XL Extralight Montegranaro- Andrea Costa Imola: 79-70 (26-23, 46-35, 61-56)
Montegranaro: Rivali , Campogrande 5, Maspero 2, Zucca 2, Corbett 18, Amoroso 28, Powell 14, Gueye 6, Treier 4, Altavilla. All. Ceccarelli
Imola: Wiltshire, Bell 11, Alviti 16, Wilson 14, Maggioli 6, Toffali , Gaspari,n 5 Simioni 2, Rossi, Cai, Turrini All. Cavina
Arbitri: Sardella, Bartolomeo, Valeriani.

Facile vittoria di una Montegranaro che col minimo sforzo centra il proprio obbiettivo giocando tatticamente sui limiti difensivi dei lunghi avversari. Implacabile Valerio Amoroso che in maniera chirurgica (11/19 dal campo) punisce un Andrea Costa che le prova veramente tutte prima di capitolare contro una formazione solida che quando chiude l’area si fa complicata per tutti.

Lorenzo Penna (foto di Marco Berti)

Troppa la differenza negli assist (20 a 10) e nella valutazione (93-69) tra due formazioni che comunque hanno mostrato un buon spettacolo generale agli oltre 1500 spettatori di cui una cinquantinada Imola.
Al PalaSavelli di Porto San Giorgio e’ un primo quarto molto combattuto tra due squadre che tirano tanto e con ottime percentuali dal campo. Dal 23 pari e l’errore clamoroso del giovane Toffali da sotto gli ospiti vanno in bambola sulla difesa piena di raddoppi di coach Ceccarelli. Montegranaro infatti imbriglia un Andrea Costa che ha un Wilson in evidente confusione contro gli ispirati Powell ed Amoroso e che confeziona un break di 12-4 in un amen coi due Usa e lo stesso ex Fortitudo (14) già’ in doppia cifra all’intervallo. Gli assist di Rivali (5) ed una maggiore lucidità’ offensiva contro le difese ardite da Cavina spingono i padroni di casa al massimo vantaggio (57-42) col solo Alviti (11pt e 5rb) a riuscire a scardinare il fortino della XL Extralight. Imola alterna uomini ed assetti ma e’ solo con la zona che ricuce lo svantaggio con Amoroso a rifiatare.
E’ lo stesso capitano dei marchigiani al suo rientro con nove quasi di fila a riportare la bilancia a favore di un Extralight che merita i due punti e di continuare a sognare la partecipazione alla Coppa Italia a Jesi.

Demis Cavina: Sinteticamente le chiavi della partita sono due. La nostra difesa del primo tempo e la qualità’ dei

Cavina Time Out (foto Pasquale Cotugno)

lunghi avversari che non siamo stati in grado di fermarli in uno contro uno. Con la zona siamo riusciti a fermare il loro attacco ma in quei frangenti Powell ed Amoroso ci hanno punito. Siamo ancora un po’ acerbi nelle situazioni dei falli, dobbiamo essere più’ maturi in certe situazioni.
Dobbiamo continuare su questa strada sapendo che per vincere su questi campi ci vuole più’ continuità’.
Maggioli ha faticato contro Amoroso in quanto lui può’ anche tirare da fuori e si fa’ dura.
Dovevamo giocare piu’ intensi negli uno contro uno, senza Prato anche Bell ha avuto i crampi dal secondo quarto. Gara decisa con la difesa sui lunghi.

 Ceccarelli: Finiamo l’anno come avevamo iniziato ossia vincendo, siamo a 10 vittorie e nessuno ci avrebbe scommesso. Abbiamo MOLLATO troppo presto specchiandosi su di noi. Quando difendiamo forte siamo duri per tutti, abbiamo sbagliato tanti tiri facili ma ai ragazzi vanno fatti solo dei complimenti. Ora domenica andiamo in casa della capolista e proviamo a meritarci una Coppa Italia.