Prosegue senza sosta la preparazione dei biancorossi in vista dell’ancora lontano (7 Ottobre) esordio in campionato contro l’ex coach Cavina al Palaruggi.

Con la squadra reduce da un ottimo secondo posto al torneo di Lugo dove prima ha battuto i padroni di casa senza particolati patemi poi in finale sconfitta al fotofinish in un ultimo periodo dove Bowers e compagni sono stati anche avanti di 11 lunghezze.

Cavina, ex Imola, atteso all’esordio al Ruggi  (foto Pasquale Cotugno)

IN SALITA: Se nel torneo di Cervia si erano visti sprazzi di gioco offensivo ed ovviamente una condizione deficitaria, in quel di Lugo di Romagna si e’ ammirato un primo accenno anche di difesa forte segno che il coach ed il suo staff hanno iniziato anche quel percorso lavorativo coi suoi ragazzi. I chilometri macinati non sono ancora tanti ed e’ per questo che proprio allo sprint finale contro un team composto da esperienza (Giachetti) e blasone (Lawson) la poca lucidità’ dovuta alla fatica hanno fatto prevalere i cugini forlivesi. Incoraggiante anche la “garra” sotto canestro dove Simioni e compagni hanno ascoltato il motto che Rossi ha esternato a Dailyasket la settimana scorsa ossia “facciamo a cazzotti”. Purtroppo solo con Forli lo hanno messo in pratica ma e’ segno che, nonostante la poca atleticita’, la propensione a trovare contro misure ad avversari più’ fisici e verticali e’ nel DNA.

IN DISCESA: Il venerdì contro i padroni di casa ancora troppe disattenzioni a rimbalzo seppur contro una formazione non del proprio livello e categoria. Amnesie sul quale lo staff tecnico dovrà’ lavorare alacremente per evitare fastidiosi break avversari quando ogni match metterà’ in palio i due punti.  La panchina era e resta un punto interrogativo visto che Montanari ha bisogno

Alessandro Simioni (foto di Marco Berti)

di tempo per crescere e Magrini (contro Lugo) e’ apparso poco sicuro. Solo 24 ore dopo invece, “stimolato” dalla marcatura al forte Jackson, e’ parso di ben altra pasta francobollandolo con successo. Ora serve la conferma e la continuità’. Un altro aspetto per il quale ci si attende di più’ e’ sicuro il playmaking. Sulle doti di Fultz nessuno si sogna di mettere becco ma e’ chiaro dalle prime uscite che ancora debba entrare in sintonia coi compagni e stia cercando quell’affiatamento indispensabile alla buona riuscita degli attacchi della truppa.

Prossimo impegno dei biancorossi mercoledì alle 19 a Ferrara contro il Kleb di Swann, Hall e compagni.