BCC TREVIGLIO – ASSIGECO PIACENZA 90-80

foto di Danilo Scaccabarossi

Torna finalmente il basket ufficiale al Pala Facchetti ed è subito partita vera a testimonianza del fatto che ai giocatori la sfida da 2 punti è mancata terribilmente. Partita impari sulla carta con  la BCC Treviglio che si presenta, al cospetto dell’Assigeco Piacenza, largamente rimaneggiata con Frazier e Nikolic ai box ed in campo una squadra Under più Pepe, Borra e capitan Reati. Nonostante tutto Devis Cagnardi costruisce un mini-capolavoro guidando gli Under ed una specie di Banda Bassotti al primo successo ufficiale della stagione, facendo forse già innamorare il (purtroppo) poco pubblico di questa nuova Blu Basket. Piacenza ha tutta l’inerzia dalla sua parte a metà gara ma ha il difetto di credere di averla già vinta e non riesce a trovare armi efficaci per contrastare la small-ball di Treviglio nella seconda parte di gara, finendo per innervosirsi ed affidarsi quasi esclusivamente alle giocate di Carberry, che da solo non basta per evitare la prima sconfitta.

Follia di Borra che poteva costare cara (foto di Danilo Scaccabarossi)

LA PARTITA – Pronti via e sembra già campionato. Ritmo elevato, difese dure ma tanti falli e pochi canestri (16-15 alla prima pausa). Borra fa pentole e coperchi mentre Piacenza si affida ai suoi esterni ed un Carberry che sembra già dentro gli schemi, mentre l’altro USA McDuffie dà l’impressione di essere un pesce fuor d’acqua. Treviglio riesce a restare nel match giocando con grande orgoglio, soprattutto sulle prime rotazioni dalla panchina, ed è avanti di 2  al minuto 17′ (34-32) quando ad un fino a lì dominante Borra (doppia-doppia da 12+11) si chiude la vena. Su una tripla di Massone il lungo piemontese pensa bene di piazzare il gomito alla gola di Molinaro per tagliarlo fuori, poi dopo il fischio antisportivo lancia la palla contro l’avversario facendosi fischiare tecnico e quindi espulsione. L’Assigeco capitalizza con un 9-0 che allunga fino al 11-2 della seconda sirena che vale il +7 alla pausa lunga che sembra indirizzare la gara. Invece Treviglio ha la forza d’orgoglio di rimettere la gara in equilibrio, con Pepe e Reati (42 punti in coppia alla fine) che salgono in cattedra in attacco ed in difesa, giocando con D’Almeida da 5 e mettendo spesso in imbarazzo la difesa di Piacenza con i suoi 4 esterni, tra cui si esaltano soprattutto Sarto e Bogliardi. Piacenza ha tantissimo da  Carberry (33 punti con 6/7 da 3 punti) ma Treviglio gioca in 5, sia davanti che dietro, e si presenta avanti di 2 negli ultimi 5 minuti. Il quinto fallo di D’Almeida invece di creare patemi, moltiplica le risorse, Treviglio allunga sul +6 a 3 minuti dalla fine, Carberry prova a vincerla da solo ma la rubata con successivo lay-up di Bogliardi la chiude definitivamente a 60″ dalla sirena.

Grande gestione per coach Cagnardi all’esordio (foto di Danilo Scaccabarossi)

MVP – Partita eroica di tutti i giocatori di Treviglio con Pepe e Reati a ricoprire perfettamente il ruolo di senior e giocatori d’esperienza, dando coraggio ai tanti Under in campo. E proprio uno di loro, Matteo Bogliardi, merita a nostro avviso il premio di MVP per la capacità di calarsi nella battaglia della seconda metà di gara con la follia della sua gioventù, soffrendo qualcosa dietro sui vari Massone, Cesana e soprattutto Carberry, ma dimostrando in attacco un ottima visione di gioco (9 assist), capacità di prendersi i tiri giusti e bravura nel leggere in difesa la giocata decisiva che chiude il match in anticipo.

BCC Treviglio-Assigeco Piacenza 90-80 (16-15; 20-28; 17-14;37-23)

TRE: Reati 23, Pepe 19, Sarto 12, Borra 12. Rim 43 (Borra 11); Ass 17 (Bogliardi 9)

PIA: Carberry 33, Cesana 12, Massone 9. Rim 34 (Gauriglia 8); Ass 10 (Massone 4)


Dailybasket.it - Tutti i diritti riservati