Coach Fucà impegnato in panchina

Imola vince il derby – salvezza con Bologna e sale a quota 18 in classifica staccando Sant’Antimo e la stessa Conad. Federico Fucà è felice in sala stampa: “Sono molto contento per questa vittoria, perché in questo momento della stagione stiamo giocando delle finali, e le finali sono più difficili delle partite normale.

Imola ha dominato il primo tempo calando vertiginosamente nella ripresa e rischiando di compromettere i due punti: “I primi 18 minuti quasi perfetti, con due errori di leggerezza alla fine dell’ultimo quarto, che ha dato fiducia a Bologna. Normale la reazione della Conad ma  noi nel momento di massima difficoltà siamo stati bravi a ricacciarli indietro”

L’Aget vince ma non ribalta la differenza punti con gli avversari: “Peccato per la differenza canestri, ma come ho detto alla mia squadra è più importante vincere contro Piacenza che la ribalta la differenza punti odierna.”

Infine un elogio al giocatore simbolo dei biancorossi: “Trent Whiting è il nostro leader, e oggi oltre a metterci della grinta, pur con una mano malconcia, ha segnato 16 punti. Complimenti a lui.”

Deluso è Zare Markowski: “Nel primo tempo l’energia di Imola e la forza fisica di Kotti ci hanno buttato fuori dalla gara.”

Bologna dopo un brutto primo tempo si è rifatta nei successivi venti minuti: “Nel secondo tempo abbiamo difeso meglio, e attaccare bene facendo 45 punti abbiamo mantenuto la differenza canestri, nonostante non siamo riusciti a vincere, per qualche errore o palla persa, che ci ha compromesso la rimonta.

Anche la Conad come Imola a problemi in organico: “Abbiamo avuto problemi con Pecile che ha un problema alla mano visto che lui è forse il nostro giocatore migliore.

Infine il coach macedone sprona i suoi: “Ottimo secondo tempo e il fatto che non abbiamo mollato è un grande segnale. A me la squadra non ha mai deluso, e viste le condizioni fa quello che può.”