Lega_Adecco_LNP_logo1Un campionato come sempre all’insegna dell’incertezza quello che quest’anno denominiamo Lega Adecco Silver. La situazione di classifica è senza dubbio l’emblema di questo perfetto equilibrio, con in pratica un gruppone di squadre a 2 punti, due capolista a quota 4, e due fanalini di coda a quota 0. Andando ad analizzare Casalpusterlengo-Nord Barese, troviamo le prime due eccezioni al gruppone centrale con i pugliesi che, vincendo sul campo dell’Assigeco, sono balzati in testa alla classifica lasciando invece i propri avversari di giornata sul fondo. Gran prova per la ex Corato sostanzialmente per due motivi. Innanzitutto perchè la squadra di Cadeo ha gestito in maniera perfetta l’incontro, accumulando un buon vantaggio già all’intervallo, rischiando qualcosina solo nel finale. In seconda battuta perchè, di fronte a una prova non proprio eccellente degli americani soprattutto di Moore, è emerso il resto del contesto con i vari Amoroso, Contento e Ancellotti. Casalpusterlengo ci conferma ancora una volta i dubbi che avevamo già alla vigilia del torneo: questa squadra ha pochi punti nelle mani ed è una scommessa totale, tra americani davvero sconosciuti e gente che deve ritrovare gli stimoli giusti per offrire il proprio contributo. E invece c’è chi ha costruito la propria squadra basandosi su delle “certezze” di questa categoria e sta volando bene in queste prime giornate: il riferimento principale che possiamo utilizzare è quello di Treviglio. Nella partita contro Firenze, è infatti emerso tutto lo spirito esperto della Remer che ha costruito tantissimo sull’asse Marino-Rossi, con il centro ex Chieti che è tornato ad essere dominante come i vecchi tempi, siglando una doppia doppia fatta di 18 punti e 14 rimbalzi. Ihedioha è un altro simbolo di questa spina dorsale di Treviglio, che invece non può essere del tutto soddisfatta dei propri stranieri, infatti se Gadson tutto sommato va, Kyzlink al momento rappresenta l’unico punto interrogativo di questa squadra. Discorso totalmente opposto per la Enegan che riceve poco dai propri italiani, e vede ancora una volta il duo Swanston-Wood a produrre la metà dei punti totali, cosa che però non è servita ad evitare la prima sconfitta per i toscani. Prima di addentrarci nel vivo del gruppone a quota 2, parliamo dell’altro fanalino di cosa ossia una Bari che rimedia una tremenda scoppola anche nella seconda uscita in quel di Recanati. Ancora una volta l’inconsistenza di questa squadra è emersa piuttosto nettamente, cosa che non può non succedere dopo un mercato estivo a dir poco deficitario. I marchigiani hanno cosi potuto banchettare, mandando ben 5 uomini in doppia cifra, con Tavon Mosley best scorer con 20 punti e Pettinella in doppia doppia (16+13).

Sebastian Vico

Sebastian Vico

Primi squilli stagionali anche per le due squadre più attese di questa prima edizione di Lega Adecco Silver, e stiamo ovviamente parlando di Omegna e Matera. La Paffoni riscatta cosi la prova mediocre della scorsa settimana, con un successo invece autoritario su una Chieti, che invece questa volta non è sembrata proprio essere scesa in campo ad eccezione dei soli Shaw e Soloperto, in pratica predicatori nel deserto. Dominio rossoverde quindi con il rilancio di Masciadri (14 punti), la conferma del talento di Borra, ma soprattutto con l’autentico dominio di uno spaventoso James autore di ben 28 punti. Anche la Bawer ha ottenuto il primo successo stagionale, ma i lucani hanno dovuto faticare molto di più contro Ferrara. Gli estensi infatti hanno dato gran filo da torcere ai padroni di casa grazie al gran lavoro dei due americani, e peccato per loro che siano mancati i colpi grossi di gente come Casadei e Spizzichini che in giornate diverse avrebbero magari potuto contribuire a quello che sarebbe stato un gran colpaccio. E invece niente Matera riesce a sbloccarsi e anche lei trova una super giornata dei propri stranieri con Austin e Jones che fanno 37 punti in coppia, ma anche con Vico e Iannuzzi che hanno rispolverato la propria intesa, mettendo cosi anche il proprio mattoncino personale su questa vittoria. Uno segli incontri più attesi alla vigilia era senza dubbio quello tra due squadre che l’anno scorso, da neopromosse, hanno divertito parecchio. Stiamo parlando di Reggio Calabria e Agrigento che si sono sfidate fino all’ultimo secondo, con il calabresi che alla fine hanno trionfato di soli 3 punti. Una gara molto divertente tra due giovani squadre che hanno scelto un solo straniero per parte dando fiducia invece a molti talenti nostrani. La Moncada ad esempio ha ingaggiato proprio un ex neroarancio, ossia Piazza che però ha forse pagato un po’ l’emozione di tornare a giocare a Reggio e non ha brillato tantissimo cosi come i suoi giovani colleghi di squadra. I siciliani sono quindi stati trascinati da un Vaughn da 27 punti e dalla solidità di Mocavero, ma è mancato il resto. La Viola invece ha vinto proprio con il collettivo, certo i 20 punti di Ammannato hanno fatto da trainante ma gente come Sabbatino, Sorrentino, Caprari e Fabi ha dato una grossissia mano per portare a casa questo incontro.

adamsollazzoL’unica neopromossa che non aveva vinto all’esordio era stata Ravenna, che invece in questa seconda giornata si riscatta alla grande andando a vincere addirittura sul campo di Mantova. Eccellente prestazione per l’Acmar guidata da un super Sollazzo che chiude con 23 punti. Per una volta però in copertina ci finiscono anche il lavoro “dietro le quinte” di gente come Bedetti e Rivali che nei momenti decisivi non hanno fatto mancare il proprio contributo. Grosso passo indietro invece per i lombardi che, nonostante dei buoni Alibegovic e Pignatti e un animale come Clemente (17 punti), non girano nei momenti chiave complice la giornata no in cabina di regia da parte di Mike Nardi, e anche una difesa che ha concesso troppo agli avversari. Gli Sharks invece dopo aver azzannato la preda nel primo turno, sono decisamente più mansueti in questa seconda battuta ed escono sconfitti dal campo di Lucca. Un’ ArcAnthea in questa circostanza molto cinica, brava nel costruire un gioco pulito e improntato sull’asse Parente-Banti, con i due che hanno prodotto quasi la metà dei punti di squadra, mentre l’altra parte del bottino è stata ben divisa dal resto del team. Agli abruzzesi è mancato proprio questo, bene lo starting five incluso gli americani, ma pochi ricambi per gestire al meglio la situazione.

Nel prossimo dubbio senza dubbio il big match di giornata vede protagoniste Treviglio e Matera, in un autentico scontro diretto. L’altra capolista ossia il Nord Barese avrà a sua volta un impegno molto difficile sul campo di Agrigento, e anche Omegna sarà occupata in una trasferta ostica come quella di Ferrara. Altra sfida interessante quella tra due potenziali serie outsiders come Firenze e Mantova, mentre per quel che riguarda le altre neopromosse Ravenna ospita Lucca, mentre Roseto cercherà di passeggiare anche lei in quel di Bari, mentre Casalpusterlengo cercherà di cancellare lo 0 in classifica ospitando Recanati. Chiude il quadro Chieti-Reggio Calabria.