A2: i quintetti top e flop della 22^ giornata

QUINTETTO TOP

LORENZO SACCAGGI (Tezenis Verona): grazie alla maiuscola prova contro Brescia, il play si merita anche gli elogi pubblici di Crespi in sala stampa; approfitta al meglio dell’assenza di Fernandez, chiude da top scorer con 24 punti segnati (10 su 22 dal campo) ed aggiunge 7 rimbalzi, 2 assist e 3 recuperi.

YANKIEL MORENO (Mec-Energy Roseto): l’esterno di origini cubane sale in cattedra nel secondo tempo ed è fondamentale nella rimonta di Roseto sul parquet di Legnano: a fine partita il tabellino recita 18 punti, 6 rimbalzi, 6 assist, 3 recuperi ed il 6 su 9 al tiro per un ottimo 29 di valutazione complessiva.

RICCARDO MORASCHINI (Dinamica Mantova): gli Stings ottengono la quinta vittoria consecutiva grazie soprattutto alla prestazione da “all around” di Moraschini; molto attivo in entrambe le metà campo, si rende utile in ogni fase del gioco terminando con 18 punti, 8 rimbalzi, 5 assist e il 7 su 13 dal campo.

JAMAL OLASEWERE (Acea Roma): il lungo nigeriano pare si sia messo definitivamente alle spalle il periodo di appannamento ed è ancora una volta decisivo e dominante nel successo di Roma su Reggio Calabria; è miglior realizzatore del match con 28 punti e percentuali altissime (12 su 16 da due e 4 su 4 ai liberi) e si rende utile sotto i tabelloni con 6 rimbalzi e 2 stoppate.

JEREMY SIMMONS (Givova Scafati): l’atletico USA della capolista si conferma nuovamente tra gli uomini d’area più completi della categoria; al cospetto dello “spauracchio” Mosley, sfodera una prova da MVP di giornata, producendo una doppia doppia da 27 punti (12 su 18 al tiro) e 12 rimbalzi ed aggiungendo anche 3 recuperi, 2 assist e 2 stoppate. L’unica pecca è un migliorabile 3 su 8 ai liberi.

Menzioni d’onore per GHERARDO SABATINI e KARVEL ANDERSON (Andrea Costa Imola), MARCO PORTANNESE (Givova Scafati), CRAIG BRACKINS (Bermè Reggio Calabria), DAVID BRKIC (Bondi Ferrara).

 

QUINTETTO FLOP

MARCO VENUTO (Angelico Biella): coach Carrea gli ha ormai affidato le chiavi del quintetto e finora si è quasi sempre rivelato un affidabile titolare, ma contro Agropoli l’esperto play si distingue solo per i 4 recuperi; non riesce però ad offrire un adeguato contributo in regia (0 assist e 3 palle perse) e in fase realizzativa (0 su 4 al tiro).

BRIAN CHASE (Bawer Matera): dovrebbe essere lui il leader offensivo e il giocatore di maggior talento di una Matera ripiombata in  crisi, ma contro Bologna è autore di una pessima prestazione; chiude con 6 punti, 1 assist, 3 palle perse e percentuali deficitarie (1 su 7 da due, 1 su 5 da tre ed 1 su 2 ai liberi).

TOMAS KYZLINK (Remer Treviglio): l’esterno ceco si carica presto di falli e resta sul parquet solo 19 minuti, senza riuscire peraltro a trovare il giusto ritmo in attacco; termina mestamente la sua partita con 2 soli punti realizzati, l’1 su 6 dal campo e -7 di valutazione.

MATTIA SOLOPERTO (Bondi Ferrara): il lungo ex Orzinuovi, nella vittoriosa sfida contro Jesi fatica ad offrire il contributo in uscita dalla panchina per cui Ferrara lo ha ingaggiato; il suo bottino a fine gara è di 2 punti (1 su 4 al tiro), 3 rimbalzi e ben 4 palle perse.

MICHELE MAGGIOLI (Andrea Costa Imola): la prova del navigato centrone è l’unica nota stonata della serata di Imola, capace di battere la capolista Treviso; Maggioli è miglior passatore di squadra grazie ai 5 assist distribuiti, ma è molto impreciso, sbaglia 8 delle 9 conclusioni tentate e subisce la maggiore freschezza dei lunghi trevigiani contro i quali riesce ad arpionare 2 soli rimbalzi.

Menzioni di (dis)onore per ANDREA TRAINI (Basket Recanati), LUCA VENCATO (Assigeco Casalpusterlengo), GABRIELE SPIZZICHINI (Givova Scafati), DAMIAN HOLLIS (Centrale del Latte Brescia), WILLIAM MOSLEY (Benacquista Latina).