REMER TREVIGLIO-GIVOVA SCAFATI 94-79

foto di Danilo Scaccabarossi

Tommy Marino formato MVP (foto di Danilo Scaccabarossi)

Arrivare nelle ultime giornate con ancora tutto da decidere da quel tocco in più alla già grande stagione di Silver 2014-2015, giunta al suo culmine con le sfide playoff di queste ultime gare. Oggi al PalaFacchetti il match proposto è di assoluto livello, da un lato la lanciatissima Givova Scafati (6 vittorie nelle ultime 7) ancora aggrappata alla speranza playoff e dall’altro la sempre solida Remer Treviglio di coach Vertemati. Entrambe le formazione hanno qualcosa per cui giocare, Scafati come già detto cerca di continuare con il recente buon gioco mentre Treviglio cerca di mantenere il secondo posto riconquistato recentemente sul campo di Ravenna. A iniziare meglio è sicuramente la formazione ospite che ben apre la difesa dei bergamaschi con un ottima circolazione di palla che vede in Spinelli il direttore d’orchestra. La Remer dal canto suo fa quello che sa fare meglio e colpisce più volte dalla distanza con un Marino versione cecchino, sicuramente motivato dopo la prestazione sottotono dell’ultima gara. Questo non basta ad arginare il duo Evans-Simmons che spesso arrivano indisturbati nei pressi del ferro casalingo. A dare una mano ai trevigliesi ci pensa lo stesso Evans che spreca subito tre falli nel primo quarto e rimarrà in panchina per molto tempo. Non si assiste, almeno inizialmente, ad una partita indimenticabile dal punto di vista puramente estetico ma sicuramente un occhio esperto può notare come le squadre cerchino di sfruttare al massimo il tempo a loro disposizione per concludere l’azione e potersi studiare meglio. Difatti gli uomini di coach Finelli giocano una pallacanestro totalmente diversa da quella orobica, in cui a farla da padrone sono continui 1vs1 che spesso regalano autostrade verso il canestro e che senza aggiustamenti difficilmente Treviglio potrebbe reggere fino alla fine. Molto bello è il duello tra Spinelli e Sabatini stile All Star Game in cui i due si rispondono a forza di triple e difesa alla morte. Il primo vero acuto Remer (subito ricucito da Scafati) si ha a fine seconda frazione con una serie di canestri in fila conclusi con la solita tripla pazza di Marino, il parziale avviene in concomitanza con l’uscita dal campo di Spinelli che fa capire una volta di più quanto l’arrivo del playmaker ex Napoli abbia cambiato le sorti del loro cammino in campionato.

Non basta un super Simmons a Scafati(Foto Claudio Devizzi Grassi)

Non basta un super Simmons a Scafati(Foto Claudio Devizzi Grassi)

Avvio di secondo tempo molto deciso per Scafati che ritrova un buon Lestini che difende egregiamente su capitan Rossi creando scompiglio a quella minima continuità che aveva trovato Treviglio. Ad aprire un breack ci pensa Ruggiero che segna qualunque cosa gli capiti fuori dai 6,75. Sono momenti di panico per la difesa trevigliese che sembra essersi addormentata tutto d’un tratto dopo la pausa. Nemmeno il tempo di finire la frase e Gaspardo vola sulla testa di tutti un paio di volte, stoppa ogni pallone che gli passa vicino e guida i suoi ad un -2 insperato fino a un minuto prima. Ecco che si rivede la vera Treviglio con il dente avvelenato che corre, fa divertire e segna a ripetizione riuscendo un minimo a bilanciare le evidenti difficoltà difensive. Nessuno vuole cedere questi due punti e curiosamente si assiste ad un ribaltamento di stile di gioco, Scafati prova più frequentemente da tre e i padroni di casa attaccano il ferro racimolando falli preziosi soprattutto con Slanina. Gli ultimi cinque minuti sono i più caldi ed emozionanti, carichi di tensione ed adrenalina. La Remer va sul +4 grazie al solito Tommaso Marino ma viene raggiunta, azione successiva e ancora tripla di Marino, sono attimi di follia cestistica accompagnati da un boato assordante del pubblico. Saggiamente Finelli chiede il minuto con i suoi visibilmente in difficoltà e non pronti a questo ritorno di fiamma trevigliese. La decisione si rivela azzeccata e Lestini può festeggiare la gran serata con la bomba del pareggio a quota 78. Ora la palla è della Remer con 6.6 sul cronometro, si va da Marino che attacca l’area ma sul più bello sbuca Simmons e spedisce il pallone in tribuna. Di nuovo rimessa in attacco con 0.9 da giocare ma Carnovali non riesce a piazzare il colpaccio quindi serviranno altri 5 minuti per determinare chi uscirà vincente dalla sfida. Treviglio parte a mille nell’overtime con 7 punti in fila di un importanza immensa senza lasciare nemmeno il tempo di reagire alla Givova che ora deve appellarsi a tutta la sua esperienza per riaprirla. La parola fine la mette sempre lui, un immenso Tommaso Marino che in certi momenti sembra dominante come pochi altri e quando si accende è dura per chiunque. La presenza della Remer nei playoff passava da questa gara e la prova è stata superata egregiamente dai padroni di casa riapparsi quelli capaci di superare tutte le difficoltà. Ora l’occhio va al prossimo turno che ha come top match Ferrara-Treviso, mentre la Remer sarà chiamata alla dura sfida casalinga con Chieti.

MVP:

Una delle gare più importanti della stagione non poteva che essere decisa da uno dei giocatori più importanti della Remer, ossia Tommaso Marino. Il playmaker senese regala ai suoi tifosi una prova superba fatta da 26 punti e 5 assist ma soprattutto le giocate giuste nei momenti decisivi dove la

gara è cambiata. Un altra prestazione che consacra Marino come uno dei top player di questo campionato e lo riscatta dopo la brutta prova della scorsa settimana.

LA STATISTICA:

Per ben 40 minuti la gara è risultata in perfetto equilibrio sia nel punteggio che nelle statistiche. Entrambe le squadre hanno avuto buone percentuali dal campo (45%-44% per i padroni di casa) e grande somiglianza a rimbalzo (39-38 Treviglio). Le vere differenze, grazie a cui la Remer è rimasta a galla nei momenti di difficoltà, sono state le energie e i punti portati dalla panchina, ben 26 contro i soli 8 della Givova, e la grande capacità di usare le seconde opportunità a proprio favore (17 punti a 10 per la Remer).

TABELLINI:

Treviglio-Scafati 94-79

(18-17)(24-25)(17-19)(19-17)(15-1)

Treviglio: Punti Marino 26-Gaspardo 20

Rimbalzi Rossi 9 Assist Marino 5

Scafati: Punti Ruggiero 20–Simmons 15

Rimbalzi Simmons 20 Assist Spinelli 6