A2: Ups and Downs della 18^ – 19^ giornata

UPS

GIOCATORI E SOCIETA’ DI FERENTINO E BIELLA – Meritata menzione per le due franchigie scontratasi nel turno infrasettimanale. Ad 1’16” dal termine del match col punteggio in bilico e gli ospiti avanti di soli 3 punti un infarto ha fermato la partita. Dopo pochi secondi si è capito che la persona in difficoltà era la madre del Presidente Vittorio Ficchi con conseguente sconcerto da parte dei padroni di casa che ben conoscevano la famosa tifosa. Dopo minuti d’interruzione le squadre rientrano in campo passandosi la palla per il restante tempo a meta campo rispettando il risultato sin qui acquisito. Un segno di rispetto verso la signora (poi deceduta nella notte), del Presidente di Ferentino e della Lega visto che la sfida e’ terminata nei canonici 40 minuti.

 

ROBERT NELSON (Leonessa Brescia, Usa, 1991), BENJAMIN RAYMOND (Angelico Biella, Usa, 1987) – Giornata da onfire ed alla miglior prestazione stagionale per i due Usa in forza alle due formazioni allenate da Diana e Corbani entrambe vincitrici in casa. Il primo è decisivo nell’importante vittoria dopo un overtime contro la Manital Torino rispondendo a Giacchetti con 28 punti in 36 minuti e 26 di valutazione. Già all’andata contro la Pms fece il suo precedente high realizzativo, evidentemente scalda la mano contro gli uomini di Bechi. Raymond da par suo è in doppia doppia con 37 punti e 10 rimbalzi e 43 di valutazione. Anche per il nativo di Boston gran gara all’andata a Trieste con la miglior prestazione individuale scalzata solo da quella di ieri in casa contro Tonut e compagni.

 

LE PRIME IN FUGA – Al termine di una settimana difficile, tra alti e bassi (Acmar Ravenna), una doppia pesante sconfitta (De’Longhi Treviso), qualche acciacco e qualche polemica arbitrale (Remer Treviglio), le prime tre sono ancora in vetta al campionato a braccetto ed i risultati della domenica hanno anche generato la prima mini-fuga della stagione, con 4 punti a separarle dalle dirette inseguitrici. Finora sono state le più continue, oltre che quelle in grado di esprimere il miglior basket. Manca ancora un terzo del campionato ma queste tre squadre sono senza dubbio le candidate principali ai play-off.

 

MOBYT FERRARA – Gli estensi di Martelossi stanno crescendo, non solo tecnicamente e tatticamente ma soprattutto di testa. Dopo la pesantissima beffa subita domenica scorsa dalla Remer Treviglio, Ferri e compagni non si sono abbattuti anzi hanno colto in quattro giorni due pesantissime vittorie esterne, su campi e contro avversarie complicate, che li rilanciano nella lotta playoff. Ferrara, infatti, aggancia il quarto posto e da qui alla fine del campionato bisognerà fare i conti con i biancoazzurri nella corsa ai primi quattro posti.

 

DOWNS

PALLACANESTRO TRAPANI – Terza sconfitta di fila per Legion e compagni di cui seconda consecutiva tra le mura amiche del caldo PalaAuriga di un solo punto. Stagione che stenta a decollare per i siciliani partiti con ben altre ambizioni ed invece costretti a vivacchiare nelle zone medio basse della classifica con sole 7 vittorie e 11 sconfitte. Il Presidente Basciano ha provato pure con il silenzio stampa a far ripartire i suoi ma l’ennesima beffa con errore finale su rimessa tra Meini e Baldassarre e seguente dormita su Boscagin conferma tutte le difficoltà stagionali.

 

BAKERY PIACENZA – Dopo aver inserito nel roster due pezzi da novanta come Sani Becirovic e Andrjia Zizic, tutto ci si poteva aspettare tranne che la squadra di coach Coppeta potesse subire quattro sconfitte consecutive, di cui tre molto pesanti. L’impatto dei due fuoriclasse è stato decisamente sotto le aspettative (anche se Zizic ha sicuramente dato una mano nel sistemare i problemi sotto canestro), ma soprattutto è la chimica di squadra che si fatica a trovare. Il problema per la Bakery è che il tempo passa inesorabile ma soprattutto adesso i punti di distacco dalla zona salvezza sono 6. Non una sentenza ma quasi.

 

Alessandro Salvini – Fabrizio Quattrini