foto di Luca Sacchi

Tutta la potenza di Johndre Jefferson (foto di Luca Sacchi)

Ed eccoci alla finale. Sono passati quasi 15 giorni dalla gara-4 di Ferrara che ha consegnato alla Dinamica Mantova il pass per l’ultimo atto dei playoff e questa sera al PalaBAM di Mantova si riparte. Un’attesa lunga, dovuta alla concomitanza con le finali DNG Under19, dove l’Assigeco portava ben 5 elementi del roster di coach Zanchi. Una partecipazione che tra l’altro ha consegnato alla società del presidente Curioni il primo titolo giovanile della sua storia.

Una finale che è ovviamente anche un derby ma soprattutto la sfida tra due società e due squadre molto diverse. Da un lato la Dinamica Mantova nata quest’anno come evoluzione della Pallacanestro Primavera e che al primo tentativo si trova davanti l’opportunità di fare il salto in Gold, dall’altra la UCC di Franco Curioni, società storica del nostro basket che ha dato al nostro movimento tanti campioni (Gallinari ed Aradori su tutti) e che ha già assaporato la LegaDue, salvo poi autoretrocedersi per non compromettere il futuro. Ma dalle diversità le due squadre sono arrivate allo stesso punto di arrivo, con percorsi anche simili nei playoff, anche se Casalpusterlengo ha giocato finora sempre con il fattore campo a sfavore e questo deve far riflettere Mantova sulla pericolosità dell’Assigeco.

PERCHE’ MANTOVA – Partita coi favori del pronostico, la Dinamica si sta confermando splendida e concreta realtà: messo alle spalle il primo turno da sweep con Chieti, ha superato di slancio la coriacea Ferrara, dando sempre la sensazione di dominio. I ragazzi di coach Morea giocano con invidiabile leggerezza, anche grazie al doppio fosforo fornito da capitan Losi (40% da 3 pt) e Mike Nardi (16,0 ppg, 4,3 apg), sempre capaci di imprimere grande velocità alla transizione mantovana e quando ne esce uno il cambio è un certo Davide Lamma, garanzia di esperienza. Così come da categoria superiore è l’impatto sulla post-season avuto dai gemelli diversi Ranuzzi-Pignatti (20,0 ppg, 10,7 rpg, 2,4 apg in coppia) capaci di mettere tanta energia anche nei dettagli che fanno la differenza sul punto a punto.

Qui sotto il video di presentazione preparato da Enrique Quintanilla per il canale Pallacanestro Mantovana Stings.

PERCHE’ CASALPUSTERLENGO – L’Assigeco si è presentata ai nastri di partenza di questi play-off come la squadra forse meglio organizzata dal punto di vista difensivo, e questo sistema di gioco ha pagato. Coach Andrea Zanchi ha sincronizzato alla perfezione gli orologi di attacco e difesa che neanche uno svizzero, trovando grande equilibrio. Sottolineare il grande lavoro difensivo dei lodigiani, non deve però togliere attenzione dal buon gioco costruito nella metà campo offensiva: capitan Chiumenti (13,9 ppg, 53,7% da 2 pt) e i suoi trovano sempre grande bilanciamento dentro/fuori. E la recente vittoria del titolo nazionale under 19 (con Spissu MVP della finale) di ben 5 (anche Donzelli, Vencato, Rossato, Maghet) dei suoi componenti, non potrà che dare ulteriore entusiasmo ad un ambiente già giustamente galvanizzato.

Qui sotto un video-tributo preparato dai tifosi dell’Assigeco del canale Fan Assigeco, per ringraziare i giocatori della cavalcata nei play-off.

Schiacciata di Howard Sant-Roos (Foto Barbara Lodigiani © 2013)

Il cubano Sant-Roos sarà uno dei giocatori fondamentali per l’Assigeco (Foto Barbara Lodigiani © 2013)

MATCH-UP – Chiave della difesa mantovana è certamente la grande protezione del ferro che un uomo dalla verticalità di Johndre Jefferson (11,0 ppg, 11,3 rpg) sa garantirti, senza dimenticarsi la corposità di Ramon Clemente (76,5% da 2 pt) e Pignatti. Ma capitan Chiumenti sembra poter chiamar fuori dal pitturato la ‘montagna’ Jefferson, col suo piazzato dalla media a tratti devastante, ancora più del Jennings ferrarese, sistemato oltre l’arco. Proprio questa potrebbe essere la chiave per scardinare la solida difesa del cesto degli Stings, agevolando le scorribande di Alvin Young e Howard Sant-Roos. Difficile sarà arginare lo strapotere atletico e tecnico degli esterni di coach Alberto Morea, non tanto sul piano della corsa (vista la gioventù e l’esuberanza degli esterni Assigeco) quanto sull’esperienza e sul mestiere che garantiscono gli Stings.

LA PAROLA AI PROTAGONISTI

Coach Morea (foto ufficio stampa Pallacanestro Mantovana)

Coach Morea (foto ufficio stampa Pallacanestro Mantovana)

Alberto Morea (coach Dinamica Mantova): Arriviamo a giocare la finale e siamo contenti ma ancora concentrati su quello che stiamo facendo. La sosta è stata poco naturale visto il momento della stagione, ci siamo dovuti adeguare ma ormai è passata. Incontrare Ferrara in semifinale è stata una tappa di questa stagione entusiasmante. Casalpusterlengo è una squadra solida e profonda, che ha conquistato questa finale grazie alla regolarità e alla costanza di risultati. Io sento responsabilità e piacere nel vedere crescere l’interesse intorno alla squadra. Adesso tutti devono spingerci ancora di più. Mai come ora è determinante fare una buona partita con le armi che ci hanno consentito di arrivare fino a qui

Mike Nardi (play-guardia, Dinamica Mantova): “Pur convivendo con gli infortuni tutta la stagione, abbiamo mantenuto uno spirito combattivo, riuscendo ad ottenere un risultato importantissimo. Non ci siamo preoccupati delle aspettative, abbiamo giocato duro l’uno per l’altro ogni partita, per noi stessi e per i fans. La pausa ci ha dato un po’ di tempo per riposare il fisico, anche se è stata un po’ dura mentalmente, perché eravamo pronti a giocare la settimana scorsa. Casalpusterlengo è una squadra completa, fisica, atletica, giovane e con alcuni giocatori di esperienza. Non sarà facile, vinca il migliore“.

(Foto Barbara Lodigiani @ 2014)

Coach Zanchi (Foto Barbara Lodigiani @ 2014)

Andrea Zanchi (coach Assigeco Casalpusterlengo): Abbiamo di fronte una squadra forte che gioca bene, in generale più esperta della nostra, arrivata meritatamente all’atto finale. Dobbiamo affidarci alla nostra pallacanestro se vogliamo provarci fino in fondo. Nel nostro roster ci sono tanti under, però, siamo un gruppo quadrato, che ha piena fiducia in se stesso. Si è lavorato tanto e bene su un gruppo costruito con efficacia, pur con un budget ridotto. Il pubblico gradisce le nostre prestazioni: siamo una squadra unita che lotta sempre. Siamo stati bravi, con tutto quello che ci è capitato, ad approfittare delle situazioni favorevoli. In finale vogliamo dare il massimo per noi stessi, la società ed il presidente“.

Marco Spissu (play-guardia, Assigeco Casalpusterlengo):La recente vittoria del titolo italiano con l’Under 19 mi dà una grande energia che vorrei trasferire in prima squadra. Lo scudettino conquistato ad Udine può e deve essere da stimolo, ci deve indurre a giocare con maggiore determinazione le sfide con Mantova. La serie si prospetta interessante ed equilibrata. Non sarà facile, ma siamo in finale e ci proviamo senza esitazioni. Da quando sono arrivato al “Campus” vedo gli sforzi degli allenamenti tramutarsi in risultati e soddisfazioni. Non mi aspettavo tutto questo quando ho deciso di venire all’Assigeco

STATISTICHE (playoff):

Migliore marcatore: M. Nardi (Dinamica Mantova) 16,0;A. Young (Assigeco Casalp.) 15.3;

Migliore rimbalzista: J. Jefferson (Dinamica Mantova) 11,3; H. Sant-Roos (Assigeco Casalp.) 7.3;

Migliore assistman: J. Losi (Dinamica Mantova) 4,4;Sant-Roos (Assigeco Casalp.) 4.4;

Percentuale 2 punti: 52% (Dinamica Mantova);51% (Assigeco Casalp.);

Percentuale 3 punti: 39% (Dinamica Mantova);35% (Assigeco Casalp.);

Jordan Losi (Foto Barbara Lodigiani © 2013)

Jordan Losi, capitano della Dinamica, durante la sfida di campionato al “Campus” di Codogno (Foto Barbara Lodigiani © 2013)

PRECEDENTI – Il bilancio in stagione è 1-1, con entrambe le squadre largamente vittoriose tra le mura amiche.

CALENDARIO – Si parte venerdì 6 giugno ore 20.30 al PalaBam di Mantova per gara-1, quindi replica sempre a Mantova per gara-2 ma alle 20.00 di domenica 8 giugno. Quindi la serie si trasferisce al Campus di Codogno per gara-3 ed eventuale gara-4 con inizio alle ore 21.00 di mercoledì 11 e venerdì 13 giugno. Per l’eventuale gara-5 si tornera’ al PalaBam domenica 15 giugno alle ore 20.00.

MEDIA: Gara-1 andrà in diretta radiofonica dalla trasmissione “Radio Stings” su Radio Virgilio FM 91.6 e 102.35, e sul sito ufficiale della radio www.virgilioclassics.com in diretta streaming. Mentre sul sito www.assigecobasket.it sarà possibile seguire la diretta streaming dell’incontro.

PRONOSTICO DailyBasket – Quando si arriva ad una finalissima, il pronostico è sempre da tripla (peraltro già complicata di suo, nella pallacanestro!), ma siccome bisogna darne uno, noi ci si prova. Squadre molto diverse, ma con uguale equilibrio: a spuntarla sul filo del rasoio sarà Mantova, forte di maggiore esperienza nei suoi uomini cardine. Ma sarà una serie lunga e ricca di colpi di scena. Casalpusterlengo si guadagnerà il fattore campo, ma poi toccherà alla Dinamica fare l’impresa a Codogno per poi chiuderla sul 3 a 2.

(si ringrazia per la collaborazione Ufficio Stampa Dinamica Mantova e Area Comunicazione LNP)


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