perdichizziFinale a sorpresa con ribaltamento di un risultato che sembrava acquisito. Trieste, ingenua e poco cinica, dopo aver dilagato per i primi due quarti, si inviluppa consegnando le chiavi dell’incontro a Barcellona brava a non mollare ma ancora da mettere a punto.

Dopo un’altra falsa partenza, i siciliani stavano per imboccare la strada senza uscita già percorsa la settimana scorsa a Verona con esito scontato. Fortunatamente per la squadra del Longano, Trieste ha perso tempo a chiudere l’incontro dando ai locali il tempo necessario per mandare a regime il diesel condotto egregiamente da coach Perdichizzi.

Tutto è bene ciò che finisce bene, ma sicuramente è opportuno che in futuro si eviti la continua rincorsa all’avversario, cercando un approccio migliore sin dalle prime battute dell’incontro.

La cronaca

Nel primo quarto il Basket Barcellona schiera: Kelley, Maresca, Shepherd, Da Ros e Garri, la Pallacanestro Trieste risponde con Carra, Tonut, Grayson, Holloway e Candussi.

Inizio timoroso dei giallorossi, troppo attendisti e fermi sulle gambe. In soli 3 minuti e mezzo, Barcellona incassa 13 punti costringendo coach Perdichizzi al primo time out. Trieste ringrazia, rimane concentrata e realizza altri 5 punti, portandosi sul +15 (3-18). Barcellona prova a reagire sostituendo Garri, apparso sin lì assente, con Borra. Affidandosi alle folate offensive di Maresca il team siciliano trova un parziale di sopravvivenza che evita di andare alla deriva. Da Ros allo scadere riduce ancora lo svantaggio segnando la tripla del -9 che chiude il periodo sul punteggio di 11-20.

Nella seconda frazione, dopo un avvio equilibrato, Trieste mette un parziale di 8-0 che fa precipitare Barcellona a -17 (19-36). Perdichizzi mette in campo, con successo, la coppia Kelley Marchetti. Quest’ultimo trasmette energia e voglia di vincere ai compagni che reagiscono realizzando, prima con Shepherd (6 pt. consecutivi che valgono il -13), poi con il tandem FioritoKelley, canestri che consentono di portare Barcellona a -10 dagli avversari (31-41). I biancorossi non si scompongono e tengono il vantaggio sino alla sirena che sancisce la fine del quarto sul 34-46.

Il gioco riprende ma Trieste rimane negli spogliatoi. Fatica fin qui sprecata dai friulani, perché Barcellona, trascinata da un ottimo Da Ros (11 punti personali nella frazione di gioco), allo scadere del tempo, confeziona un parziale di 17-10 che le consente di riaprire le danze.

Nell’ultimo periodo saltano gli schemi in casa biancorossa. I friulani si affidano al tiro da 3, i siciliani col trascorrere dei minuti rosicchiano ancora accorciando ulteriormente le distanze. Quando mancano 3’24”, Garri, dai liberi, segna il punto del sorpasso per Barcellona (62-61). L’unico con le idee ancora chiare, a cui non sono saltati i nervi è Marco Carra. Le sue triple sono l’ultima speranza degli ospiti; i locali, col vento di scirocco in poppa sul 68-68 rubano palla e realizzano con Shepherd. Carra dai 6,75 e nuovo vantaggio Trieste. L’ennesima palla persa, recuperata dal felino Shepherd, si trasforma in vittoria complice l’antisportivo fischiato a Holloway. Kelley ai liberi non perdona (74-71): sulla rimessa a cura dei giallorossi Maresca riceve e subisce fallo. Con il 2/2 dalla lunetta si chiudono le ostilità.

I parziali: 11-20, 20-26, 17-10, 25-15

Questi i tabellini delle squadre:

Basket Barcellona: Kelley 18, Maresca 9, Shepherd 11, Fiorito 4, Spizzichini 5, Garri 10, Da Ros 15, Marchetti 4.

 Pallacanestro Trieste: Tonut 11, Grayson 9, Mastrangelo 5, Carra 11, Candussi 12, Prandin 6, Holloway 8, Fossati 2, Marini 7.