INDUSTRIALESUD ROSETO – DE’ LONGHI TREVISO 63-71

Al PalaMaggetti di Roseto, in una bella cornice di pubblico con circa 20 tifosi ospiti, l’ Industrialesud cede davanti alla più quotata De’ Longhi Treviso dopo aver guidato la partita per tre quarti, fino a crollare, come successo nel derby con Chieti, nella parte finale del match.

(Foto Aurora Pallini)

Circa 2000 spettatori al PalaMaggetti (Foto Aurora Pallini)

Roseto trova l’unica soluzione offensiva in Damier Pitts, autore di 26 punti, mentre degli altri solo Usher raggiunge la doppia cifra con 14 punti a referto. Treviso va a vincere con un’altra grande prova dello statunitense Marshawn Powell, che mette insieme 23 punti e 7 rimbalzi inchiodando anche 4 stoppate, ben affiancato dal connazionale Coron Williams, deludente all’esordio ma riscattatosi con 19 punti e 4/5 da oltre l’arco.

Un assenza per parte: nel Roseto non c’è Carenza, mentre nelle file trevigiane manca Fantinelli. Ottimo primo quarto degli Sharks che sprintano subito sull’ 11-2, per poi chiudere la frazione in vantaggio 24-12 guidati dal trio Usher-Pitts-Ferraro. Treviso appare assai molle su entrambi i fronti.
Torna bene in campo la De’ Longhi che si avvicina con i canestri di Coron Williams, ma Roseto tiene botta. La partita svolta quando, a metà del quarto, Sylvere Bryan commette il terzo fallo personale, allora ecco aprirsi ampi spazi sotto il tabellone che Powell sfrutta alla perfezione, si va all’intervallo lungo dopo la tripla di Pinton che sigla il 36-33.
Al rientro sul parquet sale in cattedra Pitts che porta l’Industrialesud sul +8, poco dopo Bryan commette il suo quarto fallo e il compagno di reparto Janelidze si fa male, il domincense deve allora restare in campo concedendo tantissimo ai pari ruolo avversari. Nella serata no di Pinton e Fabi (rispettivamente solo 3 e 5 punti) è ancora la coppia Powell-Williams a ricucire lo svantaggio, ma ci pensa un indemoniato Pitts a tenere avanti i suoi. La terza frazione si chiude 55-53.

Powell è l'MVP dell'incontro

Marshawn Powell è l’MVP dell’incontro

Nel periodo decisivo gli Sharks faticano a trovare la via del canestro, e, dopo un fallo tecnico fischiato a Moreno, Treviso prova a scappare. Roseto segna solo 3 punti in oltre 7 minuti e un fallo tecnico alla panchina biancazzurra complica ulteriormente le cose: Treviso è avanti 58-67. Le speranze dei padroni di casa si riaccendono grazie ad un parziale di 5-0, Ferraro ha la possibilità di accorciare ulteriormente con una tripla, che però finisce sul ferro, lui si lamenta per un tocco e si becca il terzo fallo tecnico dell’incontro. Finisce qui la partita, con Treviso che non trema dalla lunetta, i veneti si impongono 63-71.

Restano ancora a secco gli Sharks nonostante una buona prova complessiva, si tornerà in campo già mercoledì quando si farà visita a Tortona, invece Treviso fa il pieno e sale a quota 4, attendendo la sfida di giovedì contro la temibile Scafati.

Industrialesud Roseto – De’ Longhi Treviso 63-71 (24-12, 12-21, 19-20, 8-18)

Roseto: Pitts 26, Usher 14, Ferraro 9. Rim: 39 (Ferraro 11). Ass: 10 (Pitts, Usher, Bryan 3)

Treviso: Powell 23, Williams 19, Negri 11. Rim: 30 (Rinaldi 8). Ass: 10 (Pinton 4)

PAGELLE

Roseto: Pitts 7,5, Marini 5, Usher 5,5, Ferraro 6, Bryan 5, Moreno 5,5, Janelidze 6,5, De Dominicis 6, Amorese s.v., Nolli s.v.

Treviso: Pinton 5, Williams 7, Fabi 5, Powell 8, Rinaldi 6, Negri 6,5, Cefarelli 6, Vedovato 6, Malbasa s.v., Busetto s.v.

SALA STAMPA

Trullo (Allenatore Roseto): “Ho visto dei miglioramenti rispetto alla gara di Chieti, ma dobbiamo ancora lavorare per mantenere la stessa intensità fino alla fine. Male la prova degli esterni e Bryan ha avuto problemi di falli, quindi ci siamo dovuti aggrappare a Pitts. Con i problemi nel reparto lunghi non siamo riusciti a contenere Powell”

Ferraro (Giocatore Roseto): “Siamo partiti molto aggressivi, ma nella ripresa ci siamo complicati le cose da soli cercando troppo spesso la giocata individuale. Dispiace perdere davanti al nostro pubblico, potevamo portare a casa i 2 punti”

Pillastrini (Allenatore Treviso): “Abbiamo iniziato male soffrendo tanto a rimbalzo e sbagliando troppi tiri, contento della reazione nella ripresa dove siamo riusciti a limitare le giocate di Pitts trovando con continuità la via del canestro”

 


Dailybasket.it - Tutti i diritti riservati