Il derby come spartiacque, per svoltare in positivo.
La FulgorLibertas arriva da due sconfitte, l’ultima ennesima di fronte al pubblico di casa contro Capo d’Orlando, mentre l’Aget è risorta in Ciociaria, conquistando quattro punti nelle ultime due uscite. Fino a qualche settimana fa sembrava impensabile, ma la FulgorLibertas arriva senza i favori dei pronostici al derby con la squadra di Fucà. Ma si sa, lontano (in questo caso non troppo, visti i 35 chilometri di distanza tra gli impianti) dal PalaCredito i ragazzi di Dell’Agnello si trasformano, e proprio quando erano dati super sfavoriti – se non spacciati, vedi Veroli, Barcellona e Trieste – hanno conquistato le vittorie più eclatanti. Al PalaRuggi (palla a due ore 18.15, diretta sul sito della LegaDue), quindi, si preannuncia una battaglia infuocata.

“In queste settimane mi hanno spiegato quanto conta per i tifosi la gara contro Imola – esordisce Dell’Agnello – e ci teniamo tanto a fare bene per loro e per tornare a fare punti. In settimana abbiamo cercato di recuperare psicologicamente giocatori che stanno rendendo meno del previsto nelle ultime uscite (gli americani) e devo dire che ho visto in crescita sia Roderick che Spencer, coi quali ho preferito usare la carota più che il bastone, soprattutto con Bo, alla sua prima esperienza al di là dell’oceano. Terrence invece la bastonata l’aveva già presa un paio di settimane fa. I nostri stranieri devono girare al massimo, se non lo fanno, per noi come per qualsiasi altra compagine, sono dolori”.

Dopo le vittorie a Ferentino e con Brescia, l’Aget arriva carica a mille a questo evento, ormai l’unico vero derby rimasto in Romagna: “Stanno attraversando un momento diametralmente opposto al nostro – continua il coach – venendo da due risultati utili consecutivi. Il ritmo gara sarà un fattore importante, se possiamo noi dobbiamo giocare in transizione, anche se su di noi pende la spada di Damocle delle troppe palle perse (ben tre giocatori, Todic, Spencer e Roderick, sono tra i primi 10 in questa infelice classifica), particolare sul quale dobbiamo certamente migliorare mantenendo massima la concentrazione”.

Una gara, quella odierna, che vale doppio. Se dovesse arrivare una sconfitta, i fischi al PalaCredito aumenterebbero esponenzialmente, viceversa se arrivassero i due punti, si potrebbe perdonare alla squadre quelle battute a vuoto di troppo: “Data l’occasione, ci teniamo anche noi il doppio a fare un regalo a tutto l’ambiente forlivese. Giocheremo su un campo caldo, ma abbiamo già visto in altre occasioni che questo per noi non è affatto un problema, anzi. Loro sono corti nel reparto lunghi? Hanno comunque uomini d’esperienza come Foiera e Valenti, giocatori difficili da attaccare nel pitturato. Vedremo che soluzione attuare, ma sarà fondamentale l’apporto degli americani. Con loro in palla ce la giocheremo ad armi pari”.