Recanati – Per Legnano la partita dura appena venti minuti, poi Recanati scopre che può vincerla con il minimo sforzo, dimentica l’ansia del dover vincere a tutti i costi a fa suo il match. Giusto il tempo di mettere a posto i meccanismi difensivi, la partita finisce in mano alla squadra di Sacco, che stasera virtualmente vedrebbe il suo nome scritto nel tabellone dei play-off.

Sinceramente ci si aspettava ben altra partita, da una squadra che schiera due elementi come Di Bella e Frassineti, non fosse altro che per il loro  passato ai piani alti. Se Frassineti, capitato per caso in Silver per colpa del crack Forlì, si è ricordato, dimostrandolo, di saper giocare a basket, Di Bella, nei 30’ in cui è rimasto in campo, non è mai riuscito a fare la differenza, trovando perfino modo di litigare con il canestro, 0/8 il suo score finale.

Fabio Di Bella (Foto Claudio Devizzi Grassi)

Fabio Di Bella (Foto Claudio Devizzi Grassi)

Inguardabili i due stelle e strisce Krubally, divorato da Mosley, che nemmeno con l’ingresso in campo di Galmarini è riuscito a diventare padrone del pitturato e Merchant, che ha chiuso con un -2 in valutazione.

Recanati si è dimostrata solida, compatta, già mentalmente proiettata verso i play-off, per come si è messa a giocare dalla ripresa in poi, dimostrandosi determinata, poco disposta a concedere spazio all’avversaria.

La svolta è stata in effetti nel terzo quarto, in cui Recanati ha concesso appena 7 punti all’avversaria, prendendo il largo, per proprio merito e per demerito di Legnano, che si è sciolto come neve al sole, inaspettatamente.

Sta di fatto che Sacco si è pure permesso il lusso di tenere in panchina Mosley, preda di fastidiosi crampi, lanciando Galmarini, che si è battuto come un leone sotto canestro, ruotando tutti i giocatori a disposizione; finita la serie dei canestri funambolici di Mosley, il pubblico di Recanati si è lustrato gli occhi per le giocate di Sykes.

Sykes (foto Giorgio Calvaresi)

Sykes (foto Giorgio Calvaresi)

Per Legnano una gara da dimenticare, a cominciare dalla prestazione dei suoi stranieri, per Recanati due punti importanti in ottica play-off.

La storia, per i leopardiani, è davvero a un passo, anzi a tre passi, tanti sono gli incontri che restano da giocare.

 

 

USB RECANATI-EUROPROMOTION LEGNANO 74-56  (22-22; 15-13; 15-7; 22-14)

 

USB RECANATI 74: Mosley 25, Sykes 20, Gueye 8, Eliantonio 6, Galmarini, Pierini, Terenzi 5, Zanelli 4, Gurini 3. Tiro da 2 – 25/44 (57%): Mosley 8/9; tiro da 3 – 4/19 (21%): Pierini 1/3; tiri liberi – 12/22 (55%): Zanelli 4/6; rimbalzi 44: Sikes 16; assist 18: Sykes 9; palle perse 15; palle recuperate 2; valutazione 92: Sykes 29.

All.: Sacco.

EUROPROMOTION LEGNANO 56: Frassineti 17, Arrigoni, Merchant  9, Krubally 7, Maiocco 6, Di Bella 5, Navarini 3. Tiro da 2 – 13/40 (33%): Frassineti 5/8; tiro da 3 – 6/30 (20%): Frassineti 2/5; tiri liberi – 12/15 (80%): Di Bella 5/6; rimbalzi 31: Krubally  12; assist 7: Di Bella 3; palle perse 11; palle recuperate 4; valutazione 17: Frassineti 10.

All.: Ferrari.

 

MVP: Sykes

 

Arbitri: Fabiani, Wassermann, Raimondo

 

PAGELLE

RECANATI: Sykes 8, Zanelli 6, Pierini 6, Lauwers 6, Terenzi 6, Galmarini 6,5, Eliantonio 6, Mosley 7,5, Gueye 6,5.

LEGNANO: Krubally 5,5, Petrucci 5, Guidi ng, Maiocco 5,5, Frassineti 6,5, Arrigoni 5,5, Di Bella 5, Locci 5, Merchant 5, Navarini 5.