A2 Ovest: Junior regina, Reggio domata 68-67

Al termine di una gara capace di regalare mille emozioni tenendo tutti sul filo del rasoio fino all’ultimo respiro, è la Novipiù a festeggiare. Forte di un buon vantaggio, i ragazzi di coach Ramondino giocano un’ultima frazione col freno a mano tirato, permettendo a Reggio Calabria di restare in corsa, sconfitti solo dall’errore di Passera. La Junior infila un bellissimo tris di vittorie che le permette di sognare da grande (e senza aver ancora usufruito del lungo Marcius). Per Reggio, una sconfitta che lascia tanto amaro in bocca quanto consapevolezza di esserci, ed esserci per davvero, con qualità e quantità.

LA GARA – Equilibrio in avvio con Martinoni e Benvenuti che timbrano il 2-2 dopo 3’ di gioco. Poi ci pensa Sanders con tripla e percussione che apre la via a Tomassini: primo allungo Novipiù (9-4) e time-out per coach Calvani. I rossoblu trovano il massimo vantaggio provvisorio (+6) col piazzato di Denegri, per poi chiudere la prima frazione avanti sul 20-15. Tomassini riapre le danze, innescando però la reazione della Viola che piazza il 7-0 che vale il pari dopo 12’ di gioco. La gara prosegue ‘di strappi’ coi ragazzi di coach Ramondino che provano ad ingabbiare gli ospiti con una zona 2-3 che non sortisce li effetti sperati. Fabi la pareggia nuovamente a quota 31, Pacher a 33 e poi ancora a 35, poi tocca a Roberts (unico in doppia cifra, 10, alla seconda sirena) sparigliare il 38-37 con cui Reggio chiude avanti all’intervallo lungo.

Tre triple, nove punti in fila e l’ovazione del PalaFerraris suonano la carica rossoblu al rientro sul parquet forzando nuovamente il time-out di Calvani, con la sua Metextra sotto di 8 lunghezze. Un punto alla volta, Reggio ricuce lo svantaggio risalendo fino al -4 prima che Sanders e Severini la ricaccino indietro, fissando il risultato sul 61-52 per la Novipiù alla terza sirena. L’avvio dell’ultima frazione ribadisce l’equilibrio in campo grazie al parziale di 9-1 con cui i ragazzi di coach Calvani riaprono il match costringendo coach Ramondino ad un time-out forzatamente tardivo. Reggio vede l’obiettivo, fa pesare l’esperienza e conquista il vantaggio (67-66) a meno di 2’ dal termine, ma Tomassini – dalla linea della carità – regala vittoria e tripudio alla Novipiù: Passera ci prova a 3” dalla fine, errore, ed è la Junior a fare festa!

MVP – Facile, scontato e forse certamente corretto individuare in Sanders l’uomo del match, per punti, talento, capacità di lettura del gioco ed energia messa sul parquet, ma vogliamo andare contro corrente. Decisivo per lunghi tratti del match, non per numeri ma per sostanza, Riccardo Cattapan si conferma vera grande sorpresa di questo avvio di stagione rossoblu. Una presenza in area, capace di intimidire, catturare rimbalzi, ‘sporcare’ ogni possesso e servire blocchi granitici per liberare compagni. Bravo. Bravo. Bravo.

LA STATISTICA – Per una squadra che fa della difesa il proprio marchio di fabbrica, è fondamentale trovare punti ‘facili’ in attacco, magari grazie proprio all’intensità messa nella propria metà campo. Il saldo positivo (+8) rappresentato dal 14-6 con cui la Junior ha chiuso il match per punti in contropiede, è stato certamente decisivo in una gara dall’equilibrio pressoché totale (82-79 di efficiency).

 

NOVIPIU’ CASALE – METEXTRA REGGIO CALABRIA 68–67 (20-15,37 38-, 61-52)

NOVIPIU’ CASALE: Ielmini ne, Banchero ne, Nicora ne, Denegri 5, Tomassini 6, Valentini, Blizzard 3, Martinoni 14, Severini 8, Cattapan 3, Bellan 7, Sanders 22   All. Ramondino

METEXTRA REGGIO CALABRIA: Pacher 11, Passera 5, Taflay, Caroti 3, Fabi 16, Baldassarre 4, Rossato 6, Agbogan, Benvenuti 6, Marino ne, Roberts 16   All. Calvani