ uno stimolo nel dargli tutto quello che gli servirà’. Mondo complicato ma io devo stare bene con me stesso comportandomi correttamente.

Intanto dopo Prato e certa permanenza di Maggioli sembra sicuro l’arrivo anche di Gasparin, ex Piacenza e Omegna probabilmente presentato martedi della prossima settimana insieme alla campagna abbonamenti. Il suo cambio come playmaker potrebberre essere il giovanissimo Penna della Virtus Bologna.