Pierpaolo Marini Foto di Marco Berti

Unieuro Forli- Npc Rieti: (14-16, 37-41, 58-58)
Forli: Marini 21, Giacchetti 14. 18/38 da due, 7/23 da tre, 27/29 ai liberi. 38 rimbalzi (De Laurentis e Marini 7), perse 5, recuperi 5.
Rieti: 11/24 da due, 12/33 da tre, 16/22 ai liberi. 35 rimbalzi (Jones 10), perse 10 (Jackson 4), recuperi 3.

Arbitri: Bartoli, Wassermann, Almerigogna.

Di cuore e di attributi, cosi la vince l’Unieuro Forli sulla NPC e servirà’ il quinto atto mercoledì’ a decidere chi passera’ ai quarti di finale dei play off di A2.
Forli insegue per buona parte della gara subendo vari break ed a tratti accettando il rischioso gioco di una Rieti troppo fallosa che cede pero’ solo nel finale con palle perse di troppo (10).
“One more” grida alla fine Diliegro al suo popolo impazzito dopo aver sofferto sette camicie in 40 minuti belli ed intensi.

Gli ospiti aggrediscono il match con una veemenza straripante. Il 3/ 4 alle triple lancia la NPC avanti 13-3 in 3 minuti. Dopo la sfuriata iniziale l’Unieuro registra la difesa con Bonacini mastino su Tomasini, Casini e Jackson sfornando un contro break di 12-3 con rotazioni frenetiche sia da Nicola che Rossi. La gara e’ ora rude, sporca con contatti e difese forti. Se da un lato Carenza, Bonacini e Conti tolgono dal gioco Marini, dall’altra parte Forli ha l’obbiettivo di limitare la corsa ed i contropiede di chi viaggia.

Bobby Jones (©2018 Foto Alessio Brandolini)

Si prosegue coi colpi di reni, prima l’inerzia a suon di triple e’ di Toscano e compagni che approfittano anche a rimbalzo di qualche sbavatura di troppo dei giocatori in canotta bianca. (31-41 al 17’). La reazione dei padroni di casa e’ immediata con Jones che si intestardisce troppo dai 6,75 (2/6) e la coppia De Laurentis/ Diliegro a suonare la carica poco prima dell’intervallo che si chiude con soli 4 avanti per i laziali.
L’abulia di Lawson fa’ infuriare il pubblico di casa e le bombe di Carenza rimettono la doppia cifra tra le due squadre. (39-52)
Tomasini e’ caldissimo (16) ma quando a riposare sono Jackson (7 assist) e Jones cambia il vento all’Unieuro Arena con la bolgia che favorisce le folate di Marini (14) ed il pareggio acquisito al 30’ nonostante Rossi provo a tamponare l’emorragia con la zona.
Con Carenza e Vildera a 4 falli Rieti perde incisività’ sotto i tabelloni ed ecco che Johnson (3/3 alle triple) castiga ancora le difese ospiti poi sono gli arbitri a metterci del loro nella confusione, a dire il vero ben poco aiutati da atteggiamenti e reazioni di giocatori che non sfigurerebbero a Cinecitta’.
Jackson da una parte e Marini dall’altra segnano a raffica ma e’ di Johnson il cesto che manda a più’ 8 (78-70) i padroni di casa riportando tutti di fatto a Rieti a gara 5.